
Politica
In Consiglio l'interramento dei binari, UniBat chiede rinvio del punto
Montaruli: "Serve un profondo confronto con le parti sociali e con la cittadinanza"
Andria - mercoledì 30 novembre 2016
12.08
E' stato convocato per oggi, alle ore 18,30, il Consiglio Comunale della città di Andria per deliberare, tra l'altro, sul "Grande Progetto finanziato con fondi P.O. FESR 2007-2013, sull' "Adeguamento ferroviario dell'area metropolitana Nord-Barese" – Linea Bari Barletta (Settore Ufficio di Piano e Pianificazione Strategica). Unimpresa Bat scrive alla Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario Generale ed ai capigruppo del Comune per chiedere di rinviare il punto all'ordine del giorno.
"Non sappiamo - spiega il presidente Montaruli - se la portata di tale provvedimento sia stata realmente e sufficientemente compresa anche dalla cittadinanza e dal mondo associativo e professionale locale e dell'intero territorio, sta di fatto che la deliberazione riguarda un provvedimento di larghissima portata e di fortissimo interesse pubblico, con un forte impatto sull'assetto urbanistico, con grandissime ripercussioni non solo dal punto di vista economico ma anche strutturale e logistico".
"Di fronte alla totale assenza di un seppur minimo confronto o foss'anche solo di esposizione della progettualità, non solo agli organismi istituzionali quali le Consulte, in particolare la 4^ Consulta Urbanistica ma anche all'intera cittadinanza che, a seconda dei casi, diventerà soggetto a attivo ma anche soggetto passivo di tale opera di si tale portata, alla luce di tutti questi elementi di carenza informativa e comunicativa, dopo la manifestazione della necessità di avviare tali percorsi di condivisione e di discussione, chiediamo formalmente che il Consiglio Comunale deliberi, all'unanimità, il rinvio dell'argomento ad altra data e ad altra seduta, al fine di consentire, dopo averlo pianificato, un profondo confronto con le parti sociali e con la cittadinanza, in pubblica adunanza ed in luogo pubblico.
Siamo certi che sarà compreso lo spirito costruttivo della presente nota che viene inviata anche in qualità di Associazione di Categoria fortemente interessata a fornire corrette e circostanziate informazioni a quanti in questo territorio continuano a credere e vorrebbero tentare nuovi investimenti.
"Non sappiamo - spiega il presidente Montaruli - se la portata di tale provvedimento sia stata realmente e sufficientemente compresa anche dalla cittadinanza e dal mondo associativo e professionale locale e dell'intero territorio, sta di fatto che la deliberazione riguarda un provvedimento di larghissima portata e di fortissimo interesse pubblico, con un forte impatto sull'assetto urbanistico, con grandissime ripercussioni non solo dal punto di vista economico ma anche strutturale e logistico".
"Di fronte alla totale assenza di un seppur minimo confronto o foss'anche solo di esposizione della progettualità, non solo agli organismi istituzionali quali le Consulte, in particolare la 4^ Consulta Urbanistica ma anche all'intera cittadinanza che, a seconda dei casi, diventerà soggetto a attivo ma anche soggetto passivo di tale opera di si tale portata, alla luce di tutti questi elementi di carenza informativa e comunicativa, dopo la manifestazione della necessità di avviare tali percorsi di condivisione e di discussione, chiediamo formalmente che il Consiglio Comunale deliberi, all'unanimità, il rinvio dell'argomento ad altra data e ad altra seduta, al fine di consentire, dopo averlo pianificato, un profondo confronto con le parti sociali e con la cittadinanza, in pubblica adunanza ed in luogo pubblico.
Siamo certi che sarà compreso lo spirito costruttivo della presente nota che viene inviata anche in qualità di Associazione di Categoria fortemente interessata a fornire corrette e circostanziate informazioni a quanti in questo territorio continuano a credere e vorrebbero tentare nuovi investimenti.