dott. Luciano Suriano
dott. Luciano Suriano
Attualità

Suriano (CIMO FESMED): «No alla variante color nelle regioni. Modificare i dati epidemiologici significa aumentare il rischio covid»

«Intanto si bloccano migliaia di interventi chirurgici e la prevenzione secondaria inizia a diventare un’utopia»

Due anni di pandemia sembrano non essere ancora sufficienti a far comprendere l'importanza di avviare una profonda rivisitazione dell'autonomia differenziata in sanità, che necessita di indirizzi chiari e uniformi su tutto il territorio nazionale.

«Non sono stati certamente gli interventi delle singole regioni o le dichiarazioni dei singoli Governatori -sottolineano in una nota il dottor Guido Quici Presidente nazionale della Federazione CIMO FESMED ed il collega Luciano Suriano, vice Segretario nazionale organizzativo del CIMO FESMED-, spesso contrapposti tra loro, ad evitare il collasso di gran parte delle strutture sanitarie, siano esse territoriali che ospedaliere. Iniziative autonome e restrizioni "personalizzate", a partire dell'obbligo delle mascherine all'aperto, alla apertura o chiusura delle scuole, alle modalità di reclutamento del personale sanitario, fino ai tamponi "fai da te" della regione Emilia-Romagna. Intanto la spesa sanitaria è lievitata a dismisura senza alcun controllo e, dopo il "risico" dei posti letto attivi e attivabili, attendiamo ancora di conoscere quanti posti letto di terapia intensiva e subintensiva sono stati realmente attivati in modo stabile, quanto personale, possibilmente non amministrativo, è stato assunto a tempo indeterminato e quante tecnologie sono state acquisite e risultano in pieno regime di operatività. Lo spettro per tutte le regioni resterà sempre il colore arancione o rosso ed è questo il motivo per il quale è in atto il tentativo, immediatamente smentito dal Ministero della Salute, di cambiare le regole per mascherare i deficit gestionali ed organizzativi delle aziende, a costo di modificare anche alcuni parametri che sono utili per le valutazioni epidemiologiche e del rischio. Ecco perché occorre ridiscutere del regionalismo differenziato ed ecco il motivo per il quale occorre recuperare la centralità del Ministero della Salute a tutela dei cittadini italiani. Intanto, sempre a distanza di due anni dall'inizio della pandemia, si bloccano migliaia di interventi chirurgici e la prevenzione secondaria inizia a diventare un'utopia. Le aziende non sono in grado di assicurare equità nelle cure anche a causa di alcune disposizioni regionali che, ancora una volta, ignorano i bisogni di salute dei pazienti non affetti da Covid. Come Federazione CIMO-FESMED non siamo più disposti a vedere ricadere su medici e sanitari queste inefficienze ad iniziare dall'irresponsabile utilizzo di medici specialisti di altra branca nei reparti Covid solo per giustificare la presenza di un "piantone" a guardia dei posti letto. Ci aspettiamo una forte presa di posizione delle Associazioni che tutelano i malati, come ci aspettiamo un "cambio di rotta" della politica nazionale in tema di diritto alla salute».
  • Sanità
  • Ospedali
  • luciano suriano
  • personale sanitario
Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutte le notizie sulla pandemia che ha cambiato il mondo

2955 contenuti
Altri contenuti a tema
Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" "Ma perché abbiamo cominciato daccapo? Per farcelo bocciare dal ministero?”
"Quello di Andria: un ospedale al servizio dell' intera provincia Bat" "Quello di Andria: un ospedale al servizio dell' intera provincia Bat" La nota del Comitato per il Nuovo Ospedale di Andria, agli esiti del consiglio comunale monotematico
Nuovo ospedale di Andria, Azione: "Iniziale diniego Asl Bat per accesso agli atti" Nuovo ospedale di Andria, Azione: "Iniziale diniego Asl Bat per accesso agli atti" La vicenda viene denunciata nel giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la cabina di regia poi slittata
"Sul nuovo ospedale di Andria è andato in scena l’ennesimo teatrino politico" "Sul nuovo ospedale di Andria è andato in scena l’ennesimo teatrino politico" Lo dichiara Luigi De Mucci dei Liberali Riformisti Nuovo Psi Puglia
Nuovo ospedale Andria, on. Matera (FdI): «Ho ascoltato il centrosinistra regionale e locale recitare la parte delle ‘vergini’» Nuovo ospedale Andria, on. Matera (FdI): «Ho ascoltato il centrosinistra regionale e locale recitare la parte delle ‘vergini’» «Come se non fossero loro a governare la Regione Puglia che è la responsabile di tutto»
Visite gratuite ad Andria per la I Giornata Nazionale della Prevenzione Visite gratuite ad Andria per la I Giornata Nazionale della Prevenzione Sabato 20 aprile, per l'unica sede in Puglia, in viale Crispi-angolo viale Roma, dalle ore 9 alle ore 18
Ventola (FdI): "Una task force per il nuovo ospedale di Andria" Ventola (FdI): "Una task force per il nuovo ospedale di Andria" "Per monitorare costantemente l’avanzamento del progetto"
Consiglio comunale su nuovo ospedale di Andria: giunto il nuovo piano clinico gestionale Consiglio comunale su nuovo ospedale di Andria: giunto il nuovo piano clinico gestionale Gianluca Sanguedolce nuovo capogruppo Pd ed Emanuele Sgarra aderisce al Partito Democratico
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.