Andria Bene in Comune al quartiere San Valentino
Andria Bene in Comune al quartiere San Valentino
Politica

Andria Bene in Comune: "Quartiere S. Valentino ha bisogno di sentirsi Andria"

Proseguono gli appuntamenti tra i quartieri cittadini con "il caffè delle idee"

Si è svolta nel migliore dei modi, ieri domenica 27 ottobre, la quarta tappa de "Il caffè delle idee", l'iniziativa itinerante di Andria Bene in Comune che dura da ormai un mese. La formula è sempre la stessa: discutere in piazza, davanti a un caffè, dei problemi della zona in cui si è, e provare a mettere nero su bianco le possibili soluzioni. Una formula che vista la curiosità e la partecipazione dei cittadini, risulta vincente.

E così dopo la Villa Comunale, il quartiere Fornaci, Santa Maria Vetere, è stata la volta del quartiere di San Valentino. Un quartiere certamente non facile, in cui tuttavia la voglia di riscatto è tanta, testimoniata dal coinvolgimento delle persone nelle attività proposte dagli attivisti di Andria Bene in Comune, andato oltre le aspettative.

"I residenti avevano più di tutto una gran voglia di parlare e di essere ascoltati" spiegano da Andria Bene in Comune. "La percezione è che San Valentino spesso appaia più come una frazione di Andria, che come un suo quartiere, un corpo estraneo alla città quindi, ma così non può e non deve essere".

"Eppure i progetti per rendere la zona un vivace quartiere residenziale erano stati avviati, ma poi tutto è stato abbandonato come nel resto della città" continuano gli organizzatori. "Parliamo della struttura polivalente, degli ampi spazi che potrebbero essere coltivati come orti urbani, del mercato rionale, più necessario che mai visto che i negozi sono solo all'entrata del quartiere e poi niente più. Basterebbe riattivare queste cose già previste per rilanciare la zona".

"Eppure dal confronto è emerso che San Valentino, più che di cose straordinarie, ha più di tutto bisogno di normalità. Alcuni residenti non hanno accesso ai servizi primari come ad esempio l'allacciamento alla rete fognaria o l'allacciamento all'Enel" spiegano gli organizzatori dell'appuntamento.

"Ci ha fatto molto riflettere una signora che ci ha segnalato che in tutto il quartiere non esiste una fontana pubblica. Perché ovunque ad Andria ci sono fontane pubbliche e a San Valentino no? Può sembrare secondario, e non sarà certo una fontana a risolvere i problemi della zona, eppure sarebbe un gran gesto di attenzione e civiltà portare una fontana pubblica dove ancora nel 2019, colpevolmente, non c'è".

"San Valentino" concludono da Andria Bene in Comune "semplicemente vuole essere parte integrante della città, né un problema per essa, né qualcosa d'altro. San Valentino - sembra paradossale dirlo - vuole essere Andria".
Andria Bene in Comune al quartiere San ValentinoAndria Bene in Comune al quartiere San ValentinoAndria Bene in Comune al quartiere San ValentinoAndria Bene in Comune al quartiere San ValentinoAndria Bene in Comune al quartiere San ValentinoAndria Bene in Comune al quartiere San Valentino
  • Comune di Andria
  • Quartiere San Valentino
  • Andria Bene in Comune
Altri contenuti a tema
Fratelli d'Italia: "Sport andriese, caos e soprusi" Fratelli d'Italia: "Sport andriese, caos e soprusi" "L’inadeguatezza dell’Amministrazione Bruno che abbandona associazioni e sportivi"
Burrata di Andria IGP Experience, il 25 settembre attesi buyer ed influencer Burrata di Andria IGP Experience, il 25 settembre attesi buyer ed influencer Iniziativa curata dal consiglio di tutela. Mennea: "Dimostreremo le nostre capacità"
Festa Patronale 2025, gli itinerari delle processioni di sabato 20 e domenica 21 settembre Festa Patronale 2025, gli itinerari delle processioni di sabato 20 e domenica 21 settembre Le modifiche alla viabilità
Nuovo PSI: «Ad Andria è tempo di nastri (e di congedi): l’era Bruno volge al termine?» Nuovo PSI: «Ad Andria è tempo di nastri (e di congedi): l’era Bruno volge al termine?» «Mentre si tagliano nastri, la città fa i conti con arretratezza infrastrutturale, degrado urbano, servizi insufficienti e un clima sociale appesantito»
Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” “Lo slittamento - afferma Caracciolo - ci rammarica molto, ma va accettato"
Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" "Non possiamo non dirci preoccupati per questi continui inciampi procedurali"
Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" La nota dell'Intergruppo consiliare “Cultura, Salute e Ambiente”
1 Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" I lavori della Commissione regionale bilancio e programmazione
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.