dr. Vincenzo Caldarone
dr. Vincenzo Caldarone
Commento

Caldarone: "Investimenti nel sud, due scippi nel silenzio dei parlamentari del territorio"

L'ex Sindaco di Andria dichiara: "Si condannano i nostri ragazzi ad emigrare nelle regioni del nord"

"Con in semplice tratto di penna ieri (mercoledì 19 giugno 2019 n.d.r), il parlamento ha spostato la governance del fondo di coesione per gli investimenti. Sono passati in sostanza dallo scopo di sostenere gli investimenti nelle aree deboli al controllo delle Regioni, leggi autonomia regionale del Nord".

Il commercialista Vincenzo Caldarone, già sindaco di Andria per ben due consigliature evidenzia una grave mancanza di attenzione verso il nostro territorio da parte della politica nazionale, nel disinteresse degli amministratori del nostro territorio.

"Sembra un passaggio burocratico, invece è il capovolgimento di anni di sostegno finanziario. Il tutto con il consenso di ministri e di centinaia di parlamentari delle regioni meridionali, la cui colpa è in fondo più lieve perché non si sono neanche accorti di ciò che facevano.
Lo apprendiamo insieme alla notizia che, per tenere uniti gli incarichi di governo, ormai la cosiddetta autonomia differenziata, ovvero l'egoismo delle regioni del Nord, sarà approvata. Anche qui la politica vera, quella che incide sulla nostra vita, non la propaganda sull'Europa e sulle monete da Monopoli, segue una linea precisa, di rottura di solidarietà e di abbandono di parte del paese.

Non si può utilizzare il destino di intere regioni, condannare migliaia dei nostri ragazzi migliori ad emigrare ed alimentare la forza di altre aree, con lo scambio tra egoismo e posti di potere. Sorprende anche la flebile, anzi assente, reazione di regioni e classi dirigenti specie meridionali, alle prese più con le scadenze elettorali che con le battaglie istituzionali da farsi. Penso anche ai novelli leghisti della nostra città, più che abituati al debito pubblico, e a come possono aderire a questi disegni tacendo.
Ma c'è un altro scippo, meno clamoroso ma più doloroso, a danno dei 60 miliardi disponibili del fondo di coesione (oggetto del primo scippo) solo il 2% è stato speso (notizie di stampa di ieri). Altro che finanziamento in deficit e soldi che mancano: la grande mole di risorse esistenti non viene utilizzata: è questo il vero dramma del nostro paese e delle nostre regioni, la sua produttività e capacità di investire. Non venga nessuno a dirci che per rilanciare Andria mancano i soldi: mancano progetti, persone, responsabilità. Di quei soldi inutilizzati ce ne sono a bizzeffe. Fino al prossimo scippo, magari spiegato dalla inutilità di finanziare chi non spende e non agisce. Vedo circolare sulla rete molte "indignazioni" meridionaliste che richiamano addirittura i Borboni, senza incidere sulle cose attuali. Invece questa indignazione bisogna trasformarla in pensiero, unione , azione per il futuro, a cominciare dalla comunità in cui si vive e si opera", conclude il dottor Vincenzo Caldarone.
  • Comune di Andria
  • vincenzo caldarone
Altri contenuti a tema
Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” “Lo slittamento - afferma Caracciolo - ci rammarica molto, ma va accettato"
Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" "Non possiamo non dirci preoccupati per questi continui inciampi procedurali"
Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" La nota dell'Intergruppo consiliare “Cultura, Salute e Ambiente”
1 Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" I lavori della Commissione regionale bilancio e programmazione
Servizio Civile Universale, fine progetto dell’annualità corrente. Dal 23 settembre parte il nuovo anno Servizio Civile Universale, fine progetto dell’annualità corrente. Dal 23 settembre parte il nuovo anno Martedì 16 settembre alle ore 18.00 presso la Biblioteca comunale è calendarizzato il Seminario finale
“Guerra seguita nel Regno di Napoli fra francesi e spagnoli in ottava rima", presentazione del lavoro di Pasquale Ieva  “Guerra seguita nel Regno di Napoli fra francesi e spagnoli in ottava rima", presentazione del lavoro di Pasquale Ieva  La pubblicazione è stata emendata e commentata. Questa sera, martedì 16 settembre il poema sarà commentato in Sala Consiliare
Desolante conferma: via Annunziata ancora cosparsa di buste di immondizia Desolante conferma: via Annunziata ancora cosparsa di buste di immondizia A nulla sono valsi gli appelli ad una maggiore sorveglianza e le richieste di installare fototrappole nella zona
Andria presenta il Progetto C.A.R.E.S. per sostenere chi si prende cura degli altri Andria presenta il Progetto C.A.R.E.S. per sostenere chi si prende cura degli altri L’appuntamento è per mercoledì 17 settembre 2025, alle ore 17:30, presso il Food Policy Hub (ex Chiostro di San Francesco)
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.