
Sport
Favarin e i meriti della Casertana: "Hanno meritato la vittoria"
Soddisfatto Tedesco, tecnico della Casertana: "Vittoria importante, i ragazzi lo meritano"
Andria - domenica 19 febbraio 2017
11.42
Prima o poi lo stop sarebbe arrivato. Dopo 17 partite di fila in cui la Fidelis Andria non ha conosciuto la parola "sconfitta", al Degli Ulivi è arrivata proprio la Casertana contro la quale è iniziata la lunga striscia di risultati positivi (0-0 a Caserta); ma questa volta i biancazzurri hanno affrontato una compagine sicura di sè, padrona del buon gioco e dell'intensità, che ha strappato con merito la vittoria.
Considerando l'altra faccia della medaglia, mister Favarin ritiene che alla lunga i risultati utili sarebbero potuti diventare un peso: «Dopo una sconfitta non possiamo certo essere allegri, ma per certi versi è meglio così: ci siamo tolti il peso dei risultati utili consecutivi, adesso non ci penseremo più. Grande merito però alla Casertana, che è venuta qua dimostrando come si giocano queste partite dal punto di vista dell'approccio alla gara, dell'atteggiamento, della voglia di vincere, dell'aggressività, della corsa: questa sera noi abbiamo dimenticato tutto questo negli spogliatoi». Il mister pone l'accento in particolare sulla brutta prestazione nella prima metà di gara: «Primo tempo inguardabile, ma è colpa mia che ho scelto i giocatori sbagliati, anche se mi aspettavo di più da qualche giocatore come Mancino, dal quale mi aspettavo alcune garanzie, invece è andato in difficoltà. Loro ci hanno aggredito e portato via l'iniziativa, così ci hanno fatto sempre calciare da dietro e sulle seconde palle arrivavano prima di noi». Probabilmente l'assenza di Piccinni in mezzo al campo si è fatta sentire, e non poco: «Le caratteristiche di Marco le conosciamo, e averle avute stasera in una partita come questa sarebbe stato meglio. Ma aldilà di questo, i giocatori della Casertana hanno giocato la gara come andava fatto, noi invece no». Il tecnico promuove i due più giovani in campo della Fidelis a livello di prestazione offerta: «Pop e Vasco sono stati i più positivi. Sono contento per Lorenzo, che aveva avuto qualche difficoltà nella prima partita anche perchè era appena arrivato, ma oggi ha dimostrato di poter dire la sua in questa squadra». Ora non bisogna però abbattersi, perchè domenica il derby col Monopoli al "Veneziani" sarà un'altra partita tosta, come dichiara lo stesso mister: «Adesso dobbiamo resettare tutto, rialzare la testa perchè ci sta perdere una partita, e dovremo farlo in una partita impegnativa e difficile alla quale teniamo in tanti; ma ci saranno da analizzare tante cose. Dobbiamo fare un bagno di umiltà, perchè forse inconsciamente il fatto di essere imbattibili e di credere che le partite si riescano comunque a pareggiare o vincere ha prodotto un pò di rilassamento. Invece la Casertana ci ha dato una dimostrazione, venendo qua tutta d'un pezzo dopo la sconfitta nella scorsa partita, e oggi hanno vinto meritatamente».
Visibilmente soddisfatto il tecnico della Casertana, Andrea Tedesco; la Casertana ha vinto e convinto su un campo difficile quale è Andria soprattutto dopo aver incassato l'inaspettata sconfitta interna contro la Vibonese. Così il tecnico dei campani: «Ci tenevamo tantissimo, e non solo per fermare i 17 risultati utili consecutivi dell'Andria, peraltro cominciati nella partita di andata in casa nostra. Dovevamo riscattarci e l'abbiamo fatto nel migliore modo possibile, contro una formazione importante e consolidata con caratteristiche ben precise tra cui la bravura sulle palle inattive e la fisicità, che poteva crearci dei problemi; invece i ragazzi sono stati bravissimi. Tutto ciò è frutto del loro lavoro e di quello della società, e solo attraverso il lavoro si possono raggiungere determinati risultati. Oggi i ragazzi si sono tolti una grande soddisfazione, è una vittoria che vale tantissimo e ci permette di guardare all'obiettivo salvezza con serenità; se poi ci sarà tempo cercheremo di toglierci qualche soddisfazione in più, perchè questi ragazzi se lo meritano».
Considerando l'altra faccia della medaglia, mister Favarin ritiene che alla lunga i risultati utili sarebbero potuti diventare un peso: «Dopo una sconfitta non possiamo certo essere allegri, ma per certi versi è meglio così: ci siamo tolti il peso dei risultati utili consecutivi, adesso non ci penseremo più. Grande merito però alla Casertana, che è venuta qua dimostrando come si giocano queste partite dal punto di vista dell'approccio alla gara, dell'atteggiamento, della voglia di vincere, dell'aggressività, della corsa: questa sera noi abbiamo dimenticato tutto questo negli spogliatoi». Il mister pone l'accento in particolare sulla brutta prestazione nella prima metà di gara: «Primo tempo inguardabile, ma è colpa mia che ho scelto i giocatori sbagliati, anche se mi aspettavo di più da qualche giocatore come Mancino, dal quale mi aspettavo alcune garanzie, invece è andato in difficoltà. Loro ci hanno aggredito e portato via l'iniziativa, così ci hanno fatto sempre calciare da dietro e sulle seconde palle arrivavano prima di noi». Probabilmente l'assenza di Piccinni in mezzo al campo si è fatta sentire, e non poco: «Le caratteristiche di Marco le conosciamo, e averle avute stasera in una partita come questa sarebbe stato meglio. Ma aldilà di questo, i giocatori della Casertana hanno giocato la gara come andava fatto, noi invece no». Il tecnico promuove i due più giovani in campo della Fidelis a livello di prestazione offerta: «Pop e Vasco sono stati i più positivi. Sono contento per Lorenzo, che aveva avuto qualche difficoltà nella prima partita anche perchè era appena arrivato, ma oggi ha dimostrato di poter dire la sua in questa squadra». Ora non bisogna però abbattersi, perchè domenica il derby col Monopoli al "Veneziani" sarà un'altra partita tosta, come dichiara lo stesso mister: «Adesso dobbiamo resettare tutto, rialzare la testa perchè ci sta perdere una partita, e dovremo farlo in una partita impegnativa e difficile alla quale teniamo in tanti; ma ci saranno da analizzare tante cose. Dobbiamo fare un bagno di umiltà, perchè forse inconsciamente il fatto di essere imbattibili e di credere che le partite si riescano comunque a pareggiare o vincere ha prodotto un pò di rilassamento. Invece la Casertana ci ha dato una dimostrazione, venendo qua tutta d'un pezzo dopo la sconfitta nella scorsa partita, e oggi hanno vinto meritatamente».
Visibilmente soddisfatto il tecnico della Casertana, Andrea Tedesco; la Casertana ha vinto e convinto su un campo difficile quale è Andria soprattutto dopo aver incassato l'inaspettata sconfitta interna contro la Vibonese. Così il tecnico dei campani: «Ci tenevamo tantissimo, e non solo per fermare i 17 risultati utili consecutivi dell'Andria, peraltro cominciati nella partita di andata in casa nostra. Dovevamo riscattarci e l'abbiamo fatto nel migliore modo possibile, contro una formazione importante e consolidata con caratteristiche ben precise tra cui la bravura sulle palle inattive e la fisicità, che poteva crearci dei problemi; invece i ragazzi sono stati bravissimi. Tutto ciò è frutto del loro lavoro e di quello della società, e solo attraverso il lavoro si possono raggiungere determinati risultati. Oggi i ragazzi si sono tolti una grande soddisfazione, è una vittoria che vale tantissimo e ci permette di guardare all'obiettivo salvezza con serenità; se poi ci sarà tempo cercheremo di toglierci qualche soddisfazione in più, perchè questi ragazzi se lo meritano».