
Vita di città
Associazione "Io ci sono!": "Andria, dal rapporto della Polizia locale ne esce una città disastrata"
"Non c'è nulla di cui rallegrarsi", sottolinea il Presidente del sodalizio, Savino Montaruli
Andria - domenica 20 gennaio 2019
0.17
E' negativo il commento che traccia Savino Montaruli all'indomani della Festa del Corpo della Polizia locale.
"I dati vengono snocciolati da politici e dirigenti, sempre quelli da anni, come si stesse mostrando un trofeo mentre la realtà che emerge dal rapporto 2018 della Polizia Locale federiciana è drammatica".
Dall'Associazione di volontariato di promozione civica "Io Ci Sono!", di cui è Presidente l'attivista sociale Savino Montaruli, si sottolinea come "un'analisi che va ben al di la dell'"entusiasmo" manifestato per le operazioni effettuate nel corso del passato anno 2018", si tratta di dati in chiaroscuro.
"23.447 sanzioni comminate ai trasgressori del Codice della Strada, con ben 7.913 punti decurtati dalle patenti di guida; 12mila sanzioni per violazioni di obblighi e divieti; oltre 3mila e 500 contravvenzioni per divieto di fermata e sosta dei veicoli e poco più di 2mila sanzioni per omessa revisione, con 220 i sinistri stradali rilevati e ben 589 veicoli di provenienza furtiva rendono l'idea di quanto questa comunità sia stata portata culturalmente in un vortice di progressivo degrado e di regressione sociale.
Altro che essere fieri dei risultati. La politica dovrebbe, invece, seriamente riflettere su quale potrà essere il futuro di questa città e soprattutto di quanto drammatica sia l'immagine odierna di essa agli occhi del mondo. Se i 250mila visitatori annuali di Castel del Monte non osano mettere piede in città il motivo c'è, altro che studi sociologici per capirne e comprenderne le ragioni.
Di fronte a questi dati non servono premi bensì profonde analisi per comprendere da dove ricominciare e soprattutto fermare quell'alone di regresso progressivo che, se non fermato immediatamente con la cultura e con la formazione e non solo con la propagandistica e sterile repressione quando i fatti sono già accaduti, allora non ci sarà più futuro, per nessuno", conclude Savino Montaruli.
"I dati vengono snocciolati da politici e dirigenti, sempre quelli da anni, come si stesse mostrando un trofeo mentre la realtà che emerge dal rapporto 2018 della Polizia Locale federiciana è drammatica".
Dall'Associazione di volontariato di promozione civica "Io Ci Sono!", di cui è Presidente l'attivista sociale Savino Montaruli, si sottolinea come "un'analisi che va ben al di la dell'"entusiasmo" manifestato per le operazioni effettuate nel corso del passato anno 2018", si tratta di dati in chiaroscuro.
"23.447 sanzioni comminate ai trasgressori del Codice della Strada, con ben 7.913 punti decurtati dalle patenti di guida; 12mila sanzioni per violazioni di obblighi e divieti; oltre 3mila e 500 contravvenzioni per divieto di fermata e sosta dei veicoli e poco più di 2mila sanzioni per omessa revisione, con 220 i sinistri stradali rilevati e ben 589 veicoli di provenienza furtiva rendono l'idea di quanto questa comunità sia stata portata culturalmente in un vortice di progressivo degrado e di regressione sociale.
Altro che essere fieri dei risultati. La politica dovrebbe, invece, seriamente riflettere su quale potrà essere il futuro di questa città e soprattutto di quanto drammatica sia l'immagine odierna di essa agli occhi del mondo. Se i 250mila visitatori annuali di Castel del Monte non osano mettere piede in città il motivo c'è, altro che studi sociologici per capirne e comprenderne le ragioni.
Di fronte a questi dati non servono premi bensì profonde analisi per comprendere da dove ricominciare e soprattutto fermare quell'alone di regresso progressivo che, se non fermato immediatamente con la cultura e con la formazione e non solo con la propagandistica e sterile repressione quando i fatti sono già accaduti, allora non ci sarà più futuro, per nessuno", conclude Savino Montaruli.