
Eventi e cultura
Andria celebra il Monumento al Casaro: un tributo alla maestria casearia e alle radici della comunità
La cerimonia ha visto la partecipazione degli eredi delle famiglie Asselta, Asselti e Asseliti, insieme a un folto gruppo di cittadini
Andria - lunedì 15 dicembre 2025
14.32 Comunicato Stampa
In una domenica di dicembre precisamente il 14 del 2025 dal clima insolitamente mite e luminoso, la città di Andria ha vissuto un momento di grande emozione con l'inaugurazione del Monumento al Casaro, un'opera in pietra di Trani donata dal neonato Comitato per la valorizzazione della storia dell'arte casearia.
La cerimonia ha visto la partecipazione degli eredi delle famiglie Asselta, Asselti e Asseliti, insieme a un folto gruppo di cittadini.
A portare i saluti istituzionali è stato il Vice Sindaco Cesareo Troia, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale.
Hanno inoltre preso parte il Presidente del Consiglio comunale di Trani Giacomo Marinaro e l'Assessore alla Cultura di Canosa di Puglia Cristina Saccinto, a testimonianza del forte legame tra le città, nato dalla storia della famiglia che, partita da Laurenzana due secoli fa, ha messo radici non solo ad Andria, ma anche a Canosa di Puglia, Trani, Corato, Bisceglie e Margherita di Savoia. Tra i presenti vi era il Presidente della Pro Loco di Andria Vincenzo Lombardi.
L'opera è stata benedetta da Don Vincenzo Chieppa della Chiesa di San Paolo, suggellando il valore spirituale e comunitario dell'iniziativa.
Ad aprire l'inaugurazione è stato il Presidente del Comitato Mirko Malcangi, che ha illustrato le finalità e la composizione del Comitato, presentando i donatori dell'opera. A seguire, il Tesoriere Graziella Asseliti ha letto un brano scritto della prof.ssa Rosella Fuzio Cicco studiosa e scrittrice, evocativo dedicato al lavoro e all'arte del casaro; mentre la Vice Presidente Rosa Anna Asselta ha ripercorso le origini e la storia della famiglia, ricordando i riconoscimenti ottenuti nel tempo. Infine, uno dei donatori, Riccardo Sgaramella, ha condiviso la storia lavorativa e l'impegno sociale di suo nonno Francesco Asselta, anch'egli tra gli antenati celebrati dal monumento.
Il Monumento al Casaro, ora parte integrante del patrimonio comunale, si propone come nuovo polo turistico e culturale della città, simbolo di un lavoro di rete che la provincia BAT intende sviluppare con il nuovo brand territoriale.
L'opera raffigura un casaro con un paniere di prodotti tipici e reca la dedica: " Ai nostri maestri dell'arte casearia andriese che con impegno e passione hanno diffuso e tramandato eccellenze riconosciute come la mozzarella e la burrata ".
La dedica è rivolta agli antenati — Antonio Asselta (1875), Michele Asseliti (1899), Francesco Asselta (1901), Michele Asselti (1909), Riccardo Asselta (1912), Cosimo Asselta (1922), Riccardo Asseliti (1924) e Antonio Asselti (1937) — ricordati dai loro discendenti, donatori dell'opera a futura memoria.
Il Comitato guarda già al futuro con un ricco programma di iniziative:
• CaseiTrip: una giornata di tour tra i caseifici locali;
• Museo del Casaro: spazio dedicato alla storia e agli strumenti dell'arte casearia;
• Cheese Day: evento di degustazione dei prodotti caseari, accompagnati dalle altre eccellenze del territorio;
• Cheese Factor: concorso per premiare il prodotto caseario più originale e gustoso.
Con queste attività, l'obiettivo è chiaro e ambizioso: tramandare la storia dell'arte casearia andriese e rafforzare le collaborazioni culturali con enti e istituzioni, generando nuove opportunità di crescita e valorizzazione per il territorio.
Il Comitato invita cittadini andriesi e non solo a visitare l'opera d'arte posizionata sull'isola pedonale in Via Bisceglie – incrocio Via Maraldo ad Andria (BT).
La cerimonia ha visto la partecipazione degli eredi delle famiglie Asselta, Asselti e Asseliti, insieme a un folto gruppo di cittadini.
A portare i saluti istituzionali è stato il Vice Sindaco Cesareo Troia, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale.
Hanno inoltre preso parte il Presidente del Consiglio comunale di Trani Giacomo Marinaro e l'Assessore alla Cultura di Canosa di Puglia Cristina Saccinto, a testimonianza del forte legame tra le città, nato dalla storia della famiglia che, partita da Laurenzana due secoli fa, ha messo radici non solo ad Andria, ma anche a Canosa di Puglia, Trani, Corato, Bisceglie e Margherita di Savoia. Tra i presenti vi era il Presidente della Pro Loco di Andria Vincenzo Lombardi.
L'opera è stata benedetta da Don Vincenzo Chieppa della Chiesa di San Paolo, suggellando il valore spirituale e comunitario dell'iniziativa.
Ad aprire l'inaugurazione è stato il Presidente del Comitato Mirko Malcangi, che ha illustrato le finalità e la composizione del Comitato, presentando i donatori dell'opera. A seguire, il Tesoriere Graziella Asseliti ha letto un brano scritto della prof.ssa Rosella Fuzio Cicco studiosa e scrittrice, evocativo dedicato al lavoro e all'arte del casaro; mentre la Vice Presidente Rosa Anna Asselta ha ripercorso le origini e la storia della famiglia, ricordando i riconoscimenti ottenuti nel tempo. Infine, uno dei donatori, Riccardo Sgaramella, ha condiviso la storia lavorativa e l'impegno sociale di suo nonno Francesco Asselta, anch'egli tra gli antenati celebrati dal monumento.
Il Monumento al Casaro, ora parte integrante del patrimonio comunale, si propone come nuovo polo turistico e culturale della città, simbolo di un lavoro di rete che la provincia BAT intende sviluppare con il nuovo brand territoriale.
L'opera raffigura un casaro con un paniere di prodotti tipici e reca la dedica: " Ai nostri maestri dell'arte casearia andriese che con impegno e passione hanno diffuso e tramandato eccellenze riconosciute come la mozzarella e la burrata ".
La dedica è rivolta agli antenati — Antonio Asselta (1875), Michele Asseliti (1899), Francesco Asselta (1901), Michele Asselti (1909), Riccardo Asselta (1912), Cosimo Asselta (1922), Riccardo Asseliti (1924) e Antonio Asselti (1937) — ricordati dai loro discendenti, donatori dell'opera a futura memoria.
Il Comitato guarda già al futuro con un ricco programma di iniziative:
• CaseiTrip: una giornata di tour tra i caseifici locali;
• Museo del Casaro: spazio dedicato alla storia e agli strumenti dell'arte casearia;
• Cheese Day: evento di degustazione dei prodotti caseari, accompagnati dalle altre eccellenze del territorio;
• Cheese Factor: concorso per premiare il prodotto caseario più originale e gustoso.
Con queste attività, l'obiettivo è chiaro e ambizioso: tramandare la storia dell'arte casearia andriese e rafforzare le collaborazioni culturali con enti e istituzioni, generando nuove opportunità di crescita e valorizzazione per il territorio.
Il Comitato invita cittadini andriesi e non solo a visitare l'opera d'arte posizionata sull'isola pedonale in Via Bisceglie – incrocio Via Maraldo ad Andria (BT).




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