
Calcio
Fidelis Andria, grande entusiasmo all'avvio del raduno. Scaringella: «Emozione indescrivibile»
La squadra si è riunita al "Sant'Angelo dei Ricchi" sostenuta da centinaia di tifosi
Andria - martedì 29 luglio 2025
È cominciata la preparazione della Fidelis Andria per la stagione 2025/26, che vedrà i biancazzurri ai nastri di partenza del girone H di Serie D. La squadra si è radunata ieri pomeriggio per il pre-ritiro allo stadio "Sant'Angelo dei Ricchi", sostenuta dai cori e dall'affetto della tifoseria biancazzurra. In centinaia sono accorsi per mostrare vicinanza alla squadra con un entusiasmo rinnovato, che si percepisce da tempo in città dopo la costituzione della nuova società tutta andriese.
Il tecnico Giuseppe Scaringella ha diretto il primo allenamento insieme al suo staff tecnico: «Prime sensazioni? È un'emozione indescrivibile, difficile da tradurre in parole, allenare la squadra della propria città, ed è ancora più entusiasmante farlo dall'inizio della stagione. Rappresentare questa maglia è gratificante e porto un carico di responsabilità con grande onore. Cercherò di trasmettere al gruppo il senso di appartenenza e di mettere i giocatori nelle condizioni di esprimere le loro potenzialità. Magari, proverò a portare in alto qualche ragazzo». Come l'esterno Antonio Imputato, tra i giocatori più positivi della scorsa stagione e ceduto pochi giorni fa al Monopoli in Serie C. Per quanto riguarda la rosa a disposizione, il tecnico ha spiegato: «Il lavoro del Direttore è certosino, caratterizzato da grande competenza. Non lo scopro io, parla per lui la sua storia. Abbiamo deciso di essere vigili sul mercato degli under, mentre per quello degli over aspetteremo il ritiro per capire se e in quale reparto bisognerà intervenire. Per il momento la squadra è al completo».
L'allenatore andriese può contare su calciatori giovani ma di grande potenzialità, unitamente ad elementi di esperienza nella categoria. Tra questi spicca soprattutto il difensore Giacinto Allegrini, reduce dall'annata con la Virtus Francavilla nello scorso campionato: per il centrale classe '89 si tratta della terza esperienza ad Andria, dopo quelle del 2014/15 (stagione in cui la Fidelis vinse il girone H di Serie D) e il biennio 2016/18. La scelta di tornare a vestire la maglia federiciana è stata «immediata, non ho esitato un attimo perché so cosa vuol dire lottare per questa piazza. Si avverte un grande entusiasmo, – ha spiegato il difensore – ora più che mai i tifosi sono vicini a una società che si è assunta importanti responsabilità dopo la scorsa stagione. Cosa mi aspetto dal prossimo campionato? Il girone H è difficile come tutti gli altri, negli ultimi anni il trend è cambiato. A livello ambientale, però, il nostro è uno dei raggruppamenti più tosti. Non saremo una comparsa, lotteremo tutte le domeniche per onorare la maglia nel migliore dei modi».
Il tecnico Giuseppe Scaringella ha diretto il primo allenamento insieme al suo staff tecnico: «Prime sensazioni? È un'emozione indescrivibile, difficile da tradurre in parole, allenare la squadra della propria città, ed è ancora più entusiasmante farlo dall'inizio della stagione. Rappresentare questa maglia è gratificante e porto un carico di responsabilità con grande onore. Cercherò di trasmettere al gruppo il senso di appartenenza e di mettere i giocatori nelle condizioni di esprimere le loro potenzialità. Magari, proverò a portare in alto qualche ragazzo». Come l'esterno Antonio Imputato, tra i giocatori più positivi della scorsa stagione e ceduto pochi giorni fa al Monopoli in Serie C. Per quanto riguarda la rosa a disposizione, il tecnico ha spiegato: «Il lavoro del Direttore è certosino, caratterizzato da grande competenza. Non lo scopro io, parla per lui la sua storia. Abbiamo deciso di essere vigili sul mercato degli under, mentre per quello degli over aspetteremo il ritiro per capire se e in quale reparto bisognerà intervenire. Per il momento la squadra è al completo».
L'allenatore andriese può contare su calciatori giovani ma di grande potenzialità, unitamente ad elementi di esperienza nella categoria. Tra questi spicca soprattutto il difensore Giacinto Allegrini, reduce dall'annata con la Virtus Francavilla nello scorso campionato: per il centrale classe '89 si tratta della terza esperienza ad Andria, dopo quelle del 2014/15 (stagione in cui la Fidelis vinse il girone H di Serie D) e il biennio 2016/18. La scelta di tornare a vestire la maglia federiciana è stata «immediata, non ho esitato un attimo perché so cosa vuol dire lottare per questa piazza. Si avverte un grande entusiasmo, – ha spiegato il difensore – ora più che mai i tifosi sono vicini a una società che si è assunta importanti responsabilità dopo la scorsa stagione. Cosa mi aspetto dal prossimo campionato? Il girone H è difficile come tutti gli altri, negli ultimi anni il trend è cambiato. A livello ambientale, però, il nostro è uno dei raggruppamenti più tosti. Non saremo una comparsa, lotteremo tutte le domeniche per onorare la maglia nel migliore dei modi».