Fidelis andria
Fidelis andria
Sport

La Fidelis presenta il progetto “Quarta Categoria - #Io voglio giocare a calcio”

Primo torneo Federcalcio in collaborazione con il CSI rivolto ad atleti con disabilità intellettive, relazionali e psichiche

La Fidelis Andria rende noto che lunedì 8 gennaio, presso la Sala Consiliare del Comune di Andria, alle ore 11.30, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto "Quarta Categoria - #Io voglio giocare a calcio". Interverranno il primo cittadino andriese l'Avv.to Nicola Giorgino, l'Assessore allo Sport Avv. Michele Lopetuso, una rappresentanza della dirigenza biancazzurra e il tecnico della Fidelis Aldo Papagni.

"Quarta Categoria - #Io voglio giocare a calcio" è il primo torneo Federcalcio in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano rivolto ad atleti con disabilità intellettive, relazionali e psichiche, retto da un protocollo di intesa sottoscritto presso il Senato della Repubblica Italiana il 18 Gennaio 2017 ed è un progetto che vede l'esordio assoluto della Federcalcio nell'ambito delle disabilità. La convenzione, che costituisce l'ossatura portante del progetto, prevede il tesseramento degli atleti presso il CSI sotto il profilo assicurativo e l'iscrizione presso un albo speciale dei Comitati Regionali della LND-FIGC di competenza, l'utilizzo di campi omologati LND, la presenza di arbitri AIA, sotto l'egida della giustizia federale per portare il torneo ai livelli della terza categoria normodotati LND.

Nello specifico Quarta Categoria è un torneo di calcio a 7 che si svolge da ottobre a maggio ed è strutturato in rose distinte di giocatori, che dal nome riconduce ad un ulteriore livello del settore dilettantistico specificamente riservato ad atleti speciali, il tutto gestito e coordinato nei minimi dettagli dai vari Comitati Regionali e CSI Regionali. L'obiettivo è di promuovere lo sviluppo di 7 regioni in due anni (2018-2019) che avrà come momento susseguente la Coppa Italia per i Club vincenti dei tornei regionali, esattamente da modello del calcio italiano. All'interno dei singoli tornei regionali di Quarta Categoria sono strutturati tre livelli diversi di gioco (quarta-quinta-sesta categoria) per permettere agli atleti di confrontarsi in un contesto di equilibrio delle prestazioni cognitive e fisiche; alla fine di ogni stagione i Play Out e i Play Off (sul modello serie A, B e PRO) permetteranno di creare maggiore equilibrio, nonché sana competizione all'insegna di criteri di merito ed efficacia dell'intero Club.

"#Io Voglio Giocare a calcio" è il nome dato al progetto, a sottolineare la richiesta accorata di poter far parte del mondo del calcio vero da parte di persone che hanno una diagnosi clinica e che desiderano rompere il pregiudizio per cui la propria persona viene schiacciata a livello di identità sulla malattia, che ne preclude concrete opportunità di inserimento sociale e di valorizzazione. Il progetto si è diffuso quest'anno in altre regioni d'Italia e al momento la finalità ultima è di coinvolgere l'intera Italia! Quarta Categoria abbraccerà il settore disabilità ed il settore salute mentale in due distinti campionati (la persona con problemi psichiatrici ha prestazioni fisiche elevate e non può giocare con persone con autismo). L'obiettivo del progetto Quarta Categoria è l'inserimento e lo sviluppo della disabilità nel sistema del calcio per realizzare integrazione e miglioramento della qualità di vita dei nostri ragazzi, diffondendo un messaggio di responsabilizzazione sociale e al contempo di speranza a coloro che credono che sognare non sia più possibile. Il progetto si impianta, infatti, anche sul contributo di volontari che investano risorse di tempo e personali a servizio della causa, in un contesto di buone pratiche sociali che porti ad arricchimento etico e morale all'insegna del sacrificio, dell'umiltà e del rispetto dell'altro.
  • Fidelis Andria
Altri contenuti a tema
Derby spettacolare al "Tursi": Martina in finale, il 2-2 non basta alla Fidelis Andria Derby spettacolare al "Tursi": Martina in finale, il 2-2 non basta alla Fidelis Andria Beffa enorme per i biancazzurri nei tempi supplementari, ma la prestazione è da applausi
Semifinale playoff, prima partita dell’era Vallarella: la Fidelis Andria sfida il Martina Semifinale playoff, prima partita dell’era Vallarella: la Fidelis Andria sfida il Martina Il match si disputerà al ‘Tursi’: calcio d’inizio ore 17.30
La Fidelis dal Sindaco, comincia l'era Vallarella ad Andria: si riparte dalla D La Fidelis dal Sindaco, comincia l'era Vallarella ad Andria: si riparte dalla D Stamattina incontro con nuova società e squadra in Sala Giunta
Fidelis Andria, giovedì 8 maggio il Sindaco Bruno incontra la squadra a Palazzo di Città Fidelis Andria, giovedì 8 maggio il Sindaco Bruno incontra la squadra a Palazzo di Città "Con la formalizzazione degli atti si apre una ulteriore nuova fase di organizzazione e ricostruzione"
Fidelis Andria, inizia l'era Vallarella: ufficiale la cessione di tutte le quote Fidelis Andria, inizia l'era Vallarella: ufficiale la cessione di tutte le quote Il saluto di Di Benedetto: "Auguro a Luca di raggiungere i migliori risultati sportivi"
Finisce con un pareggio la stagione regolare della Fidelis Andria: 1-1 con la Palmese Finisce con un pareggio la stagione regolare della Fidelis Andria: 1-1 con la Palmese Al vantaggio di Magliocca risponde Tedesco. Domenica prossima la semifinale dei playoff contro il Martina
Fidelis Andria, contro la Palmese si chiude il campionato. Lunedì in programma il passaggio di quote Fidelis Andria, contro la Palmese si chiude il campionato. Lunedì in programma il passaggio di quote L’ex Presidente Di Benedetto pronto a cedere il suo 65% a Lamorte
Fidelis, Lamorte: “La cordata di Vallarella disposta ad assumersi i debiti. Di Benedetto? Manca la sua firma" Fidelis, Lamorte: “La cordata di Vallarella disposta ad assumersi i debiti. Di Benedetto? Manca la sua firma" E ancora: "A Di Benedetto si chiede di cedere il suo 65%, a me il 35%. Io non ho problemi nel farlo"
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.