Giovanna Bruno
Giovanna Bruno
Vita di città

Giornata del Ricordo, il messaggio del Sindaco Bruno

"Abbiamo il dovere di non dimenticare", ha sottolineato la Prima cittadina rivolta agli studenti di Andria

"Cari ragazzi, non so se vi è stata raccontata una storia che ho ascoltato proprio tra i banchi di scuola, diversi anni or sono.
Alcuni anni dopo la II Guerra, a Bari, a pochi kilometri da noi, arrivarono decine di famiglie dai cognomi strani; anzi, per essere precisi, erano cognomi diversi da quelli che erano abituati a pronunciare i nostri nonni.
Erano cognomi gentili, dal suono inconsueto, appartenenti a persone che provenivano dal nord, dalla lontana Venezia Giulia. Di più. Essi erano italiani che fuggivano dall'orrore della guerra, una guerra di risentimento e di purga razziale, di reazione verso quegli Italiani accusati di avere avuto parte nella scellerata avventura del fascismo.
Per questo motivo, il maresciallo Tito li aveva banditi; o, meglio, aveva concesso loro il beneficio della fuga piuttosto che la morte nelle foibe, le strette e profonde cavità carsiche che si aprono nel territorio della ex Jugoslavia.
Così, con il passaggio dell'Istria alla nazione balcanica, non ci fu più posto per chi portava un cognome gentile ed italiano.
L'alternativa sarebbe stata la morte, gettati in un fosso, dopo essere stati legati col filo di ferro.
Una morte atroce, di una crudeltà inimmaginabile, che abbiamo scoperto del tutto solo pochi anni fa, quando fu possibile ai nostri storici accedere agli archivi segreti di quel regime ed ai nostri speleologi calarsi in quei budelli vertiginosi per trovare cataste di cadaveri scarnificati e privi di una sepoltura, cui si provvide, nella speranza di dare una parvenza di dignità a colori a cui era era stata brutalmente negata.
Allo stesso modo, venne istituita la giornata del Ricordo, che è una funzione della memoria.
Morti perché Italiani, uccisi perché diversi.
Tutti auspichiamo, almeno a parole, che queste tragedie non avvengano mai più.
Ma il male è banale, come ripeto spesso; così come banale è il rischio di fare il tifo per uno o per un altro assassinio.
L'Italia ripudia la guerra, l'odio razziale, la morte. Non dimentichiamolo. Memoria e ricordo non devono dividere e diventare le rispettive bandiere di una o dell'altra parte.
Abbiamo il dovere di non dimenticare. E di leggere nella storia, non di farci inghiottire dal marcio delle foibe di pseudo appartenenze politiche, a difendere quale crimine sia stato il peggiore, quale quello di destra o quello di sinistra.
Io a questo ribasso non ci sto. E chiedo a voi tutti di fare lo stesso.
Ripartiamo da qui. Dal rispetto della storia, senza necessariamente giudicarla.
Dal rispetto dei ruoli che ricopriamo, sempre al di sopra di becere divisioni".
  • Comune di Andria
  • sindaco di andria
  • giorno del ricordo
  • giornata del ricordo
Altri contenuti a tema
“Voci di Donne Coraggio” nel ricordo di Vincenza Angrisano “Voci di Donne Coraggio” nel ricordo di Vincenza Angrisano Larga e sentita partecipazione di pubblico, all’evento tenutosi lo scorso 27 luglio, presso l’anfiteatro della villa comunale di Andria
Nuovo ospedale di Andria: le reazioni politiche sulle prossime scadenze Nuovo ospedale di Andria: le reazioni politiche sulle prossime scadenze Intervento dei consiglieri regionali Filippo Caracciolo, Grazia Di Bari e Tonia Spina
Modifiche alla circolazione stradale per corso Cavour, via Martiri di Cefalonia, viale Venezia Giulia e via XXIV Maggio Modifiche alla circolazione stradale per corso Cavour, via Martiri di Cefalonia, viale Venezia Giulia e via XXIV Maggio Al via un'importante sperimentazione alla viabilità urbana. Domani la conferenza stampa di presentazione con l'assessore Colasuonno
Nuovo "Patto di cura 2025/2026" per disabili gravi: al via le domande dal 4 agosto prossimo Nuovo "Patto di cura 2025/2026" per disabili gravi: al via le domande dal 4 agosto prossimo Il contributo erogato e la presentazione delle domande dal 4 agosto e fino al 19 settembre
Nuovo Ospedale di Andria, ok della Giunta Regionale sull’Accordo di Programma Nuovo Ospedale di Andria, ok della Giunta Regionale sull’Accordo di Programma Il prossimo aggiornamento in sede regionale è stato calendarizzato tra l’1° e l’8 settembre
Ing. Sgaramella: «Anche Andria avvia la legge sulla ristrutturazione edilizia» Ing. Sgaramella: «Anche Andria avvia la legge sulla ristrutturazione edilizia» «Ora serve che gli altri Comuni della provincia si attivino senza ulteriori ritardi»
Intergruppo consiliare, zone PIP: «L'ostruzionismo della maggioranza penalizza gli imprenditori» Intergruppo consiliare, zone PIP: «L'ostruzionismo della maggioranza penalizza gli imprenditori» «Gli imprenditori andriesi meritano risposte e certezze, non ostruzionismo mascherato da sensibilità umanitaria»
Ad Andria grosso incendio di sterpaglie a ridosso della tangenziale Ad Andria grosso incendio di sterpaglie a ridosso della tangenziale È accaduto in mattinata, sono intervenuti i vigili del fuoco
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.