Comune di Andria
Comune di Andria
Politica

Centrodestra: «In arrivo 30 milioni dalla conferenza Stato-Regioni, centrosinistra finalmente sconfessato»

La nota dei consiglieri comunali di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Scamarcio Sindaco

«Come sempre, dopo un po' di tempo, i nodi vengono al pettine. E pare proprio avessimo ragione: il Governo riconosce che il deficit strutturale del Comune di Andria è imputabile alle caratteristiche socio-economiche della collettività e del territorio e non a patologie organizzative, considerato anche l'alto tasso di evasione dei tributi locali». Intervengono così in una nota i consiglieri comunali Andrea Barchetta (Fratelli d'Italia), Donatella Fracchiolla (Forza Italia), Gianluca Grumo (Lega), Antonio Scamarcio e Nicola Civita (Lista Scamarcio Sindaco) a seguito dello stanziamento dei 30 mln di euro da parte della Conferenza Stato-Regioni per favorire il risanamento del Comune di Andria.

«L'art. 53 del d.l. del 14 agosto 2020, n. 104, infatti, - continuano i consiglieri di centrodestra - prevede l'istituzione di un fondo per il risanamento finanziario dei comuni che risultano avere, alla data di approvazione del suddetto decreto, un piano di riequilibrio in corso di attuazione, anche se in attesa di rimodulazione, precisando che i presupposti per l'accesso al fondo sono tre: l'indice di vulnerabilità sociale superiore a 100; la capacità fiscale pro capite inferiore a 395 e – soprattutto – che il deficit strutturale sia "imputabile alle caratteristiche socio – economiche della collettività e del territorio e non a patologie organizzative".

Orbene, ne discende che, nessun dubbio sulle prime due condizioni, mentre sull'ultima è chiaro ci sia stata l'ennesima inversione di marcia in seguito ad una, seppur tardiva, presa di coscienza da parte del centro sinistra che, della presunta incapacità organizzativa del centro destra ne ha fatto baluardo durante tutta la campagna elettorale e durante questi primi sei mesi, al fine bieco di giustificare un'amministrazione, con ogni evidenza, fallimentare sotto diversi aspetti. E pensare che, ancora sino a poche settimane fa, c'era chi, in maggioranza, auspicava il dissesto e poi, per fortuna, si è ricreduto. Ovviamente solo per ragioni politiche.

Con il contributo al risanamento della Conferenza Stato-Regioni, sostanzialmente, si dà atto alle vecchie amministrazioni: il problema di deficit strutturale dell'Ente non nasce da mancanze dello stesso, ma da questioni ataviche che riguardano la nostra comunità. Ora, acclarato anche il fatto che una grossa porzione di debitoria rinviene dagli errori negli espropri delle zone Pip e Pru quando era maggioranza il centrosinistra, con gli stessi attori di oggi, a fine anni '90 e primi anni 2000, si può ragionevolmente dire che il centro-destra con il risanamento, con le opere pubbliche avviate ed ultimate ed infine con il Piano di Riequilibrio è riuscito a saldare passato, presente e futuro della città, seppur in una situazione non ottimale, come per tanti comuni d'Italia, come è noto, a causa anche del subentrare di stringenti normative nazionali e sovranazionali.

Inoltre ricordiamo che il disavanzo tecnico certificato nell'ultima rimodulazione del Piano approvata non è dato da debiti finanziari che, come si dice comunemente sono "da pagare", ma include la stessa debitoria finanziaria che, nel primo piano, era di 36 milioni di euro mentre adesso è stata portata a 44 milioni di euro circa, anche in seguito all'aumento – del tutto ingiustificato – dei 7 milioni di euro quale debito verso l'ARO. Pertanto, considerando il contributo in oggetto del d.l. 14/ 2020 di 30 milioni e aggiungendo i 15 milioni di euro di acconto del fondo di rotazione, ai quali se ne aggiungeranno ulteriori 15 e ai quali si è potuto accedere proprio grazie al Piano di Riequilibrio, rimane il disavanzo tecnico di 42 milioni di euro circa da recuperare pro quota annualmente per la durata del Piano stesso. È evidente che coprendo la posizione debitoria finanziaria, anche lo stesso disavanzo andrà rimodulato come anche la relativa quota annua, che inevitabilmente sarà ridotta, con futuri auspici di risanamento totale in virtù delle scelte politico/amministrative che si faranno.

Questi, i fatti. Alla maggioranza di centro-sinistra l'invito a chiudere una stagione di fandonie avviando, invece, un percorso di buona amministrazione. L'augurio, ovviamente, è che si faccia bene visti gli importanti fondi disponibili. Noi, senza preconcetti, saremo sempre pronti a fare la nostra parte, così come abbiamo già fatto votando a favore delle rimodulazioni del Piano di Riequilibrio finanziario e non avendo mai preso in considerazione l'emulazione dell'irresponsabile ipotesi di abbandono dell'aula, operato in passato, a parti invertite, dal centro sinistra».
  • Comune di Andria
  • centrosinistra
  • centrodestra
Altri contenuti a tema
Una nuova veste giuridica per il progetto diocesano “Senza Sbarre” Una nuova veste giuridica per il progetto diocesano “Senza Sbarre” Si costituisce in APS prima di trasformarsi in fondazione, per volontà del Vescovo Luigi Mansi
Sospesa attività commerciale nel centro storico di Andria Sospesa attività commerciale nel centro storico di Andria Intervento della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura e dei Carabinieri della locale Compagnia
Ad Andria, una Marcia della Pace sabato 18 ottobre per iniziativa degli studenti del “Troya”, “Nuzzi” e “Carafa” Ad Andria, una Marcia della Pace sabato 18 ottobre per iniziativa degli studenti del “Troya”, “Nuzzi” e “Carafa” Partenza alle ore 9 dal Largo Torneo
Prosegue l'allerta meteo arancione per piogge dalle ore 14 di venerdì 17 ottobre Prosegue l'allerta meteo arancione per piogge dalle ore 14 di venerdì 17 ottobre Avviso della Sezione regionale della Protezione Civile
Nino Marmo dona una storica enciclopedia agraria all’ Istituto Tecnico Agrario “R. Lotti – Umberto I” di Andria Nino Marmo dona una storica enciclopedia agraria all’ Istituto Tecnico Agrario “R. Lotti – Umberto I” di Andria Un’opera, ricca di storia, che Marmo ha ricevuto nel periodo in cui ricopriva l’incarico di delegato all’Agricoltura in Regione
1 Indetto concorso al Comune di Andria per 13 Istruttori della Polizia Locale Indetto concorso al Comune di Andria per 13 Istruttori della Polizia Locale La determinazione e lo schema dell'avviso di assunzione. Il procedimento si concluderà entro il 31 marzo 2026
Sicurezza on. Matera (FdI): "Operazione long vehicle, segnale forte dello Stato contro la criminalità" Sicurezza on. Matera (FdI): "Operazione long vehicle, segnale forte dello Stato contro la criminalità" "Un risultato che conferma la grande professionalità e dedizione delle nostre forze dell’ordine e della magistratura"
Comunità energetiche rinnovabili: convegno mercoledì 22 ottobre ore 17 al Chiostro di San Francesco Comunità energetiche rinnovabili: convegno mercoledì 22 ottobre ore 17 al Chiostro di San Francesco Il Comune ha presentato istanza per il finanziamento di una proposta progettuale per costituire delle Comunità Energetiche Rinnovabili
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.