“Largo Grotte” ad Andria
“Largo Grotte” ad Andria
Territorio

“Largo Grotte”, la nostra storia inghiottita dalla modernità

Nostalgia e consapevolezza verso la storia di un quartiere di cui, ora, si commemora la sua bellezza sepolta nel segno del progresso

"Largo Grotte sprofonda e forse continuerà a sprofondare", così hanno esordito alcuni cittadini all'indomani dell' incessante pioggia di mercoledì scorso, 23 maggio, che ha causato una voragine di circa 3 metri di diametro e 2,5 metri di profondità.

Una affermazione di chi è consapevole di un altro volto dimenticato di Andria, cioè quello costituito da grotte antiche che certamente se fossero state ben custodite e non vittime dell'inottemperanza di chi aveva il dovere di tutelarle, ora avrebbero rappresentato una importante testimonianza storica della nostra Città.
Silenzi ed indifferenza continuano a caratterizzare la nostra cultura anche se a volte dovrà far i conti con chi ha voglia ancora di insegnare e segnalare realtà che sfuggono ai più; sì, perchè prima della riqualificazione dell'intera area con parco giochi, uffici pubblici e zone verdi, emergeva una parte della nostra storia.

Largo Grotte o meglio "le grotte di Sant'Andrea" così definite perché situate a ridosso dell'omonima porta e chiesetta, rappresentava il primo nucleo abitativo della nostra cittadinanza: fu, poi negli anni '50, demolito poiché considerato non più abitabile per il diffondersi di malattie legate ad una diffusa mancanza di igiene pubblica e coabitazione con gli animali.

Denominata la "piccola Matera", case apparentemente uguali ad altre ma in realtà al loro interno risultavano delle vere e proprie grotte di formazione naturale, esistenti anche nelle zone adiacenti, la cui origine forse risalirebbe all'era paleolitica. Il quartiere racchiudeva al suo interno un complesso disordinato di abitazioni fatiscenti, con un numero di abitanti superiore a quello attuale: solo in seguito si ebbe un lieve miglioramento quando la popolazione eccedente trovò residenza nelle zone libere vicine, non più arginata dalle mura.

Spicca ora un volto nuovo, ossia quello deturpato da noncuranza e degrado spesso denunciato dai residenti, i quali hanno più volte, espresso lamentele sullo stato di incuria in cui versa l'intera zona, oltre che continuare a rattoppare, sulle ceneri del nostro passato, buche con piccole gettate di cemento.

"Eppure" spiega un nostro concittadino "se quelle abitazioni fossero state risanate e adeguatamente custodite, ora sarebbero state un importante monumento cittadino, attirando l'attenzioni di turisti e rafforzando la conoscenza e la memoria del nostro passato".
“Largo Grotte”, la nostra storia inghiottita dalla modernità“Largo Grotte”, la nostra storia inghiottita dalla modernità
  • centro storico andria
  • largo grotte
Altri contenuti a tema
Un murale dedicato a Paola Clemente, la bracciante agricola vittima del caporalato Un murale dedicato a Paola Clemente, la bracciante agricola vittima del caporalato In corso di realizzazione a Largo Grotte, sulla parete esterna degli Uffici del SUAP. La presentazione lunedì 14 luglio
L’ex Mercato Comunale di via Flavio Giugno ad Andria riapre alla città L’ex Mercato Comunale di via Flavio Giugno ad Andria riapre alla città Chiuso nel 2023 per lavori di restauro conservativo e di valorizzaizone
Giovedì 19 giugno ore 18:30, inaugurazione ex Mercato Comunale di Via Flavio Giugno Giovedì 19 giugno ore 18:30, inaugurazione ex Mercato Comunale di Via Flavio Giugno Dopo il restauro conservativo attuato, grazie al quale tale immobile di pregio sarà reso fruibile alla comunità cittadina
Un suicidio alla base del rinvenimento del corpo di un rumeno trovato nel centro storico Un suicidio alla base del rinvenimento del corpo di un rumeno trovato nel centro storico La scoperta è avvenuta domenica mattina da parte di alcuni conoscenti, che hanno avvertito 118 e Polizia di Stato
Centro Storico di Andria, nPSI: «Vanto o spina nel fianco per i cittadini?» Centro Storico di Andria, nPSI: «Vanto o spina nel fianco per i cittadini?» Il direttivo: «Perchè un luogo di interesse storico-culturale è lasciato in totale abbandono?»
I templari e il centro storico di Andria I templari e il centro storico di Andria Protagonisti gli studenti del Colasanto di Andria con l'esposizione delle opere d'arte dedicate ai templari
Buio in piazza Toniolo e Don Riccardo Zingaro, Napolitano: «Centro storico sempre più abbandonato» Buio in piazza Toniolo e Don Riccardo Zingaro, Napolitano: «Centro storico sempre più abbandonato» Nonostante le ripetute telefonate agli uffici competenti la situazione non cambia
“I templari e il centro storico di Andria” nel Chiostro di San Francesco ad Andria “I templari e il centro storico di Andria” nel Chiostro di San Francesco ad Andria Organizzato dall’associazione Hi Nic Human’s Inclucation - Noi Insieme consapevolmente con il patrocinio del Comune di Andria
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.