
Politica
Commenti post voto: "La Lega ad Andria primo partito del centrodestra"
Gianluca Grumo parla di un partito pronto a fare la propria parte con serietà e coerenza
Andria - venerdì 2 ottobre 2020
11.23
Alla vigilia del ballottaggio, giorno in cui i cittadini di Andria sono chiamati a scegliere tra Giovanna Bruno e Michele Coratella per il futuro Sindaco continua l'analisi del voto da parte degli altri schieramenti politici.
Dalle fila di centrodestra interviene la Lega che per voce del consigliere comunale Gianluca Grumo commenta con queste parole l'esito delle urne: "Alla lluce del risultato elettorale del 20-21 settembre sento l'esigenza, in qualità di eletto al consiglio comunale, di fare il punto della situazione. Fermo restando che non c'è alcuna indicazione che i partiti di centro-destra possano dare in vista del ballottaggio, in quanto i candidati sindaco in lizza non rappresentano né storicamente né politicamente alcun legame con la nostra coalizione, va detto che la centralità che hanno assunto in queste due settimane le questioni relative agli espropri del Pru dimostra che quanto ha detto per anni il centro-destra fosse vero e che sulle questioni finanziarie del Comune il pregresso lasciato dal passato ha pesato enormemente. Il risultato della Lega evidenzia come lo stesso è il partito più suffragato del centro-destra in città, ma questo da un lato non ci soddisfa a pieno in termini percentuali invece dall'altro lato offre alcuni spunti di riflessione. Nonostante la campagna mediatica imbastita, anche ad Andria, contro la Lega, siamo il partito più gradito nell'ambito del centro-destra locale, sia a livello regionale che comunale, rispetto anche alle voci che davano altre liste della coalizione su percentuali apparentemente ben più elevate della nostra. Vuol dire che abbiamo una doppia responsabilità: nei confronti dell'elettorato della Lega ma anche verso tutto l'elettorato del centro-destra che ha inteso dare un segnale forte di rinnovamento a cui bisogna dar chiaramente conto e seguito. Va, però, fatto un bagno di umiltà e di realismo, in quanto se è vero che chi si è definito civico ha in realtà pescato a piene mani dal bacino del centro-destra senza però conseguire nei fatti alcun risultato di rilievo, bisogna dire che anche chi oggi rappresenta i simboli del centro-destra non ha la forza attualmente per rendersi del tutto auto-sufficiente. Smaltite le scorie della campagna elettorale ed augurando al prossimo sindaco ed alla prossima maggioranza un grande in bocca al lupo, servirà, con tutti, organizzare il lavoro della minoranza/opposizione senza pregiudizi e senza patenti di superiorità. La Lega sarà una forza politica coerente e pronta a fare la propria parte, l'augurio è che a partire dagli altri colleghi consiglieri di Fratelli d'Italia, Lista Scamarcio Sindaco e Forza Italia (senza dimenticare l'apporto della lista Andria più), si possa ragionare come squadra e non come singoli, così poi da essere in grado di offrire alla città proposte valide e serie. All'amico Antonio Scamarcio il ringraziamento per quanto fatto e la certezza di averlo al nostro fianco in consiglio comunale. Per il centro-destra è il momento di ripartire!".
Dalle fila di centrodestra interviene la Lega che per voce del consigliere comunale Gianluca Grumo commenta con queste parole l'esito delle urne: "Alla lluce del risultato elettorale del 20-21 settembre sento l'esigenza, in qualità di eletto al consiglio comunale, di fare il punto della situazione. Fermo restando che non c'è alcuna indicazione che i partiti di centro-destra possano dare in vista del ballottaggio, in quanto i candidati sindaco in lizza non rappresentano né storicamente né politicamente alcun legame con la nostra coalizione, va detto che la centralità che hanno assunto in queste due settimane le questioni relative agli espropri del Pru dimostra che quanto ha detto per anni il centro-destra fosse vero e che sulle questioni finanziarie del Comune il pregresso lasciato dal passato ha pesato enormemente. Il risultato della Lega evidenzia come lo stesso è il partito più suffragato del centro-destra in città, ma questo da un lato non ci soddisfa a pieno in termini percentuali invece dall'altro lato offre alcuni spunti di riflessione. Nonostante la campagna mediatica imbastita, anche ad Andria, contro la Lega, siamo il partito più gradito nell'ambito del centro-destra locale, sia a livello regionale che comunale, rispetto anche alle voci che davano altre liste della coalizione su percentuali apparentemente ben più elevate della nostra. Vuol dire che abbiamo una doppia responsabilità: nei confronti dell'elettorato della Lega ma anche verso tutto l'elettorato del centro-destra che ha inteso dare un segnale forte di rinnovamento a cui bisogna dar chiaramente conto e seguito. Va, però, fatto un bagno di umiltà e di realismo, in quanto se è vero che chi si è definito civico ha in realtà pescato a piene mani dal bacino del centro-destra senza però conseguire nei fatti alcun risultato di rilievo, bisogna dire che anche chi oggi rappresenta i simboli del centro-destra non ha la forza attualmente per rendersi del tutto auto-sufficiente. Smaltite le scorie della campagna elettorale ed augurando al prossimo sindaco ed alla prossima maggioranza un grande in bocca al lupo, servirà, con tutti, organizzare il lavoro della minoranza/opposizione senza pregiudizi e senza patenti di superiorità. La Lega sarà una forza politica coerente e pronta a fare la propria parte, l'augurio è che a partire dagli altri colleghi consiglieri di Fratelli d'Italia, Lista Scamarcio Sindaco e Forza Italia (senza dimenticare l'apporto della lista Andria più), si possa ragionare come squadra e non come singoli, così poi da essere in grado di offrire alla città proposte valide e serie. All'amico Antonio Scamarcio il ringraziamento per quanto fatto e la certezza di averlo al nostro fianco in consiglio comunale. Per il centro-destra è il momento di ripartire!".