Politica
Tassa rifiuti, Michele Coratella (M5S): "Arriva un nuovo aumento del 15%"
Immagine impietosa quella che traccia il capogruppo pentastellato della situazione a Palazzo San Francesco
Andria - domenica 24 marzo 2019
9.30 Comunicato Stampa
E' una immmagine impietosa quella che traccia il capogruppo consiliare del M5S, l'avvocato Michele Coratella, circa la situazione in cui versa la nostra città, che dall'ultimo consiglio comunale vedrà anche un aumento della tassa rifiuti pari ad un 15%.
"Continua ad essere una strana compagine politica quella che attualmente amministra la nostra Città. Abbiamo piste di pattinaggio ma nessuno può pattinarci e centri di ascolto per famiglie senza che nessuno possa essere ascoltato. Ancora abbiamo centri di aggregazione (Fornaci) laddove nessuno può entrare e stare insieme ad altri e centri "Dopo di noi" dove però nessuno può essere aiutato. Abbiamo anche un teatro dove non si mai tenuta alcuna rappresentazione ed un mercato dove non si è mai venduto un chilo di frutta. Abbiamo strade mai aperte a San Valentino ed abbiamo strade distrutte in tutto il resto della città, con una Multiservizi che ormai fa fatica ad acquistare un sacchetto di asfalto. Abbiamo un nuovo aumento sulla tassa rifiuti non distante da un 15%, e dopo tutto quello che è successo dobbiamo pagare a parte anche i 6.500 euro per altri cestini gettacarte. Abbiamo una discarica di rifiuti che sversa percolato ed un'altra in arrivo, insieme ad un altro impianto di trattamento rifiuti che ci porterà altre 55mila tonnellate all'anno di rifiuti. Abbiamo anche un parco auto private circolante che è al secondo posto nazionale per vetustà, ma nello stesso tempo è stato depotenziato il trasporto pubblico come anche quello scolastico e cancellato il bike-sharing. Abbiamo un'oasi naturalistica abbandonata (Gurgo), ma anche boschi (Finizio) e pinete (Castel del Monte) in attesa di un miracolo. Abbiamo debiti per i prossimi trenta anni, ma abbiamo ancora uno che, oltre a fare il Sindaco, continua a fare il presidente di tante altre cose ed una maggioranza che oltre a litigare, non si decide a staccargli la spina e liberare Andria.
P.S. - Questione bretella stradale detta "Tangenziale Ovest": il Sindaco, in data 09.02.2018 prot. 14112, riceveva dal Dirigente Ufficio Tecnico del Comune di Andria, la proposta di deliberazione da portare in Consiglio comunale relativa alla tanto discussa variante. Ben otto mesi prima del pronunciamento del Consiglio dei Ministri. Ma se aveva tutti questi dubbi perché non è venuto per tempo a discuterne in Consiglio comunale?", conclude l'avv. Michele Coratella, capogruppo M5S al Comune di Andria.
"Continua ad essere una strana compagine politica quella che attualmente amministra la nostra Città. Abbiamo piste di pattinaggio ma nessuno può pattinarci e centri di ascolto per famiglie senza che nessuno possa essere ascoltato. Ancora abbiamo centri di aggregazione (Fornaci) laddove nessuno può entrare e stare insieme ad altri e centri "Dopo di noi" dove però nessuno può essere aiutato. Abbiamo anche un teatro dove non si mai tenuta alcuna rappresentazione ed un mercato dove non si è mai venduto un chilo di frutta. Abbiamo strade mai aperte a San Valentino ed abbiamo strade distrutte in tutto il resto della città, con una Multiservizi che ormai fa fatica ad acquistare un sacchetto di asfalto. Abbiamo un nuovo aumento sulla tassa rifiuti non distante da un 15%, e dopo tutto quello che è successo dobbiamo pagare a parte anche i 6.500 euro per altri cestini gettacarte. Abbiamo una discarica di rifiuti che sversa percolato ed un'altra in arrivo, insieme ad un altro impianto di trattamento rifiuti che ci porterà altre 55mila tonnellate all'anno di rifiuti. Abbiamo anche un parco auto private circolante che è al secondo posto nazionale per vetustà, ma nello stesso tempo è stato depotenziato il trasporto pubblico come anche quello scolastico e cancellato il bike-sharing. Abbiamo un'oasi naturalistica abbandonata (Gurgo), ma anche boschi (Finizio) e pinete (Castel del Monte) in attesa di un miracolo. Abbiamo debiti per i prossimi trenta anni, ma abbiamo ancora uno che, oltre a fare il Sindaco, continua a fare il presidente di tante altre cose ed una maggioranza che oltre a litigare, non si decide a staccargli la spina e liberare Andria.
P.S. - Questione bretella stradale detta "Tangenziale Ovest": il Sindaco, in data 09.02.2018 prot. 14112, riceveva dal Dirigente Ufficio Tecnico del Comune di Andria, la proposta di deliberazione da portare in Consiglio comunale relativa alla tanto discussa variante. Ben otto mesi prima del pronunciamento del Consiglio dei Ministri. Ma se aveva tutti questi dubbi perché non è venuto per tempo a discuterne in Consiglio comunale?", conclude l'avv. Michele Coratella, capogruppo M5S al Comune di Andria.