Festa della Repubblica Andria
Festa della Repubblica Andria
Commento

Festa della Repubblica: il discorso della Sindaca Giovanna Bruno

Cerimonia questa mattina al Monumento ai Caduti

Il 2 giugno 1946 sulla monarchia sabauda calava il silenzio ed il sipario per sempre.
Una nuova dimensione si andava prefigurando all'orizzonte: era la democrazia repubblicana! Quella forma di governo che all'Italia era costata un prezzo di decine di migliaia di vittime. La democrazia, questa sconosciuta che veniva intesa come una svolta, di quelle epocali. E che come tutte le svolte epocali venne presa con una moderata dose di ottimismo ma anche con prudenza.
Negli anni trascorsi da quel giorno, a ricordarci di un evento straordinariamente rivoluzionario, fu istituita appunto la festa dedicata alla Repubblica: il 2 giugno. Giorno del referendum, giorno del voto a suffragio universale. Era il 2 giugno 1946, subito dopo la devastante guerra.
Una festa per ribadire l'identità nazionale, per ricordare il percorso compiuto per giungere alla democrazia repubblicana, una festa quale monito per chi a questa repubblica vuole attentare o a chi vuole in qualche modo indebolirla.
Oggi siamo qui a ricordare non solo il valore di chi quella Repubblica la volle a tutti i costi, mettendo in gioco anche la propria vita, ma soprattutto quei fini giuristi e quegli uomini delle istituzioni che restituirono all'Italia i propri figli, e agli italiani una casa in cui ritrovarsi a condividere, uniti, diritti e doveri.
Su questo dovremmo riflettere maggiormente nel 2024. Diritti e doveri sono principi su cui si basa l'uguaglianza tra i cittadini. La turbinosa contemporaneità ci allontana spesso dal concetto di diritto e di dovere, perché la deriva di un modello economico sbagliato ha lasciato intendere a molti che si tratti di una conquista prettamente basata sulla capacità economica di ciascuno.
Quei padri costituenti, quegli uomini delle istituzioni del 1946, quelli che impallidivano all'idea che il quesito plebiscitario potesse naufragare, avevano invece puntato tutto su una nuova stagione, consegnandoci molto di più della speranza di un futuro migliore.
Ci avevano dato le basi giuridiche per edificare il palazzo stabile della nostra democrazia.
Oggi quel palazzo, dal design ancora invidiabile ed invidiato, ha bisogno di una manutenzione che non sia basata sullo smembramento di impianti murari costruiti con fatica.
Oggi quel palazzo ha bisogno di guardiani. Di donne e di uomini pronti a guardare al futuro con la consapevolezza del costo e del pregio di quell'edificio che i costruttori tirarono su con sacrificio e fatica.
Buona Festa della Repubblica.
W l'Italia.

Andria, 2.6.2024
Festa della Repubblica AndriaFesta della Repubblica Andria
  • Comune di Andria
  • monumento ai caduti andria
  • festa della Repubblica
Altri contenuti a tema
Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Waste Flow, illeciti e gestione rifiuti: ad Andria la consegna dell'attestato alle nuove Guardie Ecologiche Volontarie Cerimonia presso la sede della Provincia di Barletta- Andria- Trani
Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo Interramento ferroviario abitato di Andria: nuovo sopralluogo A fine lavori la città potrà vedere ricucite diverse aree urbane e usufruire di una nuova viabilità con importanti e positive ricadute sul traffico
Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Parco Giochi Roverella: tre nuove giostrine donate da tredici imprenditori del territorio Una dedica per il nuovo spazio giochi, a Giorgia Lomuscio, a Mariangela D’Ettole e a tutte le giovani persone scomparse
Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Turisti “aquilonisti” europei accolti a Castel del Monte Gli appassionati di aquiloni, infatti, avevano espresso desiderio di visitare il Bene Unesco di Andria al sindaco di Margherita di Savoia
Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" Nuovo ospedale di Andria: "…eppur continua a muoversi!" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria
Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” Sergio Ramelli, Gioventù Nazionale e Azione Studentesca: “il Consiglio comunale approvi l’odg e intitoli una via” In ricordo dello studente milanese e militante della destra giovanile ucciso 50 anni fa dalla sinistra extraparlamentare
Barchetta, Marmo e Del Giudice: “Ad Andria, una via per Sergio Ramelli!” Barchetta, Marmo e Del Giudice: “Ad Andria, una via per Sergio Ramelli!” Un Ordine del Giorno è stato presentato nei giorni scorsi
La Fiera d'Aprile ed il Museo del Giocattolo La Fiera d'Aprile ed il Museo del Giocattolo Il Museo si veste a festa per la Primavera e per la Pasqua appena trascorsa
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.