Attualità
Cassonetti traboccano di rifiuti in contrada Madama Camilla
Dopo cinque giorni, intervento risolutivo degli operatori ecologici della Sangalli
Andria - sabato 1 giugno 2019
16.19
Dopo cinque giorni di mancato intervento da parte degli operatori ecologici della Società Sangalli, finalmente i cassonetti e le strade sono state stamani sgomberati dalle immondizia e rifiuti vari.
Tale incuria e inciviltà, questa volta ha interessato contrada Madama Camilla, una ramificazione della strada statale 170, direzione Castel del Monte. La zona in questione è diventata nel giro di poco tempo un inferno maleodorante per passanti e residenti. Qualcuno, infatti ha approfittato dei cumuli di immondizia lasciati sull'asfalto per svuotare le tasche e gettarvi fazzoletti usati nella migliore delle ipotesi oppure per liberare la propria casa da vecchi mobili non più utilizzabili.
Infatti, come si evince chiaramente dalle foto, sacchi di plastica traboccano dai cassonetti, sfidando la forza di gravità. A terra altri sacchetti, poi cartoni, cartacce e come se non bastasse, sedie di legno, spalliera del letto e comodino.
Nonostante la raccolta differenziata sia stata già avviata da tempo nel nostro comune, si continua ancora ad assistere a tale scempio; i rifiuti particolari o ingombranti non andrebbero depositati sul suolo pubblico ma vanno anch'essi a recupero ossia usufruendo delle isole ecologiche.
Pertanto, è d'obbligo a questo punto chiedere non solo a chi di dovere di vigilare con più attenzione, ed in particolar modo al Settore Ambiente o alla Polizia Municipale di predisporre fototrappole per inchiodare gli sporcaccioni, ma nel contempo invitare i cittadini a rispettare le norme di igiene e salubrità pubblica, in modo da evitare pericolosi risvolti di ordine igenico-sanitari, soprattutto in questo periodo con l'aumento delle temperature.
Tale incuria e inciviltà, questa volta ha interessato contrada Madama Camilla, una ramificazione della strada statale 170, direzione Castel del Monte. La zona in questione è diventata nel giro di poco tempo un inferno maleodorante per passanti e residenti. Qualcuno, infatti ha approfittato dei cumuli di immondizia lasciati sull'asfalto per svuotare le tasche e gettarvi fazzoletti usati nella migliore delle ipotesi oppure per liberare la propria casa da vecchi mobili non più utilizzabili.
Infatti, come si evince chiaramente dalle foto, sacchi di plastica traboccano dai cassonetti, sfidando la forza di gravità. A terra altri sacchetti, poi cartoni, cartacce e come se non bastasse, sedie di legno, spalliera del letto e comodino.
Nonostante la raccolta differenziata sia stata già avviata da tempo nel nostro comune, si continua ancora ad assistere a tale scempio; i rifiuti particolari o ingombranti non andrebbero depositati sul suolo pubblico ma vanno anch'essi a recupero ossia usufruendo delle isole ecologiche.
Pertanto, è d'obbligo a questo punto chiedere non solo a chi di dovere di vigilare con più attenzione, ed in particolar modo al Settore Ambiente o alla Polizia Municipale di predisporre fototrappole per inchiodare gli sporcaccioni, ma nel contempo invitare i cittadini a rispettare le norme di igiene e salubrità pubblica, in modo da evitare pericolosi risvolti di ordine igenico-sanitari, soprattutto in questo periodo con l'aumento delle temperature.