
Attualità
Nasce ad Andria "Bonsai in Bocs", un contenitore di progetti musicali
L'idea di alcuni giovani artisti locali per fare rete tra gli artisti del territorio
Andria - martedì 16 febbraio 2021
11.00
Nasce ad Andria "Bonsai in bocs", un format di live sessions nato con l'obiettivo di mettere in luce progetti musicali di un territorio considerato spesso erroneamente inospitale.
«Il bonsai indica qualcosa di delicato e di intimo, di ricercato. L'idea di farlo crescere in un luogo apparentemente inopportuno e non adeguato come il "bocs", un deposito per intenderci, è la metafora della sfida che ci poniamo, perché la finalità di questo format è quello di dare luce a giovani progetti musicali, in un territorio che fin troppo spesso è stato considerato inospitale». Lo affermano Luigi Lafiandra e Pierpaolo Confalone, co-founders del progetto, i quali stanno cercando di creare un sistema di rete nel territorio che permetta agli artisti di crescere e agli amanti della musica di scoprirne sempre di nuova. "Bonsai in Bocs" nasce dall'idea di creare un contenitore di progetti musicali freschi, originali ed emergenti, artisti singoli o band, per rispondere alla domanda di tutti coloro che desiderano conoscere nuovi artisti e nuova musica.
TEAM e PARTNERSHIP
Era necessario per entrambi i fondatori del progetto creare un team di lavoro. Il sistema creato si allarga sempre più, molte persone e addetti ai lavori, fotografi, videomaker, fonici entrano a far parte del progetto e diventano parte della famiglia. Con Luigi e Pierpaolo ci sono: Giuseppe Ciommo, Lorenzo Coratella, Francesco Porro, Andrea Festa e tutto lo staff di Studio 32, Andrea di Bari e Manuela Lorusso membri del collettivo "La Isla", Elia Fucci, Luciana Lorizzo, Raffaele Lafiandra che curano la regia video, montaggio e fotografia e infine la promozione è coordinata da Spazio Promotion.
PROGETTI FUTURI
«Per il futuro desideriamo che il team diventi sempre più popolato da chi ha il desiderio di rimodellare la concezione del nostro territorio e fare in modo che esso offra maggiori opportunità in ambito artistico. Siamo convinti che non ci voglia molto se c'è desiderio di crescere e migliorare». Quello di Luigi e Pierpaolo è un invito aperto a tutti coloro che vogliono partecipare al progetto e contribuire a mostrare la bellezza che contraddistingue il nostro territorio.
«Il bonsai indica qualcosa di delicato e di intimo, di ricercato. L'idea di farlo crescere in un luogo apparentemente inopportuno e non adeguato come il "bocs", un deposito per intenderci, è la metafora della sfida che ci poniamo, perché la finalità di questo format è quello di dare luce a giovani progetti musicali, in un territorio che fin troppo spesso è stato considerato inospitale». Lo affermano Luigi Lafiandra e Pierpaolo Confalone, co-founders del progetto, i quali stanno cercando di creare un sistema di rete nel territorio che permetta agli artisti di crescere e agli amanti della musica di scoprirne sempre di nuova. "Bonsai in Bocs" nasce dall'idea di creare un contenitore di progetti musicali freschi, originali ed emergenti, artisti singoli o band, per rispondere alla domanda di tutti coloro che desiderano conoscere nuovi artisti e nuova musica.
TEAM e PARTNERSHIP
Era necessario per entrambi i fondatori del progetto creare un team di lavoro. Il sistema creato si allarga sempre più, molte persone e addetti ai lavori, fotografi, videomaker, fonici entrano a far parte del progetto e diventano parte della famiglia. Con Luigi e Pierpaolo ci sono: Giuseppe Ciommo, Lorenzo Coratella, Francesco Porro, Andrea Festa e tutto lo staff di Studio 32, Andrea di Bari e Manuela Lorusso membri del collettivo "La Isla", Elia Fucci, Luciana Lorizzo, Raffaele Lafiandra che curano la regia video, montaggio e fotografia e infine la promozione è coordinata da Spazio Promotion.
PROGETTI FUTURI
«Per il futuro desideriamo che il team diventi sempre più popolato da chi ha il desiderio di rimodellare la concezione del nostro territorio e fare in modo che esso offra maggiori opportunità in ambito artistico. Siamo convinti che non ci voglia molto se c'è desiderio di crescere e migliorare». Quello di Luigi e Pierpaolo è un invito aperto a tutti coloro che vogliono partecipare al progetto e contribuire a mostrare la bellezza che contraddistingue il nostro territorio.