
Vita di città
In arrivo nuove “casette dell’acqua” per tutti i quartieri della città
A darne notizia, in un post l'assessore Pasquale Colasuonno
Andria - domenica 28 febbraio 2021
7.07
Buone notizie per la città: sono in arrivo degli erogatori di acqua self service, le c.d. "case dell'acqua", che saranno posizionati in tutta il centro abitato e cosa non meno importante saranno tutti videosorvegliati. A darne notizia, in un post sulla sua pagina fb, l'assessore Pasquale Colasuonno.
«Ieri mattina abbiamo fatto i sopralluoghi per individuare i luoghi dove installare le nuove "casette dell'acqua".
Progetto concordato con la Sindaca, insieme alla ditta fornitrice, i responsabili Aqp, Vigili Urbani e Settore Patrimonio del Comune di Andria.
Le "casette dell'acqua" sono distributori self-service che a prezzi simbolici erogheranno acqua naturale filtrata direttamente fornita dalla rete idrica dell'Acquedotto Pugliese, senza nessun costo per le casse comunali.
Ovviamente le installazioni sono state pensate per servire tutte le zone della città, perché tutti gli andriesi possano aver accesso ad acqua buona, sicura e soprattutto sostenibile per l'ambiente, non essendo necessario l'uso di plastica e imballaggi per la distribuzione.
Ah dimenticavo, sono casette videosorvegliate perché certi personaggi ormai li conosciamo bene, e non fidarsi è meglio.
Insomma, un altro piccolo passo verso una città rinnovata, funzionale e rispettosa dell'ambiente».
«Ieri mattina abbiamo fatto i sopralluoghi per individuare i luoghi dove installare le nuove "casette dell'acqua".
Progetto concordato con la Sindaca, insieme alla ditta fornitrice, i responsabili Aqp, Vigili Urbani e Settore Patrimonio del Comune di Andria.
Le "casette dell'acqua" sono distributori self-service che a prezzi simbolici erogheranno acqua naturale filtrata direttamente fornita dalla rete idrica dell'Acquedotto Pugliese, senza nessun costo per le casse comunali.
Ovviamente le installazioni sono state pensate per servire tutte le zone della città, perché tutti gli andriesi possano aver accesso ad acqua buona, sicura e soprattutto sostenibile per l'ambiente, non essendo necessario l'uso di plastica e imballaggi per la distribuzione.
Ah dimenticavo, sono casette videosorvegliate perché certi personaggi ormai li conosciamo bene, e non fidarsi è meglio.
Insomma, un altro piccolo passo verso una città rinnovata, funzionale e rispettosa dell'ambiente».