autismo
autismo
Politica

Centri diurni e autismo: Il PD chiede a Emiliano e agli assessori un incontro risolutivo

Emerse troppe criticità, con conseguenze gravi sulle vite delle persone

Un incontro urgente per fare il punto della situazione sui Centri diurni e sui Centri per le persone con autismo in Puglia: è quanto ha chiesto il Gruppo consiliare del Partito Democratico al presidente della Giunta regionale pugliese, Michele Emiliano, e agli assessori competenti alla Sanità e al Welfare.

"Dagli incontri sui territori con i dirigenti delle strutture sanitarie e socio-sanitarie e, soprattutto dai colloqui con le famiglie dei pazienti" spiegano i consiglieri dai diversi territori "sono emerse troppe criticità: incongruenza tra fabbisogno previsto e reale, ritardi nelle procedure di accreditamento e di contrattualizzazione, applicazione delle nuove tariffe, trasporto, sblocco dei fondi."

Nello specifico, per quanto riguarda l'autismo, queste problematiche sono ancora più evidenti. Con conseguenze gravi sulle vite delle persone.

"In primo luogo", sottolineano i firmatari della lettera, "è necessario aggiornare l'elenco delle fasce di età previste per i disturbi dello spettro autistico (attualmente individuate nella fascia che va dai 6 ai 64 anni). È di fondamentale importanza rivedere il rapporto numerico tra operatore e pazienti trattati, per salvaguardare l'importanza della terapia personalizzata in base al grado gravità della patologia".

Inoltre, si sollecita la Regione Puglia a rideterminare i fondi per l'acquisto di moduli sanitari, laddove fosse necessario, al fine di garantire la continuità dei cicli terapeutici, soprattutto in questo periodo di pandemia.

"I centri diurni non sono solo luoghi indispensabili per la tenuta sanitaria e sociale del nostro territorio", concludono dal gruppo consigliare del PD, "ma sono presidi di professionalità, passione e cura che vanno preservati e potenziati, valorizzando l'enorme patrimonio specialistico coinvolto, investendo sulla formazione continua e sull'aggiornamento medico e socio-sanitario, mettendo a disposizione risorse indispensabili per il presente e il futuro. Dal livello dei centri di assistenza e terapia, dipende il livello della vita di tante persone oggi. E la qualità del domani di tutta la comunità pugliese."
  • regione puglia
  • Pd
  • autismo
Altri contenuti a tema
Esponenti del PD candidate nelle civiche, il Commissario Bat Parrini avvia la procedura di espulsione dal partito Esponenti del PD candidate nelle civiche, il Commissario Bat Parrini avvia la procedura di espulsione dal partito L’istanza di espulsione delle consigliere comunali Irene Cornacchia (Trani) e Daniela Maiorano (Andria)
Elezioni Regionali 2025, i candidati BAT a sostegno di Lobuono Elezioni Regionali 2025, i candidati BAT a sostegno di Lobuono Tra i candidati Flavio Civita, Luigi Del Giudice e Nicola Civita
Elezioni Regionali 2025, i candidati BAT a sostegno di Decaro Elezioni Regionali 2025, i candidati BAT a sostegno di Decaro Tra i candidati Giovanni Vurchio, Michele Coratella, Grazia Di Bari, Daniela Maiorano, Marianna Sinisi e Lilla Bruno
Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Solo gli impianti fotovoltaici a terra hanno già mangiato oltre 758 ettari
Accoglienza di minori stranieri non accompagnati e madri con figli minori: finanziamenti anche per Andria Accoglienza di minori stranieri non accompagnati e madri con figli minori: finanziamenti anche per Andria La Regione ha stanziato nuove risorse
La Regione Puglia potenzia i servizi di sostegno psicologico nelle scuole La Regione Puglia potenzia i servizi di sostegno psicologico nelle scuole Al via i contributi alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado
“Punti Cardinali For Work”: Per la Bat ammessi a finanziamento Andria, Minervino Murge e Trinitapoli “Punti Cardinali For Work”: Per la Bat ammessi a finanziamento Andria, Minervino Murge e Trinitapoli Oltre 200 le domande presentate ed i primi 124 progetti ammessi
La Regione dichiara lo stato di emergenza per la crisi idrica nel comparto potabile La Regione dichiara lo stato di emergenza per la crisi idrica nel comparto potabile L' attuale situazione di disponibilità presso sorgenti e invasi é complessivamente al di sotto del 50% della media degli ultimi 10 anni
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.