
Vita di città
Una pervicace maleducazione oscura la piacevolezza di Andria
Le potenzialità ma anche le ombre sulla nostra città, secondo il resoconto dell'attività delle FF.O. nel periodo natalizio
Andria - martedì 15 gennaio 2019
17.44
Pochi, fortunatamente isolati, episodi di maleducazione (giovani verosimilmente educati-male da chi doveva aver cura della loro formazione) riscontrati per strada, specie alla vigilia di Natale, con eccessi fuori luogo per la giornata del 24 dicembre, Vigilia del Santo Natale.
E' il primo riscontro che emerge nella chiacchierata che facciamo davanti ad un caldo caffè con il Primo Dirigente del Commissariato di P.S., dr. Emanuele Bonato, a conclusione delle festività natalizie. Quello che emerge è il solito leitmotiv: atteggiamenti che stridono con il passeggio di famiglie per strada in occasione degli ultimi acquisti prima delle festa più bella dell'anno. Antipatico, agli occhi di chi visita Andria o ci lavora, come nel caso del dr. Bonato, vedere una così bella città, brillante e ricca di storia, macchiata dall'inciviltà di alcuni giovani (sintomatico è l'episodio del petardo lanciato agli Agenti della Polizia Locale, in piazza Toniolo). E in qualche esercizio pubblico, la musica a un volume eccessivo è stata prontamente ridimensionata dal personale delle Forze di Polizia, che ha operato nel corso delle festività, sinergicamente Arma dei Carabinieri con il Capitano Domenico Montalto ed il vice Giosuè Bonfardino, con la Guardia di Finanza con il Maggiore Doriana Dileo ed il suo vice Luogotenente Andrea Carbone, la Polizia locale con il Comandante Riccardo Zingaro ed i suoi collaboratori Giuseppe Elicio, Vito Campanale e Domenico Canzio, senza per ciò omettere l'attività prestata dal personale tutto del Commissariato di P.S., e dal vice Questore Gerardo Di Nunno.
Più che la Vigilia della Nascita di Nostro Signore, sembrava fosse l'ultimo giorno dell'anno, l'amara e ricorrente considerazione.
Tutto è comunque filato liscio, sotto l'aspetto dell'ordine e della sicurezza pubblica, anche grazie al sequestro di materiale pirotecnico illegale da parte della locale Compagnia della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, nonostante due tentativi di rapina andati a vuoto, l'ultimo in un noto bar di piazza Municipio, con i rapinatori entrati dalla porta posteriore e messi in fuga dai dipendenti del pubblico esercizio. Il fatto che i malviventi abbiano lasciato sul posto una pistola giocattolo (buttata per terra nella precipitosa fuga), lascia capire di come si trattasse di rapinatori improvvisati, in cerca di guadagno facile, anche se di poche centinaia di euro.
L'inciviltà di pochi, la maleducazione di altri (e in qualche caso anche l'avversione alle regole di un paio di titolari di esercizi pubblici, subito ricondotti nei binari della legalità) non hanno comunque intaccato il riscontro positivo che l'attività di prevenzione posta in essere dalle Forze dell'Ordine (e Bonato tiene a sottolineare "da tutte") ha avuto qui ad Andria, smentendo così alcune novelle Cassandre o Sibille cumane di casa nostra, che avevano previsto scenari apocalittici.
Anche grazie alla collaborazione delle Associazioni di categoria e delle Associazioni di Commercianti del Centro Città, che hanno positivamente contribuito a dare una piacevole aurea di convivialità e gioia per le strade e fuori dalle vetrine dei negozi, si può affermare che sono state delle piacevoli Festività.
Un auspicio per le prossime? Che il 24 dicembre si possa veramente vivere una giornata di "Vigilia" nel senso letterale del termine, lontano da ogni forma di eccesso; trasferendo l'aria di "Festa" e di "convivio" all'ultimo dell'anno.
Prima di accomiatarci, ci salutiamo con un auspicio: Andria è una città dalle grandi potenzialità. Solo proseguendo insieme sulla strada della collaborazione e della reciproca fiducia (Cittadini-Forze dell'Ordine) ogni futura iniziativa avrà seguito ed esito sempre migliori.
Le Forze dell'Ordine che operano su questo territorio proseguiranno anche nei prossimi giorni (come per esempio avvenuto la scorsa sera, con un servizio di Polizia amministrativa svolto dal Commissariato di P.S. e dalla Polizia Locale) la doverosa attività di prevenzione e di tutela della pubblica sicurezza, per rendere sempre più vivibile a misura d'uomo la vita quotidiana nella città di Andria.
E' il primo riscontro che emerge nella chiacchierata che facciamo davanti ad un caldo caffè con il Primo Dirigente del Commissariato di P.S., dr. Emanuele Bonato, a conclusione delle festività natalizie. Quello che emerge è il solito leitmotiv: atteggiamenti che stridono con il passeggio di famiglie per strada in occasione degli ultimi acquisti prima delle festa più bella dell'anno. Antipatico, agli occhi di chi visita Andria o ci lavora, come nel caso del dr. Bonato, vedere una così bella città, brillante e ricca di storia, macchiata dall'inciviltà di alcuni giovani (sintomatico è l'episodio del petardo lanciato agli Agenti della Polizia Locale, in piazza Toniolo). E in qualche esercizio pubblico, la musica a un volume eccessivo è stata prontamente ridimensionata dal personale delle Forze di Polizia, che ha operato nel corso delle festività, sinergicamente Arma dei Carabinieri con il Capitano Domenico Montalto ed il vice Giosuè Bonfardino, con la Guardia di Finanza con il Maggiore Doriana Dileo ed il suo vice Luogotenente Andrea Carbone, la Polizia locale con il Comandante Riccardo Zingaro ed i suoi collaboratori Giuseppe Elicio, Vito Campanale e Domenico Canzio, senza per ciò omettere l'attività prestata dal personale tutto del Commissariato di P.S., e dal vice Questore Gerardo Di Nunno.
Più che la Vigilia della Nascita di Nostro Signore, sembrava fosse l'ultimo giorno dell'anno, l'amara e ricorrente considerazione.
Tutto è comunque filato liscio, sotto l'aspetto dell'ordine e della sicurezza pubblica, anche grazie al sequestro di materiale pirotecnico illegale da parte della locale Compagnia della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, nonostante due tentativi di rapina andati a vuoto, l'ultimo in un noto bar di piazza Municipio, con i rapinatori entrati dalla porta posteriore e messi in fuga dai dipendenti del pubblico esercizio. Il fatto che i malviventi abbiano lasciato sul posto una pistola giocattolo (buttata per terra nella precipitosa fuga), lascia capire di come si trattasse di rapinatori improvvisati, in cerca di guadagno facile, anche se di poche centinaia di euro.
L'inciviltà di pochi, la maleducazione di altri (e in qualche caso anche l'avversione alle regole di un paio di titolari di esercizi pubblici, subito ricondotti nei binari della legalità) non hanno comunque intaccato il riscontro positivo che l'attività di prevenzione posta in essere dalle Forze dell'Ordine (e Bonato tiene a sottolineare "da tutte") ha avuto qui ad Andria, smentendo così alcune novelle Cassandre o Sibille cumane di casa nostra, che avevano previsto scenari apocalittici.
Anche grazie alla collaborazione delle Associazioni di categoria e delle Associazioni di Commercianti del Centro Città, che hanno positivamente contribuito a dare una piacevole aurea di convivialità e gioia per le strade e fuori dalle vetrine dei negozi, si può affermare che sono state delle piacevoli Festività.
Un auspicio per le prossime? Che il 24 dicembre si possa veramente vivere una giornata di "Vigilia" nel senso letterale del termine, lontano da ogni forma di eccesso; trasferendo l'aria di "Festa" e di "convivio" all'ultimo dell'anno.
Prima di accomiatarci, ci salutiamo con un auspicio: Andria è una città dalle grandi potenzialità. Solo proseguendo insieme sulla strada della collaborazione e della reciproca fiducia (Cittadini-Forze dell'Ordine) ogni futura iniziativa avrà seguito ed esito sempre migliori.
Le Forze dell'Ordine che operano su questo territorio proseguiranno anche nei prossimi giorni (come per esempio avvenuto la scorsa sera, con un servizio di Polizia amministrativa svolto dal Commissariato di P.S. e dalla Polizia Locale) la doverosa attività di prevenzione e di tutela della pubblica sicurezza, per rendere sempre più vivibile a misura d'uomo la vita quotidiana nella città di Andria.