WhatsApp Image at
WhatsApp Image at
Vita di città

I due cani meticci attendono all’ingresso dell’ospedale, ma l’uomo ricoverato non è il loro padrone

A sottolinearlo è l’animalista Nicola Montrone, esponente dell' Ass.O.I.P.A., sezione Andria

La storia dei due cani meticci che da un mese circa, stanno attendendo, all'ingresso dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria, il loro padrone, ricoverato per un serio problema di salute, sta spopolando su tutti i social media, ottenendo numerose condivisioni oltre che lodevoli commenti.

Indubbiamente, i due meticci, di color bianco candido rappresentano il segno tangibile di fedeltà e di grande dedizione che costantemente e soprattutto in tali circostanze continuano a manifestare nei confronti del loro "proprietario". Del resto, durante il periodo di degenza ospedaliera, non sono mancate premure da parte dei residenti della zona, che hanno offerto carne in scatola, servendola in due ciotole lasciate all'ingresso del nosocomio.

Fedeltà e dedizione, due valori messi alla dura prova, soprattutto, quando scopri che, in realtà, non si tratta del loro padrone. A comunicarcelo è l'animalista Nicola Montrone, esponente dell'Associazione O.I.P.A., mentre la referente è Mariangela Abbasciano. "In realtà -sottolinea Montrone-, si tratta di due cani randagi, che da anni si aggiravano nella zona abitativa del ricoverato, ricevendo solo sporadiche cure e attenzioni anche da parte dei vicini. Nonostante carenze materiali, determinate dalle scarse possibilità economiche della famiglia dell'uomo, i due meticci hanno sempre mostrato affetto e sensibilità nei loro confronti e a quanto pare ancora tutt'ora, quando li hanno seguiti fino all'ingresso dell'ospedale"

Una storia, impregnata di valori morali, questa volta dettati da dei semplici cani, molte spesso sfuggiti, anche, allo sguardo più attento e critico dei cittadini andriesi. "Una storia che ci insegna e vorrebbe essere per noi un monito, di come l'amore incondizionato e disinteressato rappresentato proprio dai due meticci, è così sovrastante da superare anche le poche cure", così conclude lo zoofilo Nicola Montrone.
  • Ospedale Bonomo
Altri contenuti a tema
Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria
Nuovo ospedale di Andria, Caracciolo: "Si procede nel rispetto del cronoprogramma" Nuovo ospedale di Andria, Caracciolo: "Si procede nel rispetto del cronoprogramma" L'aggiornamento dopo la seduta della I commissione regionale
Nuovo ospedale di Andria. Di Bari (M5S): “Notizia importante rispetto del cronoprogramma” Nuovo ospedale di Andria. Di Bari (M5S): “Notizia importante rispetto del cronoprogramma” La consigliera del M5S è intervenuta oggi nel corso dell’audizione in I Commissione sui lavori per il nuovo ospedale di Andria
Nuovo Ospedale di Andria, audizione in Commissione Bilancio Nuovo Ospedale di Andria, audizione in Commissione Bilancio Rispettato cronoprogramma e annunciata la provvista economica di 360 mln di euro
Incidente mortale sulle strade della Bat: feriti trasportati al Bonomo di Andria Incidente mortale sulle strade della Bat: feriti trasportati al Bonomo di Andria Avvenuto poco dopo le ore 02,15, sulla strada provinciale che collega Bisceglie a Corato
Uova di cioccolato ai piccoli pazienti, Fidelis Andria in visita alla Pediatria del "Bonomo" Uova di cioccolato ai piccoli pazienti, Fidelis Andria in visita alla Pediatria del "Bonomo" Presente una delegazione di calciatori e staff tecnico insieme all'assessore Viviana Di Leo
La grande umanità e professionalità dei sanitari del "Bonomo" La grande umanità e professionalità dei sanitari del "Bonomo" Una famiglia di Andria invia una lettera di ringrazimenti: una storia finita bene
Incidente sull' Andria Bisceglie, indagato il 65enne alla guida della Mazda Incidente sull' Andria Bisceglie, indagato il 65enne alla guida della Mazda L'auto avrebbe invaso la corsia opposta
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.