nuovo ospedale di Andria
nuovo ospedale di Andria
Politica

Andria ed «i tremendi colpi inferti al progetto del nuovo ospedale provinciale»

La nota dei consiglieri comunali di Andria Nicola Civita, Doriana Faraone e Pietro Di Pilato

«Sempre di più le parole vanno da una parte e la realtà dalla parte opposta. Tante rassicurazioni per il nuovo ospedale provinciale di Andria ma, ad oggi, nulla di concreto all'orizzonte. Eppure, ora, il Presidente della Regione Emiliano è anche l'Assessore alla Sanità, quindi basterebbe farlo venire ad Andria in un incontro pubblico e vedere se si attiva con azioni chiare, concrete ed immediate.
Purtroppo a noi la situazione continua ad apparire negativa, anche alla luce degli ultimi atti ed incontri:
- per l'ospedale Bonomo, che doveva essere la "culla" del nuovo ospedale provinciale, emergono ancora declassamenti e spostamenti spesso a favore degli altri due ospedali del territorio, Barletta e Bisceglie. L'ospedale Bonomo è quello di emergenza urgenza, gli altri ospedali dovrebbero fare altro, perché allora questa confusione di competenze, stranamente quasi sempre a sfavore del Bonomo?
- Per il nuovo ospedale provinciale, dopo aver "tagliato" le faraoniche facciate esterne", ora si passa a ridurre le sale operatorie e le sale parto, mentre i tempi continuano ad allungarsi, quasi come se fino ad oggi non si sia fatto nulla;
- Per la viabilità di accesso, dove siamo ancora a livello di idee, mentre non si accenna ad un collegamento ferroviario;
- per la presunta interferenza tra la contestata nuova tangenziale ed il nuovo ospedale, dove assistiamo ad un ping-pong, cioè per alcuni esiste, per altri no. C'è chi poi invece scrive che non si può valutare l'interferenza poiché l'opera "nuovo ospedale" in Contrada Macchia di Rose urbanisticamente non esiste. E con un'opera fantasma non si possono valutare interferenze.
- per il nuovo Piano Clinico Gestionale, magicamente spuntato dal cilindro dopo tanto penare e tanti misteri, sperando che non ci riservi qualche sorpresa a livello ministeriale.
Quindi come può la politica locale, davanti a tutto questo, limitarsi solo a "protestare vibratamente"? Nessuno ci ascolta, anzi, ci snobbano, come è accaduto l'ultima volta in Consiglio comunale quando ci hanno snobbato tutti i "big" della Sanità! Hanno snobbato ed offeso la nostra città! Ecco il motivo della nostra richiesta di dimissioni, quale estrema protesta, a partire dalla consigliera regionale, fino alla sindaca noi compresi.
Certo, la politica locale non vive di solo ospedali, ma dopo i tremendi colpi inferti al progetto del nuovo ospedale provinciale ed alla capacità dell'attuale Bonomo ed alla sanità in generale, con quello che comporta per molti cittadini che devono attendere molti mesi o addirittura anni per una visita o un esame e soffrono per questo, non si ha tanta voglia di parlare anche di altro. Volendo, ci sarebbero altri temi, infatti vorremmo capire cosa si intende fare ad esempio per il Cimitero comunale, per la Pubblica Illuminazione, per la Piscina comunale ed altro, tutte questioni ancora senza una risposta chiara e definitiva.
Ma quest'ultimo concetto, la chiarezza, ci riporta nuovamente sul tema sanitario. In questi anni è mancata la chiarezza, per cui abbiamo assistito ad un grande gioco politico di livelli che andavano su e giù, di finanziamenti che si prendevano, si perdevano e poi si riprendevano, che bastavano ma poi non bastavano mai e di grandi annunci con il numero 400 (i posti letto) sempre utilizzato in premessa, mentre in silenzio il Bonomo veniva lentamente e continuamente impoverito. Il problema, per certa politica, è che la verità è venuta a galla ben prima che arrivassero le elezioni, soprattutto le regionali e comunali (pare ci saranno l'anno prossimo), per cui i cittadini, stufi d'essere presi in giro, potrebbero decidere di far saltare i calcoli politici per le prossime poltrone. Ed ecco il motivo del panico e del "gioco al nascondino" di certa politica a cui gli stessi cittadini stanno assistendo.
Si comprende, quindi, il nostro sdegno ad assistere a tutto questo "teatrino", mentre il cittadino è lasciato solo con la sua paura, impotente di fronte alla sua malattia?», conclude la nota dei consiglieri comunali di Andria Nicola Civita, Doriana Faraone e Pietro Di Pilato.
  • Comune di Andria
  • Sanità
  • Ospedali
  • Ospedale Bonomo
  • ospedale dimiccoli
  • regione puglia
  • Consiglio comunale
  • Nuovo ospedale di andria
  • Comitato nuovo ospedale di Andria
  • ospedale di Bisceglie
Altri contenuti a tema
Verso le comunali 2026: "Il centro-destra unito per costruire l'alternativa all'amministrazione Bruno" Verso le comunali 2026: "Il centro-destra unito per costruire l'alternativa all'amministrazione Bruno" "Sindaca influencer totalmente in balia delle proprie ambizioni personali e dei mal di pancia di una maggioranza"
L'inversione di marcia su via XXIV Maggio e via Vittorio Veneto: tutto procede relativamente bene L'inversione di marcia su via XXIV Maggio e via Vittorio Veneto: tutto procede relativamente bene Ma non è stata prevista la corsia dedicata alle ambulanze e resta critica la condizione della postazione del 118
Ristrutturazione edilizia e urbanistica: Andria sugli allori, 2° comune BAT ad attuare la norma regionale del 2023 Ristrutturazione edilizia e urbanistica: Andria sugli allori, 2° comune BAT ad attuare la norma regionale del 2023 L’Ordine degli Ingegneri della Provincia BAT si congratula per il risultato raggiunto
In corso i lavori di riqualificazione urbana e ambientale di piazza Bersaglieri d'Italia In corso i lavori di riqualificazione urbana e ambientale di piazza Bersaglieri d'Italia Nuova configurazione del piazzale ferroviario e l'adiacenza a Largo Appiani
Presentato l’ETS Terra di Bari: i Giovani Farmacisti tra i fondatori della nuova realtà territoriale Presentato l’ETS Terra di Bari: i Giovani Farmacisti tra i fondatori della nuova realtà territoriale Di rilievo l'apporto del Sottosegretario alla Salute, on. Marcello Gemmato. Tra i promotori il Presidente di AGIFAR Bari-BAT l'andriese Roberto Capozza
Nasce il Comitato Promotore dell’Associazione “Studium Stupor Mundi” Nasce il Comitato Promotore dell’Associazione “Studium Stupor Mundi” Si tratta di un passaggio fondamentale verso la nascita di un Centro Studi autorevole e riconosciuto
Un periodo speciale per il Centro Zenith: al via nuove esperienze educative Un periodo speciale per il Centro Zenith: al via nuove esperienze educative La prima tappa di questo percorso è il weekend dell’Immacolata a Napoli
Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco. Sindaco Bruno: “Grazie del vostro impegno quotidiano e silenzioso” Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco. Sindaco Bruno: “Grazie del vostro impegno quotidiano e silenzioso” Il Sindaco, nelle settimane passate, si era recata in visita presso il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco a Barletta
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.