
Cronaca
Maltrattamenti in famiglia: arrestato 30enne pregiudicato
Operazione della Polizia nei confronti di un uomo con precedenti specifici
Andria - lunedì 4 maggio 2015
15.04
Nei giorni scorsi, gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Andria hanno arrestato G.G., classe 1985, di Andria, con precedenti specifici, colto nella flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minacce gravi, tentata estorsione. Nello specifico, gli agenti della Squadra Volanti sono intervenuti nel centro cittadino, a seguito di alcune segnalazioni di persone che riferivano di urla provenienti da un'abitazione. Giunti sul posto, gli agenti hanno bloccato il giovane pregiudicato che aveva appena aggredito una donna, visibilmente turbata.
La stessa, sorella convivente di G.G., ha raccontato di avere colto il fratello nel tentativo di trafugare elettrodomestici ed utensili di proprietà comune. Inoltre, il giovane G.G. le aveva imposto una richiesta di denaro. Di fronte al rifiuto della sorella, l'uomo l'aveva scaraventata a terra, afferrandola per i capelli e colpendola ripetutamente con calci e pugni. In un momento di distrazione, la vittima era riuscita a liberarsi ed a chiudere il fratello fuori di casa, ma questi era riuscito a sfondare la porta, ma la ragazza era scappata per chiedere aiuto.
Su tali presupposti, il malvivente, già responsabile di analoghi episodi nei confronti della madre e detenuto sino allo scorso 27 aprile, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa Circondariale di Trani su disposizione dell'A.G. procedente.
La stessa, sorella convivente di G.G., ha raccontato di avere colto il fratello nel tentativo di trafugare elettrodomestici ed utensili di proprietà comune. Inoltre, il giovane G.G. le aveva imposto una richiesta di denaro. Di fronte al rifiuto della sorella, l'uomo l'aveva scaraventata a terra, afferrandola per i capelli e colpendola ripetutamente con calci e pugni. In un momento di distrazione, la vittima era riuscita a liberarsi ed a chiudere il fratello fuori di casa, ma questi era riuscito a sfondare la porta, ma la ragazza era scappata per chiedere aiuto.
Su tali presupposti, il malvivente, già responsabile di analoghi episodi nei confronti della madre e detenuto sino allo scorso 27 aprile, è stato tratto in arresto e condotto presso la casa Circondariale di Trani su disposizione dell'A.G. procedente.