Bandiera Slow Food
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Andria si scopre Slow: nasce la Rete Giovane

Figlia dell'associazione fondata da Carlo Petrini a Bra nel 1986. De Corato: «Siamo i giovani Slow Food e ci riconosciamo nella filosofia di Terra Madre»

Nasce anche ad Andria il movimento giovani che si riconosce nei principi slow. Con una nota il fiduciario cittadino, Nicola De Corato, presenta alla città questa nuova realtà: «Siamo i giovani Slow Food e ci riconosciamo nella filosofia di Terra Madre. Percepiamo l'imminente necessità di un modello di sviluppo alternativo e sostenibile. Consideriamo come principali portatori del sapere le esperienze del passato e la ricchezza culturale del mondo che vogliamo coniugare con i bisogni, le prospettive e i nuovi strumenti del nostro tempo. Ci assumiamo la responsabilità di questa sfida, educando, tutelando e promuovendo in modo informale e dinamico uno stile di vita "buono pulito e giusto". Lo facciamo condividendo le nostre esperienze e le nostre conoscenze animando una rete aperta e accessibile, coinvolgendo in questo percorso un numero crescente di soggetti».

La Rete Giovane di Slow Food, nata nel solco dell'associazione nata a Bra nel 1986, si propone, tra le altre cose, di integrare il movimento con un servizio offerto dai giovani per i giovani, con eventi, prezzi e orari adatti ai giovani, nell'idea di coinvolgere anche coloro che non sono iscritti all'associazione e permettere la diffusione delle informazioni sugli stili di vita "buoni puliti e giusti". Questa rete intende rappresentare quella parte giovane della città ed anche della 6^ provincia pugliese, che si riconosce nei principi slow e che, tra gli obiettivi primari, ha quello di "fare rete".
«Ci piacerebbe - continua De Corato - che Rete Giovane diventasse un ponte di collegamento che le metta in comunicazione, in modo che tutti ne possano beneficiare, compresa la partecipazione attiva di quanti si riconoscono nella filosofia slowfoodista, non solo per quanto riguarda il cibo, ma tutte le tematiche della solidarietà. Ovviamente il tutto in collegamento con la Condotta di riferimento che è la Condotta Slow Food Castel del Monte, essenzialmente nella figura del Fiduciario, che a sua volta cerca di evidenziare sempre più uno scenario di agricoltura locale sostenibile ed innovativa.

Un'attività parallela a quella dell'associazione principale, dunque, per creare delle opportunità anche per una fascia anagrafica, quella delle nuove generazioni, che sembra meno presente nelle attività dell'associazione. E per dare risposta alla domanda: «come incidere virtuosamente nel tessuto giovanile della città?». Mostre fotografiche, rassegne cinematografiche, degustazioni guidate, laboratori del gusto, incontri della terra, con produttori e coltivatori giovani, saranno gli strumenti attraverso cui cercare di radicare sul territorio la filosofia di Slow Food. Per chi desiderasse essere informato sugli eventi in programma o mettersi in contatto con la Rete, e la pagina Facebook dedicata a Slow Food Rete Giovane, può scrivere all'indirizzo e-mail: slowfoodandria@libero.it e slowfoodcdm@gmail.com

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