patate
patate
Associazioni

Coldiretti, allarme import patate dall'Egitto

I consumatori non conoscono l'esatta origine di questi vegetali

"Usualmente le patate egiziane arrivano in Italia solo per essere stoccate e ripartire per altri Paesi europei - lancia l'allarme il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - mentre in questi giorni le novelle egiziane, nonostante siano già arrivate sul mercato quelle italiane, sono quotate fino a 0,95 euro al chilo al Centro Agroalimentare di Torino, punto nevralgico dal quale si sviluppa la commercializzazione sul mercato italiano. Il rischio è che il prodotto estero, venduto alla rinfusa in sacchi, possa arrivare in Puglia, facendo crollare il prezzo del prodotto locale, spacciando le patate egiziane per made in Italy, impossibili da distinguere perché solo di calibro leggermente inferiore. Necessario, proprio nella delicata fase produttiva che in Puglia è già partita, intensificare i controlli dei vigili dell'annona per evitare che i consumatori ignari acquistino patate provenienti da Paesi europei ed extraeuropei, dove, tra l'altro, continuano ad essere utilizzati agrofarmaci vietati in Italia, perché dannosi per la salute".

Tra l'altro, i tuberi importati dall'Egitto vengono sottoposti a controlli fitosanitari, per controllare ché le patate non siano infette da un organismo nocivo di quarantena, il batterio Ralstonia solanacearum, causa dell'avvizzimento batterico o marciume bruno della patata, il quale potrebbe a sua volta contaminare e danneggiare seriamente - in caso di diffusione - le produzioni locali.
"In Puglia va incentivato il consumo di prodotto locale, a partire dalla punta di diamante rappresentata dalla patata 'Sieglinde' di Galatina -- aggiunge ilDirettore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - alle produzioni di qualità raccolte a Bari, BAT e Foggia, garantendo ai consumatori un prodotto di sicura provenienza, certificato e di elevata qualità e ai produttori un adeguato ritorno economico. Il consumo di patate in Italia si attesta sui 39 Kg/pro capite all'anno con un andamento abbastanza costante, che si traduce nella commercializzazione per il 70% circa verso la distribuzione organizzata e per il restante 30% verso i canali di vendita tradizionali, di circa 2,2 milioni di tonnellate, mentre se ne producono solo 14 milioni di quintali".

Sono 2785 gli ettari coltivati in Puglia a patata primaticcia e comune, per una produzione totale di 630mila quintali. Rispetto alla produzione di patate novelle, la raccolta avviene precocemente, tra la seconda metà di marzo e giugno nel Salento e da maggio a metà luglio sulla costa jonica. Il tubero non ancora completamente maturo (non c'è ancora il completo indurimento della buccia) viene immediatamente destinato al mercato per essere consumato.
La Patata Novella di Galatina ha ottenuto (Gazzetta Ufficiale del 23-09-2015) la Denominazione di Origine Protetta.
  • coldiretti
Altri contenuti a tema
Servizio Civile Universale ambientale: al via anche per il settore agricolo Servizio Civile Universale ambientale: al via anche per il settore agricolo In via sperimentale per la prima volta. A darne notizia è Coldiretti Puglia
Al via le domande per la transizione ecologica nel settore agricolo Al via le domande per la transizione ecologica nel settore agricolo Incentivi anche per sostituire i trattori più inquinanti con mezzi alimentati a biometano e dotati di tecnologie per l’agricoltura di precisione
In Puglia il 21% dei cittadini vive in condizioni di povertà relativa In Puglia il 21% dei cittadini vive in condizioni di povertà relativa A darne notizia è Coldiretti Puglia, in occasione della Giornata mondiale della Carità
Frodi e sofisticazioni: sequestro falso vino Primitivo IGP Salento e Puglia Frodi e sofisticazioni: sequestro falso vino Primitivo IGP Salento e Puglia Coldiretti Puglia: "Serve tolleranza zero in momento delicato della vendemmia"
Olio di oliva, Coldiretti Puglia: obbligo registrazione consegne olive per commercianti Olio di oliva, Coldiretti Puglia: obbligo registrazione consegne olive per commercianti Stop alle opacità che mettono a rischio il settore olivicolo-oleario Made in Italy
Siccità, Coldiretti Puglia: "crescono prezzi carrello spesa ma a discapito agricoltori" Siccità, Coldiretti Puglia: "crescono prezzi carrello spesa ma a discapito agricoltori" Secondo Osservatorio Prezzi MIMIT a Bari da marzo a luglio 2025 rincari a 2 cifre dal fior di latte (+13%) al prosciutto crudo (+39%) fino al caffè (+68%)
Speculazioni sulla sansa mentre la campagna olivicola 2025/2026 alle porte Speculazioni sulla sansa mentre la campagna olivicola 2025/2026 alle porte Coldiretti Puglia si schiera a fianco del Consorzio Olivicolo Italiano, che rappresenta oltre 100.000 olivicoltori attraverso le proprie Organizzazioni di Produttori
Siccità e temporali: Agosto conferma la fragilità del clima in Puglia Siccità e temporali: Agosto conferma la fragilità del clima in Puglia In Puglia 9 comuni su 10, pari all'89% del totale, sono a rischio idrogeologico: 11.105 gli ettari consumati nella BAT
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.