
Politica
Gioco d'azzardo, Di Bari (M5S): "E' tempo di passare ai fatti"
Presentato insieme a Michele Coratella, un esposto alla Polizia Municipale sulla pubblicità al gioco d'azzardo
Andria - venerdì 6 luglio 2018
15.52 Comunicato Stampa
Sulla lotta al gioco d'azzardo importante iniziativa della consigliera regionale del M5S e del capogruppo consiliare al Comune di Andria, rispettivamente Grazia Di Bari e Michele Coratella. Sulla sua pagina fb, l'avvocato Di Bari sottolinea:
"Ieri, al convegno organizzato dallo sportello andriese di contrasto al gioco d'azzardo "Vinco IO" si è parlato dell'aumento di persone con problemi di dipendenza patologica da gioco d'azzardo.
Quando parliamo di dipendenza patologica da gioco d'azzardo, parliamo di persone con grossi problemi, di drammi che coinvolgono intere famiglie, parliamo di dolore.
Per avere un'idea di quanto sia seria la questione vi faccio un esempio, si tratta di milioni, parliamo di 216 milioni di euro in gioco d'azzardo di cui 67 milioni per le slot machine nella sola città di Andria in un anno.
Lo sportello "Vinco IO" fa sapere che da Novembre 2017 ad oggi, le persone che a loro si sono rivolte sono circa 60, anche se come potete immaginare, coloro che avrebbero bisogno di aiuto sono molti di più.
Io stessa, condividendo la battaglia contro la dipendenza, sto insistendo con il collega Marco Galante affinché la Regione istituisca l'Osservatorio Regionale di cui sarei una delle componenti. Ad oggi, però, nulla è stato fatto dalla maggioranza Emiliano.
È tempo di passare ai fatti, così ho presentato insieme a Michele Coratella, nostro capogruppo al Comune di Andria, un esposto alla Polizia Municipale che ha portato alla sanzione delle Agenzie che hanno pubblicizzato il gioco d'azzardo negli spazi pubblicitari andriesi, vietato dalla Legge regionale pugliese.
Mi sono interessata anche alla questione delle distanze minime da punti sensibili ed anche qui so che la Polizia Municipale è intervenuta per sanzionare le irregolarità.
Sono contenta che il tema sia sentito dalla popolazione che comincia ad essere sempre piú sensibile e consapevole della piaga dell'azzardopatia ed è proprio per questo che mi fa ben sperare il primo decreto targato dal Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, che proibisce la pubblicità del gioco d'azzardo che bombarda giovani e meno giovani, tutti indistintamente durante le partite di calcio, spesso anche con testimonial famosi.
Un primo grande passo è compiuto. Non ci resta che continuare su questa strada.
Un ringraziamento particolare a tutti coloro che supportano lo sportello e che ogni giorno aiutano le persone in difficoltà a combattere la dipendenza patologica.
Mi auguro che l'impegno al contrasto alla patologia da gioco d'azzardo e una maggiore consapevolezza possano evitare che altre famiglie siano coinvolte in questo girone infernale", conclude l'esponente pentastellato.
"Ieri, al convegno organizzato dallo sportello andriese di contrasto al gioco d'azzardo "Vinco IO" si è parlato dell'aumento di persone con problemi di dipendenza patologica da gioco d'azzardo.
Quando parliamo di dipendenza patologica da gioco d'azzardo, parliamo di persone con grossi problemi, di drammi che coinvolgono intere famiglie, parliamo di dolore.
Per avere un'idea di quanto sia seria la questione vi faccio un esempio, si tratta di milioni, parliamo di 216 milioni di euro in gioco d'azzardo di cui 67 milioni per le slot machine nella sola città di Andria in un anno.
Lo sportello "Vinco IO" fa sapere che da Novembre 2017 ad oggi, le persone che a loro si sono rivolte sono circa 60, anche se come potete immaginare, coloro che avrebbero bisogno di aiuto sono molti di più.
Io stessa, condividendo la battaglia contro la dipendenza, sto insistendo con il collega Marco Galante affinché la Regione istituisca l'Osservatorio Regionale di cui sarei una delle componenti. Ad oggi, però, nulla è stato fatto dalla maggioranza Emiliano.
È tempo di passare ai fatti, così ho presentato insieme a Michele Coratella, nostro capogruppo al Comune di Andria, un esposto alla Polizia Municipale che ha portato alla sanzione delle Agenzie che hanno pubblicizzato il gioco d'azzardo negli spazi pubblicitari andriesi, vietato dalla Legge regionale pugliese.
Mi sono interessata anche alla questione delle distanze minime da punti sensibili ed anche qui so che la Polizia Municipale è intervenuta per sanzionare le irregolarità.
Sono contenta che il tema sia sentito dalla popolazione che comincia ad essere sempre piú sensibile e consapevole della piaga dell'azzardopatia ed è proprio per questo che mi fa ben sperare il primo decreto targato dal Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, che proibisce la pubblicità del gioco d'azzardo che bombarda giovani e meno giovani, tutti indistintamente durante le partite di calcio, spesso anche con testimonial famosi.
Un primo grande passo è compiuto. Non ci resta che continuare su questa strada.
Un ringraziamento particolare a tutti coloro che supportano lo sportello e che ogni giorno aiutano le persone in difficoltà a combattere la dipendenza patologica.
Mi auguro che l'impegno al contrasto alla patologia da gioco d'azzardo e una maggiore consapevolezza possano evitare che altre famiglie siano coinvolte in questo girone infernale", conclude l'esponente pentastellato.