
Politica
La Regione stanzia 20 mln di euro per potenziare la raccolta differenziata nei capoluoghi di provincia
Ma restano escluse Lecce, Barletta Andria e Trani
Puglia - giovedì 31 luglio 2025
6.57 Comunicato Stampa
"La Giunta Regionale della Puglia ha approvato l'assegnazione di 20 milioni di euro, provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC 2021-2027), dedicati al rafforzamento dei sistemi di raccolta differenziata nei comuni capoluogo di Bari, Brindisi, Foggia e Taranto".
Quindi, nella nota diffusa dalla Regione, sono esclusi da questo finanziamento i tre co capoluoghi della Bat, Barletta Andria Trani, insieme a Lecce.
"L'iniziativa, parte integrante dell'Accordo per la Coesione sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, intende sostenere concretamente le amministrazioni locali che evidenziano una distanza dagli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla normativa nazionale e dal Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti. Gli interventi finanziati con queste risorse consentiranno di acquisire nuove dotazioni e servizi per migliorare la qualità e la quantità della raccolta dei materiali riciclabili, favorendo una transizione più efficace verso l'economia circolare".
"Questi finanziamenti sono destinati ai comuni capoluogo di provincia che si trovano naturalmente in maggiore difficoltà a causa dell'elevato numero di abitanti e della complessità che ne deriva nella gestione della raccolta differenziata - ha dichiarato l'Assessora regionale all'Ambiente Serena Triggiani". "Di fatto – ha continuato l'Assessora - con questa dotazione finanziaria, la Regione intende istituire un tavolo tecnico di confronto con i quattro comuni capoluogo per individuare insieme i criteri di ripartizione delle risorse, che terranno conto del numero di abitanti e di altri parametri tecnici specifici. È importante sottolineare che questo tavolo tecnico rappresenta uno strumento fondamentale per rendere l'intervento più efficace e funzionale al raggiungimento dell'obiettivo principale: migliorare significativamente le percentuali di raccolta differenziata nei centri urbani più grandi della nostra regione. "
La Regione Puglia conferma così la propria strategia di sostenibilità, offrendo risposte concrete alle esigenze dei territori e garantendo trasparenza e responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche. Tutti gli atti e le informazioni relativi al provvedimento sono disponibili sul sito istituzionale della Regione Puglia.
Quindi, nella nota diffusa dalla Regione, sono esclusi da questo finanziamento i tre co capoluoghi della Bat, Barletta Andria Trani, insieme a Lecce.
"L'iniziativa, parte integrante dell'Accordo per la Coesione sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, intende sostenere concretamente le amministrazioni locali che evidenziano una distanza dagli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla normativa nazionale e dal Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti. Gli interventi finanziati con queste risorse consentiranno di acquisire nuove dotazioni e servizi per migliorare la qualità e la quantità della raccolta dei materiali riciclabili, favorendo una transizione più efficace verso l'economia circolare".
"Questi finanziamenti sono destinati ai comuni capoluogo di provincia che si trovano naturalmente in maggiore difficoltà a causa dell'elevato numero di abitanti e della complessità che ne deriva nella gestione della raccolta differenziata - ha dichiarato l'Assessora regionale all'Ambiente Serena Triggiani". "Di fatto – ha continuato l'Assessora - con questa dotazione finanziaria, la Regione intende istituire un tavolo tecnico di confronto con i quattro comuni capoluogo per individuare insieme i criteri di ripartizione delle risorse, che terranno conto del numero di abitanti e di altri parametri tecnici specifici. È importante sottolineare che questo tavolo tecnico rappresenta uno strumento fondamentale per rendere l'intervento più efficace e funzionale al raggiungimento dell'obiettivo principale: migliorare significativamente le percentuali di raccolta differenziata nei centri urbani più grandi della nostra regione. "
La Regione Puglia conferma così la propria strategia di sostenibilità, offrendo risposte concrete alle esigenze dei territori e garantendo trasparenza e responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche. Tutti gli atti e le informazioni relativi al provvedimento sono disponibili sul sito istituzionale della Regione Puglia.