
Politica
Idea: "Olivicoltori sfiancati da furti e inadempienze amministrative"
Losito: "Chiediamo al Sen. Quagliariello di presentare un'interrogazione al Ministro degli Interni"
BAT - sabato 28 ottobre 2017
"Non bastavano la siccità, i ritardi della Regione Puglia nell'emissione delle graduatorie dei PSR e nell'erogazione del contributo sull'integrato e sul biologico, ma a rendere la vita impossibile alle nostre aziende agricole si aggiungono ora i furti nelle campagne".
Queste le parole del coordinatore regionale di IDEA, Francesco Losito, che accende i riflettori su di un'autentica piaga che, ogni anno, affligge gli olivicoltori pugliesi nei mesi di novembre e dicembre e così continua: "Siamo appena all'inizio della campagna olivicola e già l'agro del Nord barese è preda di scorribande da parte di predatori dediti al furto di olive".
Losito raccoglie così il grido di allarme che, puntualmente, ad inizio novembre, viene lanciato dall'intero mondo agricolo, dalle Organizzazioni dei produttori e dai Consorzi di vigilanza campestre in Puglia ed aggiunge: "Il notevole prezzo del prodotto, stabilizzatosi negli ultimi anni a livelli rilevanti, attrae delinquenti che, all'imbrunire e di notte, fanno razzia in danno dei proprietari e dei coltivatori.
Veniamo da una stagione segnata da estrema siccità come non accadeva da decenni, a cui si aggiungono i ritardi della Regione Puglia nella pubblicazione delle graduatorie dei PSR e nell'erogazione dei contributi sull'integrato ed il biologico, (diretta conseguenza della disastrosa politica agricola regionale), ed a tutto questo, come se non bastasse, si aggiungono i furti del prodotto.
Ci si chiede a questo punto – conclude il coordinatore pugliese di IDEA – dove siafinito l'ORSA (Osservatorio Regionale sui Reati Agroambietali)? Quali siano le iniziative che le Prefetture intendano assumere o abbiano già assunto in merito, nella consapevolezza che l'agricoltura è la risorsa principale di questa Regione?
Chiediamo al Senatore Quagliariello, leader nazionale di IDEA di presentare un'Interrogazione parlamentare urgente al Ministro degli Interni per conoscere come si intenda far fronte nella Puglia a questo fenomeno. Quali siano le iniziative a supporto degli Istituti di vigilanza campestre in Puglia e cosa si intenda fare per una effettiva e nuova organizzazione territoriale degli stessi Consorzi, affinché lavorino in reale sinergia con le Forze dell'ordine, ivi comprese la Polizia locale e quella provinciale le cui funzioni sono sempre più sconosciute".
Queste le parole del coordinatore regionale di IDEA, Francesco Losito, che accende i riflettori su di un'autentica piaga che, ogni anno, affligge gli olivicoltori pugliesi nei mesi di novembre e dicembre e così continua: "Siamo appena all'inizio della campagna olivicola e già l'agro del Nord barese è preda di scorribande da parte di predatori dediti al furto di olive".
Losito raccoglie così il grido di allarme che, puntualmente, ad inizio novembre, viene lanciato dall'intero mondo agricolo, dalle Organizzazioni dei produttori e dai Consorzi di vigilanza campestre in Puglia ed aggiunge: "Il notevole prezzo del prodotto, stabilizzatosi negli ultimi anni a livelli rilevanti, attrae delinquenti che, all'imbrunire e di notte, fanno razzia in danno dei proprietari e dei coltivatori.
Veniamo da una stagione segnata da estrema siccità come non accadeva da decenni, a cui si aggiungono i ritardi della Regione Puglia nella pubblicazione delle graduatorie dei PSR e nell'erogazione dei contributi sull'integrato ed il biologico, (diretta conseguenza della disastrosa politica agricola regionale), ed a tutto questo, come se non bastasse, si aggiungono i furti del prodotto.
Ci si chiede a questo punto – conclude il coordinatore pugliese di IDEA – dove siafinito l'ORSA (Osservatorio Regionale sui Reati Agroambietali)? Quali siano le iniziative che le Prefetture intendano assumere o abbiano già assunto in merito, nella consapevolezza che l'agricoltura è la risorsa principale di questa Regione?
Chiediamo al Senatore Quagliariello, leader nazionale di IDEA di presentare un'Interrogazione parlamentare urgente al Ministro degli Interni per conoscere come si intenda far fronte nella Puglia a questo fenomeno. Quali siano le iniziative a supporto degli Istituti di vigilanza campestre in Puglia e cosa si intenda fare per una effettiva e nuova organizzazione territoriale degli stessi Consorzi, affinché lavorino in reale sinergia con le Forze dell'ordine, ivi comprese la Polizia locale e quella provinciale le cui funzioni sono sempre più sconosciute".