ciliegie spaccate dalla pioggia
ciliegie spaccate dalla pioggia
Territorio

Ingenti danni in agricoltura per i temporali e le grandinate mentre aumentano le importazioni delle ciliegie

Ripercussioni anche per le mandorle, frutta come albicocche, pesche e percoche, a ortaggi e alle patate

Nubifragi e grandinate delle ultime ore hanno dato il colpo di grazia alle ciliegie in Puglia, danneggiando anche la varietà 'Ferrovia', dopo aver falcidiato fino al 90% il raccolto delle primizie Bigarreau e Georgia. E' quanto denuncia Coldiretti Puglia che torna a chiedere l'immediata attivazione dello stato di calamità naturale per un comparto che, assieme a mandorle, frutta come albicocche, pesche e percoche, a ortaggi e alle patate, ha subito ripercussioni gravi dalle improvvise ondate di maltempo che si sono abbattute in Puglia a partire dal 24 marzo in avanti.

"Oltre al danno causato dal maltempo si aggiunge la beffa delle importazioni di ciliegie da Turchia, Grecia e Spagna. Tutto ciò mentre è caduta miseramente nel dimenticatoio la legge che obbliga gli esercenti ad indicare chiaramente in etichetta l'origine dei prodotti ortofrutticoli", è il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, a denunciare quanto sta accadendo in questi giorni a danno del comparto cerasicolo barese. Con il decreto legislativo 306/2002, entrato in vigore il 15 febbraio 2002, sono state definite le sanzioni – ricorda Coldiretti Puglia - per coloro che violano i regolamenti comunitari che disciplinano la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli stabilendo fra l'altro i requisiti che debbono essere posseduti dai prodotti.

"Le importazioni di ciliegie dall'estero inquinano il mercato immettendo prodotto estero senza indicazione chiara dell'origine e della provenienza. E' urgente mettere in campo controlli serrati per assicurare la possibilità ai consumatori di acquistare prodotto locale che, non essendo soggetto a lunghi tempi di trasporto, garantisce freschezza e genuinità uniche, soprattutto alla luce degli sforzi che gli imprenditori locali hanno compiuto per garantire un prodotto di alta qualità", insiste il presidente Muraglia.

La produzione di ciliegie non ha subito gli attacchi della tecnologia, perché è destinata esclusivamente al consumo fresco e per questa ragione – spiega Coldiretti Puglia - devono essere mantenute integre la pezzatura, particolarmente consistente per la ciliegia Ferrovia, la compattezza ed il sapore. Tutto ciò richiede un'accuratezza nelle fasi di coltivazione e di raccolta facilmente riscontrabile, per cui la mano dell'uomo non può essere sostituita dalle macchine.
Particolarmente importante l'aspetto occupazionale, con migliaia d i nuclei familiari della provincia di Bari, cui la produzione delle ciliegie offre una consistente fonte di reddito, aggiunge Coldiretti Puglia. Il fabbisogno di lavoro per ettaro di ciliegeto specializzato è pari a circa 600 ore, l'85 percento delle quali assorbite nelle operazioni di raccolta e considerando la produzione provinciale media di ciliegie e la produttività media del lavoro di raccolta, pari a 10 - 15 Kg/h/operaio, l fabbisogno annuo di manodopera – aggiunge Coldiretti Puglia - raggiunge 2,1 milioni di ore lavorative, tutte raccolte nell'arco temporale di due mesi circa.

La produzione regionale pugliese risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola rappresenta il 96,4% della produzione totale regionale, riferisce Coldiretti Puglia. Con le sue 47 mila tonnellate la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie raccogliendo il 34% della produzione nazionale e la produzione di ciliegie in Puglia è pari al 39,8% del totale nazionale. La graduatoria dei prodotti agricoli pugliesi nel contesto nazionale – afferma Coldiretti Puglia - vede al primo posto anche le ciliegie con una superficie di quasi 20.000 ettari, di cui oltre 17.000 della sola provincia di Bari, la quale copre più dell'85% della superficie investita. Evidente la perdita di reddito e liquidità – conclude Coldiretti Puglia – causata dal maltempo in quella che è certamente un'altra annata da dimenticare per la produzione di ciliegie in Puglia.
  • maltempo andria
  • regione puglia
  • pioggia andria
  • forte vento
Altri contenuti a tema
Olio d'oliva, Coldiretti: annata straordinaria in Puglia con qualità eccellente Olio d'oliva, Coldiretti: annata straordinaria in Puglia con qualità eccellente Vola l' export della Dop al +62%
Allerta meteo gialla per piogge fino alle ore 18 di sabato 29 novembre Allerta meteo gialla per piogge fino alle ore 18 di sabato 29 novembre Si raccomanda di osservare le buone norme comportamentali indicate dalla Protezione Civile
API: Salvaguardare quasi 32mila alveari e 13mila sciami in Puglia è una necessità ambientale API: Salvaguardare quasi 32mila alveari e 13mila sciami in Puglia è una necessità ambientale Coldiretti: "Numerosi eventi, stanno mettendo a rischio la sopravvivenza stessa delle api"
Ad Andria uno dei cinque appuntamenti di "Paesaggi a Sud" Ad Andria uno dei cinque appuntamenti di "Paesaggi a Sud" Un viaggio artistico tra lentezza, incontri e memoria nelle città della Puglia.
Prolungata l’allerta meteo gialla per piogge fino alle 20 di venerdì 28 novembre Prolungata l’allerta meteo gialla per piogge fino alle 20 di venerdì 28 novembre Avviso della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia
L’Intergruppo consiliare plaude all’elezione del consigliere regionale Giovanni Vurchio L’Intergruppo consiliare plaude all’elezione del consigliere regionale Giovanni Vurchio "Auguriamo al neoconsigliere Vurchio di continuare a rappresentare con coerenza, convinzione e spirito di servizio le istanze del nostro territorio"
Ultim'ora: Giovanni Vurchio eletto in consiglio regionale Ultim'ora: Giovanni Vurchio eletto in consiglio regionale Con i resti il candidato del Pd è al momento l'unico rappresentante di Andria a sedere nella massima assise regionale
Coldiretti: Puglia al top per numero lavoratori nei campi; sono 151.858 il 15% del totale nazionale   Coldiretti: Puglia al top per numero lavoratori nei campi; sono 151.858 il 15% del totale nazionale   Sulla base dei dati dell’Osservatorio INPS sul lavoro in agricoltura nel 2024
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.