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Fidelis, Degli Ulivi stregato: passa il Fondi 0-1

Rete di Calderini nel primo tempo. Pioggia di occasioni sciupate dalla Fidelis

Vanificati gli ultimi due ottimi risultati. La Fidelis Andria inciampa ancora una volta in casa, perdendo 0-1 contro un Fondi che ha vinto la sfida sfruttando l'unica occasione concessa dai biancazzurri, che di fatto hanno dominato per tutto l'arco del match sprecando però l'impossibile in termini di occasioni da rete. A livello fisico e di carattere i ragazzi di Favarin hanno dimostrato di esserci, ma in fase offensiva è mancata precisione e lucidità.

In casa Fidelis mister Favarin deve rinunciare ad Aya e Cianci, infortunatisi nella precedente sfida a Francavilla. Davanti a Cilli difesa a quattro con Rada e Allegrini al centro, mentre Tartaglia e Tito agiscono ai lati; in mezzo al campo Onescu e Minicucci, con Curcio e Annoni sulle corsie esterne, e in avanti il tandem Cruz-Volpicelli. Tra le fila del Fondi mister Pochesci deve rinunciare ai difensori centrali Squillace e Signorini: al loro posto Bertolo e Tommaselli; per il resto, la formazione è la stessa dello scorso match contro il Messina.

Il primo tentativo del match è di marca biancazzurra dopo due minuti con un calcio di punizione di Curcio da circa 25 metri, palla che però termina alta. La Fidelis cerca di mettere le cose in chiaro sin dalle prime battute cercando di proporsi spesso in fase offensiva, e al 5' i federiciani vanno già a un passo dal vantaggio: destro dal limite dell'area di Onescu, palla respinta da un difensore che però finisce a Tito, il quale tutto solo in area assieme a Cruz sbaglia il passaggio per il compagno consegnando la palla nelle mani di Baiocco. Passano tre minuti e anche il Fondi effettua la sua prima conclusione nello specchio con un tiro da fuori di D'Angelo: tentativo però debole, facilmente neutralizzato da Cilli. Dello stesso esito è il tentativo da fuori di Minicucci al 12'. La sfida è decisamente vivace, la Fidelis dimostra di giocarsela a viso aperto e nei primi minuti la fa da padrone. Infatti al 15' l'occasione per passare in vantaggio è ancora ghiotta: palla dentro per Volpicelli che, tutto solo davanti a Baiocco, cerca di superarlo ma si defila troppo, e la sua successiva conclusione è respinta da un difensore sulla linea di porta; un minuto più tardi è ancora protagonista il numero 7 biancazzurro con un sinistro a giro dal limite dell'area, palla alta di poco. Al 20' la Fidelis detta ancora legge nella metà campo avversaria andando vicina alla rete: passaggio di Volpicelli per Curcio che si infila in area, resiste alla carica dell'avversario e calcia sul primo palo trovando l'attenta respinta di Baiocco. Gli ospiti si affacciano in avanti in poche occasioni, senza peraltro creare grattacapi ai padroni di casa; al 24' ci prova Pompei con un destro a giro da fuori, ma la palla finisce alta. La Fidelis costruisce ma non riesce a capitalizzare, e come è spesso accaduto nelle ultime settimane si fa male da sola: è il 31' quando Rada sbaglia il passaggio in mezzo al campo, palla recuperata dal Fondi che parte in contropiede con Giannone, palla dentro per Calderini che si inserisce in area e calcia dopo aver messo a sedere un avversario con una finta; la conclusione è respinta da Cilli con una prodezza, ma sulla ribattuta è ancora lì appostato Calderini che non può fallire il tiro vincente a porta mezza sguarnita. Fondi immeritatamente in vantaggio, il campo sino a questo momento ha detto il contrario: ma un errore banale è ancora costato caro alla Fidelis. I federiciani cercano di reagire nonostante la doccia fredda e al 35' si divorano l'ennesima occasione: cross di Minicucci per Volpicelli che, in totale libertà, colpisce di testa ma sbaglia completamente la mira mandando la sfera a lato a pochi metri dalla porta. Il vantaggio incoraggia il Fondi, che comincia ad affacciarsi in avanti con maggiore frequenza cercando di approfittare degli insoliti spazi lasciati dai padroni di casa. Al 45' ci prova Rada con un calcio di punizione da circa 20 metri ben indirizzato sotto la traversa, ma Baiocco non si fa sorprendere e blocca la palla. Due minuti più tardi i biancazzurri sciupano clamorosamente un'altra occasione con Cruz, che a porta sguarnita sceglie un inutile pallonetto mandando la palla sulla traversa. E' l'ultima emozione del primo tempo, che termina beffardamente con il Fondi in vantaggio: considerando le opportuità costruite dalla Fidelis, il risultato è alquanto bugiardo, ma i biancazzurri hanno buttato al vento occasioni che era più difficile fallire che realizzare, e soprattutto hanno pagato un'altra disattenzione. D'altra parte, aldilà del gol, il Fondi non ha costruito importanti occasioni da rete.

Come è lecito attendersi, la Fidelis rientra il campo con un piglio deciso, nell'intento di segnare subito il gol del pareggio. Dopo 5' l'occasione sembra propizia, ma sul calcio di punizione di Volpicelli, Curcio non arriva di pochissimo alla deviazione vincente. Al 13' la Fidelis rischia su una ripartenza degli ospiti, ma Galasso conclude male una volta entrato in area. Si gioca praticamente in una sola metà campo, con il Fondi che si affida solo alle ripartenze, ma le occasioni per la Fidelis latitano; ci prova Volpicelli con un sinistro da fuori al 70', ma la sfera termina alta. Due minuti dopo è ancora il numero 7 biancazzurro a provarci con una zuccata su un'azione da corner, ma la palla finisce a lato. Al 74' è Rada a tentare il jolly su calcio di punizione da circa 20 metri, ma Baiocco è attento e respinge il tentativo. Sei minuti più tardi è il giovane Bottalico a sfiorare il pareggio con un sinistro dal limite dell'area che termina a lato di pochi centimetri; il Fondi non riesce più ad uscire ma la porta sembra stregata per la Fidelis, perchè un minuto dopo Rada colpisce la parte alta della traversa con una conclusione di controbalzo su una situazione da corner. Nei minuti finali la stanchezza prende il sopravvento e l'assedio della Fidelis non produce esiti: il Fondi vince al Degli Ulivi, sul campo di una Fidelis che tra le proprie mura non sa più vincere.
TABELLINO

FIDELIS ANDRIA (4-4-2): 22 Cilli; 2 Tartaglia, 6 Rada, 5 Allegrini, 24 Tito (61' - 18 Vasco); 29 Annoni, 26 Onescu, 16 Minicucci, 21 Curcio; 7 Volpicelli, 23 Cruz (61' - 9 Fall). PANCHINA: 1 Lullo, 12 Pop, 9 Fall, 13 Colella, 14 Caponero, 15 Paolillo, 17 Ippedico, 18 Vasco, 20 Berardino, 30 Spinelli, 31 Bottalico. ALLENATORE: Giancarlo Favarin

FONDI (4-3-3): 22 Baiocco; 19 Tommaselli, 29 Marino, 13 Bertolo, 18 Galasso; 8 Varone, 23 De Martino, 20 D'Angelo; 24 Calderini (83' - 11 Albadoro), 9 Gambino (23' - 21 Pompei), 10 Giannone (75' - 7 Tiscione). PANCHINA: 1 Coletta, 7 Tiscione, 11 Albadoro, 14 Battistoni, 15 Sernicola, 16 Capuano, 17 Addessi, 21 Pompei, 25 Carcatella, 26 Ferrullo. ALLENATORE: Sandro Pochesci

INDISPONIBILI: Aya (FA), Cianci (FA), Croce (FA), Mancino (FA), Piccinni (FA), Bombagi (FO), Mucciante (FO), Squillace (FO), Signorini (FO)

MARCATORI: 31' Calderini (FO)

AMMONITI: 37' Tartaglia (FA), 45' De Martino (FO), 49' D'Angelo (FO), 60' Varone (FO), 62' Fall (FA), 87' Baiocco (FO)

ESPULSI: /

ARBITRO: Andrea Capone, sezione di Palermo

ASSISTENTI: Giuseppe Di Giacinto, sezione di Teramo; Andrea Micaroni, sezione di Pescara

SPETTATORI: 1862 di cui 1402 abbonati; incasso 10750,61
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