Che coraggio!

Conversazione tra due mamme nella sala d'attesa di uno studio medico:
«Dopo devo comprare un regalo per l'amichetta di Federico, compie cinque anni e ha organizzato una festa per domani» dice la prima.
«Dove?» chiede l'altra.
«In casa» risponde la prima candidamente.
«In casa? Che coraggio! Ma ha presente cosa combinano i bimbi durante le feste di compleanno? Corrono, urlano, si sporcano, sporcano la casa, buttano i giochi all'aria…io non lo farei mai» ha esclamato inorridita la seconda.

Tempo fa, un bambino di cinque anni, mi raccontò di essere molto triste. La sua mamma gli aveva promesso che avrebbero festeggiato il suo compleanno nella nuova casa, con tutti i suoi amichetti di scuola. Era felicissimo perché finalmente avrebbe potuto giocare con i suoi compagni nella sua meravigliosa stanzetta, con i suoi fantastici giochi, nella sua bellissima dimora. Alla fine i suoi genitori optarono per la classica ludoteca, dicendogli che troppi bimbi in casa avrebbero rovinato tutto. Tutto imbronciato, il bambino mi chiese «Che senso ha avere tante cose, che poi non posso usare? Ma se i miei amici rovinano tutto, allora non sono bravi?».

Arrediamo la stanzetta dei nostri figli con mobili costosi e alla loro misura, tinteggiamo le pareti con colori allegri e vivaci, ma poi vietiamo loro di entrare per non sporcare. Posizioniamo nei grandi ambienti unici divani di pelle bianca, schermi giganti, mensole senza suppellettili, armadi a muro, termosifoni a muro per dare l'idea di luce e di spazio, ma poi impediamo che quello spazio venga utilizzato perché si può rompere qualcosa. Compriamo tavoli di cristallo o di legno pregiato, pesantissimi e delicatissimi, e poi non abbiamo un piano d'appoggio per i nostri figli che vogliono impastare o giocare con la plastilina. Ma è proprio vero che i bambini rovinano tutto? O siamo noi a non creare le condizioni favorevoli affinché possano abitare le loro case? E se provassimo a stare con i nostri bimbi, a giocare, divertendoci, con loro e con i loro amici, non sarebbe diverso? Il compleanno si festeggia una volta ogni trecentosessantacinque giorni, il regalo migliore per i nostri figli sarebbe uno: essere presenti.