
Sport
Fidelis, contro la Juve Stabia via al girone di ritorno
Assenti Matera e Tiritiello per squalifica, Quinto tra i convocati
Andria - sabato 23 dicembre 2017
Archiviata la prima parte di stagione, è ormai tempo di dare il via al girone di ritorno. La Fidelis Andria non può più sbagliare nè commettere errori ingenui e fatali come quelli che hanno condannato i biancazzurri alla sconfitta in quel di Brindisi contro il Francavilla nonostante la partita fosse largamente in controllo dei federiciani per quasi un'ora; i 15 punti attuali in classifica, inoltre, condannano il team federiciano al terzultimo posto in piena zona playout. E' necessario invertire la tendenza già da oggi in casa della Juve Stabia, settima in classifica a quota 25 punti: i campani attraversano un momento positivo essendo imbattuti da quattro gare consecutive, ma tra le proprie mura non sono impeccabili, avendo raccolto solo 11 dei 25 punti messi in cascina sinora.
In conferenza stampa, mister Aldo Papagni sottolinea le pecche della sfida col Francavilla presentando nel contempo la difficile trasferta in casa della Juve Stabia: «Abbiamo detto molto sulla partita col Francavilla, avremmo meritato di ritornare con un risultato positivo ma abbiamo commesso errori dal punto di vista tecnico e comportamentale e questo ci deve essere da insegnamento. Proprio in merito agli errori dal punto di vista comportamentale, ho parlato con Matera e Tiritiello e qualche tempo fa anche con Curcio: se non l'avessi fatto, di certo non avrei i requisiti per poter allenare ad Andria per la quinta volta. La sfida contro la Juve Stabia è difficile per una serie di motivazioni, soprattutto dopo aver perso in quel modo a Francavilla. I campani sono una squadra che hanno dimostrato di giocarsela su tutti i campi, infatti fuori casa hanno raccolto ben 14 punti. Ma credo che anche noi avremo possibilità di fare calcio: nelle ultime cinque partite abbiamo realizzato dieci gol, con un rigore sbagliato e tante occasioni non sfruttate. Dobbiamo però migliorare il dato dei gol subiti e stiamo lavorando in questa direzione. Dal punto di vista tattico confermata la difesa a tre».
Meno parole e più fatti, con il sostegno costante dei tifosi; questi i cardini del tecnico per tentare una svolta decisa in questo girone di ritorno: «Prima dell'allenamento ho detto ai ragazzi che ci sono delle verità: non vince la squadra che dice "Domani vinciamo", ma chi quotidianamente traccia la strada per vincere attraverso i comportamenti, l'allenamento ad alta intensità, la vita privata. Questo mi fa pensare di aver svolto una buona settimana nonostante un giorno in meno di riposo. Ma a questo punto del campionato bisognerebbe parlare di meno e testimoniare di più sia l'amore per la maglia che per se stessi. Lo scambio degli auguri con i tifosi? Avevo già preannunciato ai calciatori che l'incontro vissuto ieri con la tifoseria (per me la quarta volta in cinque stagioni) è un momento di sostegno che ci serve per crescere. Avere la Curva sulla nostra divisa è una bella iniziativa, è la prima volta che mi capita nella mia esperienza di allenatore: si rafforza ulteriormente questo binomio, e per scalare questa montagna dal momento che siamo nelle zone basse della classifica bisogna lavorare in cordata, formata da staff, dirigenza, giocatori, tifosi, mass media. La Serie C è un patrimonio ad Andria e dobbiamo preservarlo».
Questi i convocati per la sfida contro la Juve Stabia in programma al "Menti" di Castellamare di Stabia sabato 23 dicembre alle ore 14.30: PORTIERI: 1 Maurantonio, 22 Cilli; DIFENSORI: 2 De Giorgi, 3 Pipoli, 5 Colella, 6 Rada, 19 Celli, 21 Curcio; CENTROCAMPISTI: 8 Piccinni, 17 Esposito, 20 Di Cosmo, 23 Bottalico, 24 Paolillo, 25 Quinto; ATTACCANTI: 7 Barisic, 9 Croce, 10 Lattanzio, 13 Scaringella, 16 Minicucci, 18 Ippedico, 29 Nadarevic.
In conferenza stampa, mister Aldo Papagni sottolinea le pecche della sfida col Francavilla presentando nel contempo la difficile trasferta in casa della Juve Stabia: «Abbiamo detto molto sulla partita col Francavilla, avremmo meritato di ritornare con un risultato positivo ma abbiamo commesso errori dal punto di vista tecnico e comportamentale e questo ci deve essere da insegnamento. Proprio in merito agli errori dal punto di vista comportamentale, ho parlato con Matera e Tiritiello e qualche tempo fa anche con Curcio: se non l'avessi fatto, di certo non avrei i requisiti per poter allenare ad Andria per la quinta volta. La sfida contro la Juve Stabia è difficile per una serie di motivazioni, soprattutto dopo aver perso in quel modo a Francavilla. I campani sono una squadra che hanno dimostrato di giocarsela su tutti i campi, infatti fuori casa hanno raccolto ben 14 punti. Ma credo che anche noi avremo possibilità di fare calcio: nelle ultime cinque partite abbiamo realizzato dieci gol, con un rigore sbagliato e tante occasioni non sfruttate. Dobbiamo però migliorare il dato dei gol subiti e stiamo lavorando in questa direzione. Dal punto di vista tattico confermata la difesa a tre».
Meno parole e più fatti, con il sostegno costante dei tifosi; questi i cardini del tecnico per tentare una svolta decisa in questo girone di ritorno: «Prima dell'allenamento ho detto ai ragazzi che ci sono delle verità: non vince la squadra che dice "Domani vinciamo", ma chi quotidianamente traccia la strada per vincere attraverso i comportamenti, l'allenamento ad alta intensità, la vita privata. Questo mi fa pensare di aver svolto una buona settimana nonostante un giorno in meno di riposo. Ma a questo punto del campionato bisognerebbe parlare di meno e testimoniare di più sia l'amore per la maglia che per se stessi. Lo scambio degli auguri con i tifosi? Avevo già preannunciato ai calciatori che l'incontro vissuto ieri con la tifoseria (per me la quarta volta in cinque stagioni) è un momento di sostegno che ci serve per crescere. Avere la Curva sulla nostra divisa è una bella iniziativa, è la prima volta che mi capita nella mia esperienza di allenatore: si rafforza ulteriormente questo binomio, e per scalare questa montagna dal momento che siamo nelle zone basse della classifica bisogna lavorare in cordata, formata da staff, dirigenza, giocatori, tifosi, mass media. La Serie C è un patrimonio ad Andria e dobbiamo preservarlo».
Questi i convocati per la sfida contro la Juve Stabia in programma al "Menti" di Castellamare di Stabia sabato 23 dicembre alle ore 14.30: PORTIERI: 1 Maurantonio, 22 Cilli; DIFENSORI: 2 De Giorgi, 3 Pipoli, 5 Colella, 6 Rada, 19 Celli, 21 Curcio; CENTROCAMPISTI: 8 Piccinni, 17 Esposito, 20 Di Cosmo, 23 Bottalico, 24 Paolillo, 25 Quinto; ATTACCANTI: 7 Barisic, 9 Croce, 10 Lattanzio, 13 Scaringella, 16 Minicucci, 18 Ippedico, 29 Nadarevic.