M5S Andria
M5S Andria
Politica

M5S Andria: "Il sindaco se ne va o resta?"

"E la sua maggioranza? Terrorizzati dalla eventuale fuga del leader"

Potrebbe essere il tormentone di questa torrida estate 2017: "Il sindaco se ne va o resta?".
Il refrain politico questa volta sono a rivolgerlo direttamente i consiglieri pentastellati di Andria, attraverso una nota stampa:

"Le accuse arrivate in settimana dalla maggioranza consiliare sembrano le artigliate di chi è nell'angolo e cerca disperatamente di venirne fuori. Ci provano anche con le "armi di distrazione", ci provano con le promesse e con le inaugurazioni, ma ormai è sempre più evidente la palude nella quale il centrodestra lascerà la città di Andria.Ritardi nei pagamenti, una pioggia di pignoramenti e decreti ingiuntivi, fra uffici spolpati e a corto di personale, che non percepisce salario accessorio da anni. E se questa è la gestione della struttura, come non accorgersi dello stato penoso della città? Strade dissestate, marciapiedi sporchi, servizi senza controllo ed opere pubbliche comunali e provinciali che languono.


Ma è già iniziata una nuova stagione di inaugurazioni, non certo di opere nuove, ma di progetti messi in cantiere prima ancora che Giorgino diventasse sindaco sette anni fa. C'è aria di elezioni e bisogna far presto. Eppure finora il Principe non ha ancora dichiarato cosa vuole fare e con chi. Si candiderà alle elezioni politiche? Un politico rispettoso dei cittadini avrebbe ammesso da tempo pubblicamente le sue legittime aspirazioni, annunciando il disimpegno da amministratore locale. Oppure avrebbe negato questa ipotesi e avrebbe rassicurato i cittadini sulla sua guida a Palazzo di Città fino al 2020, scadenza naturale del mandato dei cittadini. Invece Giorgino tace. E la sua maggioranza? Terrorizzati dalla eventuale fuga del leader, senza cui molti dovrebbero tornare a casa, difendono e votano in consiglio comunale anche i fogli in bianco attenti anche a non far rumore quando respirano, per non fornire una qualunque scusa al capo di rompere le righe.

Il risultato è una città allo sbando, amministrata alla giornata senza prospettiva e senza programmazione di ampio respiro, con piccoli interventi tampone ed alcune idee, talvolta anche buone ma disarticolate rispetto al resto del contesto. Del resto lo ha ammesso lo stesso "doppio consigliere" Nino Marmo nell'ultimo consiglio comunale, in relazione al centro storico. Il sindaco, invece, imperterrito, rifugge analisi e prese di coscienza e continua nel suo giro di inaugurazioni e dichiarazioni, farfugliando fantasiose giustificazioni circa il suo pessimo operato ma evitando sempre di rivelare se va o resta. A nostro avviso, visto che continua a non rispondere con chiarezza, egli farà ciò che più converrà a se stesso. Se avrà le giuste garanzie di essere eletto si candiderà, trovando una qualsiasi scusa per andarsene, ma se non avrà la quasi certezza di poter essere eletto, rimarrà a fare il sindaco magari dichiarando poi che "l'amore per la città è stato più forte". A quei cittadini che non credono all'amore e vorrebbero invece parlare con il Sindaco consigliamo, se ne hanno la possibilità, di comprare una pianta, rinfrescare un intonaco, sistemare un infisso: vedrete comparire il sindaco con la fascia, il nastro e le forbici per l'inaugurazione", conclude il gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle di Andria
  • Nicola Giorgino
  • sindaco di andria
  • M5S Andria
Altri contenuti a tema
Maggioranza Comune, bretella sud, nuova tangenziale "Evitata un'opera inutile, ormai desueta" Maggioranza Comune, bretella sud, nuova tangenziale "Evitata un'opera inutile, ormai desueta" Intervento delle forze di maggioranza Partito Democratico, Andria Bene Comune, AndriaLab e Futura
Noi Moderati Andria: l’avv. Riccardo dell’Olio nuovo Commissario cittadino Noi Moderati Andria: l’avv. Riccardo dell’Olio nuovo Commissario cittadino L’annuncio è stato ufficializzato dal coordinatore provinciale del partito, Rocco Dileo
Gli auguri del sindaco di Andria alla centenaria nonna Angela: "Un tesoro inestimabile" Gli auguri del sindaco di Andria alla centenaria nonna Angela: "Un tesoro inestimabile" Angela Lorusso è madre di quattro figli e ha 10 nipoti e 15 pronipoti
Referendum 8-9 giugno. ALI Puglia mobilita i sindaci per il voto: “Partecipare è un dovere democratico” Referendum 8-9 giugno. ALI Puglia mobilita i sindaci per il voto: “Partecipare è un dovere democratico” Giovanna Bruno (ALI): “Grazie a chi sostiene l’appello contro l’astensionismo”
CDX: "Andria vittima guerra tra bande nel Pd, Caracciolo e Bruno facce della stessa medaglia anche sul Bonomo" CDX: "Andria vittima guerra tra bande nel Pd, Caracciolo e Bruno facce della stessa medaglia anche sul Bonomo" Nota di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Npsi-Liberali e Riformisti, Udc, Io Sud, Puglia Popolare, Movimento Pugliese e Generazione Catuma
AndriaLab 3: "Le bugie hanno gambe e memoria corta" AndriaLab 3: "Le bugie hanno gambe e memoria corta" "La città sta cambiando e l'opinione pubblica lo percepisce, fatevene una profonda ragione"
Anche il sindaco di Andria aderisce all'appello per la partecipazione ai referendum dell' 8-9 giugno Anche il sindaco di Andria aderisce all'appello per la partecipazione ai referendum dell' 8-9 giugno I primi cittadini di quasi tutti i capoluoghi di regione e di decine di altre città si rivolgono a tutti i sindaci italiani
Anche Andria ricorda i 45 anni dalla morte di Igino Giordani Anche Andria ricorda i 45 anni dalla morte di Igino Giordani Sindaco Bruno: “Testimone di fraternità sociale e politica”
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.