Gianella
Gianella
Cronaca

Caporalato, Giannella: "Garantire occupazione contro il fenomeno"

Per il segretario generale della Cgil Bat, Deleonardis: Colpa di una legislazione troppo permissiva

«Ci siamo imbattuti in una cortina di omertà che non si supera chiedendo ai lavoratori di denunciare, questa sarebbe una vana speranza. Sebbene qualcuno lo abbia fatto». Lo ha detto il procuratore facente funzioni di Trani, Francesco Giannella, oggi illustrando i particolari di un'operazione che ha portato all'arresto di sei persone per i reati - contestati a vario titolo - di intermediazione illecita, sfruttamento del lavoro, truffa aggravata ai danni dello Stato, oltre che per fraudolento versamento di contributi previdenziali.

«E' un'omertà che umanamente possiamo anche comprendere: quando il tessuto sociale è caratterizzato da disoccupazione è normale che le persone, private della loro libertà, siano costrette ad assoggettarsi a qualcuno per ottenere il lavoro», ha proseguito Giannella. «Un tessuto sociale con bassa occupazione vede l'emergere del caporalato perché i caporali vengono visti benefattori». Nonostante l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare questo fenomeno, il capo (facente funzioni) della Procura tranese ha avvertito che «occorre cambiare queste condizioni, occorre garantire una maggiore occupazione che porta le persone ad essere libere e non serve di altre».

Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale della Cgil Bat, Giuseppe Deleonardi. «Il caporalato è sempre esistito, ci sono soltanto forme nuove che sono quelle delle agenzie interinali che si sono sostituite ai caporali», ha detto Deleonardis. «È fortemente presente e si alimenta di un sistema in cui non c'è alcun incontro tra domanda e offerta di lavoro. Quindi i lavoratori sono vittime e obbligati perché se vogliono lavorare devono accettare le condizioni di ricatto. Il caporalato è uno strumento». Deleonardis ha parlato di omertà da parte dei lavoratori, ma ha aggiunto che «se la gente per lavorare deve ricorrere al caporale, è chiaro che accetta e non ha fiducia nello Stato. La legislazione negli ultimi anni è sempre stata permissiva, ha legittimato questi strumenti. Perciò non me la prendo con i lavoratori». Infine l'appello ai lavoratori: «Abbiate fiducia nelle proprie forze, c'è bisogno di una battaglia per mettere insieme un'azione collettiva».

IMGIMGIMGIMGIMGIMGIMG
  • caporalato
Altri contenuti a tema
Stop al caporalato, da Andria riparte la lotta alle irregolarità in agricoltura Stop al caporalato, da Andria riparte la lotta alle irregolarità in agricoltura Riglietti, Flai Cgil Bat: “Occorrono più controlli e il rinnovo del contratto provinciale di lavoro scaduto alla fine dello scorso anno”  
Nove anni dalla scomparsa di Paola Clemente: Andria ricorda l'operaia agricola morta di fatica nelle campagne Nove anni dalla scomparsa di Paola Clemente: Andria ricorda l'operaia agricola morta di fatica nelle campagne Manifestazione in piazza Catuma della Cgil e della Flai "Mai più morti di lavoro e di sfruttamento"
Sindaco Bruno: "Il caporalato è una piaga, ancora troppo pericolosa, ancora troppo subdola" Sindaco Bruno: "Il caporalato è una piaga, ancora troppo pericolosa, ancora troppo subdola" L' intervento della Prima cittadina in occasione dell'anniversario della morte di Paola Clemente
Guerra in Ucraina, Flai Cgil Bat: “Temiamo diminuiscano i controlli”   Guerra in Ucraina, Flai Cgil Bat: “Temiamo diminuiscano i controlli”   Riglietti ribadisce la necessità di riprendere le riunioni della Rete del Lavoro agricolo di qualità già istituita presso l’Inps di Andria
Braccianti pagati 4 euro l’ora a Spinazzola, Flai e Cgil: "Servono maggiori controlli" Braccianti pagati 4 euro l’ora a Spinazzola, Flai e Cgil: "Servono maggiori controlli" Nota congiunta dei segretari generali della Cgil Bat e della Flai Cgil Bat, Gaetano Riglietto e Biagio D’Alberto a seguito dell’operazione dei Carabinieri
Emergenza nei campi causa scarsezza di manodopera Emergenza nei campi causa scarsezza di manodopera Allarme per le prossime grandi raccolte: ciliegie, albicocche, pesche, percoche ed uva da tavola
I “briganti” del nostro tempo: il caporalato. Incontro-dibattito ad Andria I “briganti” del nostro tempo: il caporalato. Incontro-dibattito ad Andria Appuntamento il 15 febbraio presso l’Auditorium “Mons. Di Donna”
Rete del lavoro agricolo nella Bat: "Siamo sulla strada giusta" Rete del lavoro agricolo nella Bat: "Siamo sulla strada giusta" Cgil e Flai: "Una battaglia di civiltà che così continuiamo a combattere"
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.