
Vita di città
Vurchio (Pd): "In arrivo numerose bollette di pagamento tassa rifiuti errate"
Nella maggior parte dei casi si tratterebbe di "somme già pagate o non dovute"
Andria - martedì 15 ottobre 2019
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"E' scattata la prima grande offensiva del Comune con l'invio massivo di avvisi di pagamento bonario per mancati pagamenti TARI 2014 e continuano le stranezze per le quali si preannunciano lunghe code in via Bari -commenta il segretario cittadino del Partito Democratico Giovanni Vurchio-. Oggetto del contendere sono le tasse sui rifiuti i cui conti non risultano in ordine. Così, il Comune non è riuscito a incrociare correttamente i dati di chi ha pagato con quanto effettivamente versato. Decine e decine sono i casi già segnalati, con avvisi che risalgono al 2014, quando l'odierna Tari si chiamava ancora Tarsu. Ancora una volta spetterà ai cittadini, con le canoniche file interminabili, dimostrare l'avvenuto pagamento, così da permettere al Comune di incrociare tutti i dati e sistemare le situazioni «anomale»"- prosegue Vurchio.
"Intanto, la pioggia di avvisi di accertamento per le Tari 2014, che stanno cadendo in questi giorni sui contribuenti andriesi (privati ed aziende), contengono una quota non trascurabile di errori. Somme già pagate o non dovute, insomma, che sta però ai contribuenti riconoscere e "smascherare" di fronte agli addetti dell'Ufficio Tari del Comune, magari utilizzando i moduli di autotutela. Non conosciamo quanti siano gli avvisi destinati alla contestazione, ma il tam tam che sale da Facebook e dai nostri uffici ( studi commerciali) è il seguente e con svariate articolazioni «È arrivata a me e la tassa è intestata a mio marito», «pure a me arrivata, ho trovato le ricevute e ho chiamato, mi hanno detto di mandargliela tramite email e così ho fatto», «Ma io ho già pagato».
Altra tegola, quindi, per i nostri concittadini e per i nostri dipendenti comunali che dovranno affrontare e risolvere, con fatica, le innumerevoli "anomalie amministrative" rinvenienti da una macchina amministrativa completamente disorganizzata. Ovviamente -continua Vurchio nel suo intervento-, la politica non ha fatto la sua parte e non ha determinato un cambio di passo nella gestione delle risorse pubbliche. Il Comune va gestito come un'impresa, l'ho ribadisco da dieci anni e solo ora, con l'intervento del Commissario prefettizio, abbiamo capito che non si poteva continuare a gestirle con superficialità, cosi come fatto in questi lunghi anni». « L'uscente governo di centro- destra deve prendersi tutte le proprie responsabilità mentre il prossimo dovrà dare immediatamente un indirizzo amministrativo e dettare la linea garantendosi che le cose vadano per il verso giusto. Intanto, scusiamoci con i cittadini che saranno costretti a dimostrare le proprie ragioni e ringraziamo i dipendenti pubblici per la pazienza, competenza e professionalità che metteranno a disposizione della macchina amministrativa al fine di meglio farla funzionare", conclude il segretario del Pd cittadino, Giovanni Vurchio.
"Intanto, la pioggia di avvisi di accertamento per le Tari 2014, che stanno cadendo in questi giorni sui contribuenti andriesi (privati ed aziende), contengono una quota non trascurabile di errori. Somme già pagate o non dovute, insomma, che sta però ai contribuenti riconoscere e "smascherare" di fronte agli addetti dell'Ufficio Tari del Comune, magari utilizzando i moduli di autotutela. Non conosciamo quanti siano gli avvisi destinati alla contestazione, ma il tam tam che sale da Facebook e dai nostri uffici ( studi commerciali) è il seguente e con svariate articolazioni «È arrivata a me e la tassa è intestata a mio marito», «pure a me arrivata, ho trovato le ricevute e ho chiamato, mi hanno detto di mandargliela tramite email e così ho fatto», «Ma io ho già pagato».
Altra tegola, quindi, per i nostri concittadini e per i nostri dipendenti comunali che dovranno affrontare e risolvere, con fatica, le innumerevoli "anomalie amministrative" rinvenienti da una macchina amministrativa completamente disorganizzata. Ovviamente -continua Vurchio nel suo intervento-, la politica non ha fatto la sua parte e non ha determinato un cambio di passo nella gestione delle risorse pubbliche. Il Comune va gestito come un'impresa, l'ho ribadisco da dieci anni e solo ora, con l'intervento del Commissario prefettizio, abbiamo capito che non si poteva continuare a gestirle con superficialità, cosi come fatto in questi lunghi anni». « L'uscente governo di centro- destra deve prendersi tutte le proprie responsabilità mentre il prossimo dovrà dare immediatamente un indirizzo amministrativo e dettare la linea garantendosi che le cose vadano per il verso giusto. Intanto, scusiamoci con i cittadini che saranno costretti a dimostrare le proprie ragioni e ringraziamo i dipendenti pubblici per la pazienza, competenza e professionalità che metteranno a disposizione della macchina amministrativa al fine di meglio farla funzionare", conclude il segretario del Pd cittadino, Giovanni Vurchio.