Avvistamento lupi
Avvistamento lupi
Territorio

Ambiente: raddoppiati in dieci anni gli attacchi dei lupi agli allevamenti

Per Coldiretti è necessario difendere i pascoli del nostro territorio

Occorre salvare le migliaia di pecore e capre sbranate, mucche sgozzate e agnelli uccisi in Puglia, dove la presenza del lupo si è moltiplicata negli ultimi anni con il ripetersi di stragi negli allevamenti. E' quanto afferma la Coldiretti in riferimento alle considerazioni del vicepremier Matteo Salvini e del Ministro dell'Ambiente Sergio Costa, nel sottolineare la necessità di misure di contenimento per non lasciar morire i pascoli e costringere alla fuga migliaia di famiglie che da generazioni popolano le montagne ma anche i tanti giovani che faticosamente sono tornati per ripristinare la biodiversità perduta con il recupero delle storiche razze italiane. Serve responsabilità nella difesa degli allevamenti, dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a presidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Senza i pascoli – conclude la Coldiretti – le montagne muoiono, l'ambiente si degrada e frane e alluvioni minacciano le città.

"Nel giro di dieci anni i lupi sono raddoppiati – afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia - mettendo a rischio non solo le produzioni agroalimentari e l'assetto idrogeologico del territorio, ma anche la vita stessa di agricoltori e automobilisti. in Puglia sono enormi i danni causati dalla fauna selvatica, con un danno pari ad oltre 11 milioni di euro".

I lupi vivono e si riproducono principalmente nelle aree naturali protette e in zone boschive – conclude Coldiretti Puglia – ma inevitabilmente sconfinano e fanno razzia nelle aziende agricole e si riversano sulle strade limitrofe ed in prossimità dei centri abitati.
  • coldiretti
  • Murgia
  • lupi
Altri contenuti a tema
Commemorazione dei defunti: due cittadini su tre (65%) hanno scelto di acquistare piante e fiori Commemorazione dei defunti: due cittadini su tre (65%) hanno scelto di acquistare piante e fiori La Puglia gioca un ruolo di rilievo nella produzione nazionale di fiori recisi
E' boom di sagre e mercati contadini in Puglia, in occasione del fine settimana di Ognissanti e dei defunti E' boom di sagre e mercati contadini in Puglia, in occasione del fine settimana di Ognissanti e dei defunti Lo evidenzia un’analisi di Coldiretti Puglia
Halloween: cresce del 20% la produzione di zucche in Puglia Halloween: cresce del 20% la produzione di zucche in Puglia Solo la Capitanata ha registrato una riduzione delle rese per ettaro a causa della siccità  
Per il caro prezzi, il 39% delle famiglie taglia acquisti frutta e verdura Per il caro prezzi, il 39% delle famiglie taglia acquisti frutta e verdura Per Coldiretti Puglia: "gli effetti sulla salute con il 51,1% dei pugliesi in sovrappeso" 
Olio d'oliva: aumentano gli arrivi dai Paesi extra UE Olio d'oliva: aumentano gli arrivi dai Paesi extra UE Registrato un incremento del 64% nei primi sette mesi del 2025
Ora solare, Coldiretti Puglia, a rischio 500mila pugliesi per insonnia Ora solare, Coldiretti Puglia, a rischio 500mila pugliesi per insonnia Ecco il menu contro ‘jet lag da cuscino’
Sana alimentazione essenziale già in gravidanza e nei primi mille giorni di vita dei bambini Sana alimentazione essenziale già in gravidanza e nei primi mille giorni di vita dei bambini Coldiretti: "Un ruolo importante per la salute che è stato riconosciuto da oltre un decennio dalla dieta mediterranea"
Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Solo gli impianti fotovoltaici a terra hanno già mangiato oltre 758 ettari
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.