
Calcio
Fidelis corsara a Sarno, De Santis: «Risultato vale doppio»
Le parole del Direttore Sportivo dopo la conquista della vetta
Andria - lunedì 20 ottobre 2014
17.39
«E' stata una partita sofferta, a mio modo di vedere abbiamo incontrato la migliore squadra affrontata in trasferta e per questo il risultato vale doppio». Le parole di Vincenzo De Santis, Direttore Sportivo della Fidelis Andria, sono la prima analisi dopo il successo andriese nella trasferta di Sarno valida per la 7^ giornata del torneo di serie D. La formazione di Favarin ha conquistato la vetta in attesa di conoscere il verdetto del Giudice Sportivo sul ricorso del Gallipoli: «Quando arrivano queste vittorie fanno ben sperare per il futuro - ha detto ancora De Santis - il primo posto è solo un punto di partenza, ma come sempre nel calcio e nello sport non bisogna mai mollare ed aver voglia di proseguire sulla bella scia intrapresa».
Il Gallipoli, superato di una lunghezza domenica scorsa dopo i due passi falsi con San Severo e Grottaglie, sarà di scena al "Degli Ulivi" nel prossimo match di serie D per una gara che di diritto sarà una sfida al vertice della serie D: «Tutte le squadre subiscono dei cali durante la stagione e ora è capitato al Gallipoli - dice ancora De Santis - ovviamente capiterà anche a noi, ma credo che domenica i salentini ci terranno a vincere ed a disputare una grande partita. Poi con il Gallipoli c'è ormai una rivalità storica ed anche un astio dopo lo scorso campionato passato testa a testa sino all'ultimo. Sono convinto che verranno a fare la partita della vita».
Il quartetto di testa sembra aver staccato le altre in questo primo scorcio di stagione ma dalle retrovie arriva a gran velocità la Cavese che senza i cinque punti di penalizzazione sarebbe al primo posto con Fidelis Andria e Potenza: «La Cavese è una delle squadre che arriverà fino in fondo - dice De Santis - per organizzazione societaria, per il tecnico e per la rosa altamente competitiva saranno protagonisti sino alla fine del torneo. Senza i punti di penalizzazione sarebbero in testa con noi e quindi saranno sicuramente un avversario ostico da affrontare sino alla fine».
La squadra di Favarin è il secondo miglior attacco proprio alle spalle della Cavese ma resta anche il nodo gol subiti, ben 10 nelle prime sette giornate di campionato: «I gol subiti fanno parte di questo modo di giocare - conclude Vincenzo De Santis - se si gioca sbilanciati in avanti qualcosa bisogna concedere ed a questo bisogna aggiungere anche qualche errore individuale. Ma finchè riusciamo a confezionare un gol in più degli avversari riusciremo a toglierci belle soddisfazioni ed a fare più punti degli altri».
Il Gallipoli, superato di una lunghezza domenica scorsa dopo i due passi falsi con San Severo e Grottaglie, sarà di scena al "Degli Ulivi" nel prossimo match di serie D per una gara che di diritto sarà una sfida al vertice della serie D: «Tutte le squadre subiscono dei cali durante la stagione e ora è capitato al Gallipoli - dice ancora De Santis - ovviamente capiterà anche a noi, ma credo che domenica i salentini ci terranno a vincere ed a disputare una grande partita. Poi con il Gallipoli c'è ormai una rivalità storica ed anche un astio dopo lo scorso campionato passato testa a testa sino all'ultimo. Sono convinto che verranno a fare la partita della vita».
Il quartetto di testa sembra aver staccato le altre in questo primo scorcio di stagione ma dalle retrovie arriva a gran velocità la Cavese che senza i cinque punti di penalizzazione sarebbe al primo posto con Fidelis Andria e Potenza: «La Cavese è una delle squadre che arriverà fino in fondo - dice De Santis - per organizzazione societaria, per il tecnico e per la rosa altamente competitiva saranno protagonisti sino alla fine del torneo. Senza i punti di penalizzazione sarebbero in testa con noi e quindi saranno sicuramente un avversario ostico da affrontare sino alla fine».
La squadra di Favarin è il secondo miglior attacco proprio alle spalle della Cavese ma resta anche il nodo gol subiti, ben 10 nelle prime sette giornate di campionato: «I gol subiti fanno parte di questo modo di giocare - conclude Vincenzo De Santis - se si gioca sbilanciati in avanti qualcosa bisogna concedere ed a questo bisogna aggiungere anche qualche errore individuale. Ma finchè riusciamo a confezionare un gol in più degli avversari riusciremo a toglierci belle soddisfazioni ed a fare più punti degli altri».