Conferenza stampa carabinieri
Conferenza stampa carabinieri
Cronaca

Smercio e detenzione di sostanze stupefacenti: 16 soggetti individuati tra Trani e Bisceglie

I militari della Tenenza Carabinieri di Bisceglie hanno intrapreso mirate attività investigative

Dalle prime ore di questa mattina, circa 100 Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Barletta-Andria-Trani – coadiuvati in fase esecutiva da militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Bari e Foggia, nonché con il supporto dei reparti specializzati dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, dell'11° Reggimento Carabinieri "Puglia", del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari e del Nucleo Cinofili di Modugno - hanno dato esecuzione all'ordinanza di misura cautelare in carcere, e agli arresti domiciliari, nonché quella del collocamento in comunità educativa, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trani e dal G.I.P. del Tribunale dei minorenni di Bari -su richiesta della Procura della Repubblica di Trani e della Procura della Repubblica dei minorenni di Bari- nei confronti di 16 soggetti (5 in carcere; 10 agli arresti domiciliari; 1 -minore all'epoca dei fatti- collocato in comunità), ritenuti, a vario titolo, gravemente indiziati di cessione, distribuzione e commercializzazione di stupefacenti in concorso fra loro.

L'odierna operazione, giunge all'esito di un'attività investigativa condotta dai militari della Tenenza di Bisceglie, agli ordini del Tenente Paolo Petruccelli, alla vigilia della sua partenza per un nuovo prestigioso incarico presso il Nucleo Operativo Carabinieri di Palermo, per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. La stessa - svolta sotto la direzione della Procura di Trani - ha consentito di acclarare, organicamente e dettagliatamente, l'esistenza di una fiorente attività di spaccio -condotta in quel centro cittadino e in Trani- da soggetti risultati legati fra loro da stretti rapporti di fiducia -costruiti sull'assidua frequentazione reciproca- che si approvvigionavano di sostanze stupefacenti in Bari.
L'attività trae origine dall'arresto in flagranza di reato -avvenuto in Bisceglie, nel gennaio u.s.- di due persone (madre e figlio), trovate in possesso di sostanze stupefacenti (250 gr. di cocaina e 55gr. di hashish), materiale per il confezionamento del narcotico, danaro ritenuto provento dell'attività di spaccio nonché di numerosi ordigni esplosivi di fabbricazione artigianale, illegalmente detenuti e custoditi presso la loro abitazione.
A seguito dell'arresto i militari della Tenenza Carabinieri di Bisceglie hanno intrapreso mirate attività investigative che hanno consentito di individuare gli ulteriori soggetti coinvolti nell'attività illecita, le modalità operative utilizzate e di eseguire riscontri.
In sintesi, lo smercio delle sostanze stupefacenti -cocaina, marijuana e hashish- avveniva in modo dinamico nel centro cittadino di Bisceglie e di Trani, mediante l'utilizzo di utenze telefoniche dedicate a raccogliere le richieste degli assuntori -avanzate utilizzando un linguaggio criptico- che venivano poi incontrati nei luoghi concordati per la consegna.

Le attività investigative si sono protratte fino al maggio 2023, consentendo altresì numerosi riscontri, a riprova del fatto che l'attività delittuosa sia proseguita -senza soluzione di continuità- nonostante i due arresti da cui le investigazioni avevano avuto inizio.
Gli indagati, secondo l'impostazione accusatoria accolta dal Gip - fatta salva la valutazione nelle successive fasi processuali condotta anche alla luce del contributo della difesa - sono ritenuti responsabili - a vario titolo - in ordine a numerose cessioni di sostanza stupefacente avvenute nell'arco temporale compreso tra l'anno 2022 ed il maggio u.s., nonché dell'introduzione di sostanze stupefacenti all'interno del carcere di Trani -in alcuni casi tentata e in una circostanza consumata, attraverso l'utilizzo di cautele finalizzate ad eludere i controlli del personale della polizia penitenziaria- in favore di alcuni di loro, i quali -ivi ristretti- utilizzavano apparecchi telefonici illecitamente introdotti all'interno della casa circondariale per mantenere contatti con l'esterno, anche per la gestione degli affari illeciti.
È emerso -altresì- che uno degli indagati avrebbe commissionato l'incendio di un'autovettura -data alle fiamme nel dicembre 2022- di proprietà di un soggetto con il quale erano sorti dei dissidi riconducibili all'attività di spaccio.
Nel corso delle attività investigative -oltre ai due soggetti arrestati in flagranza di reato- sono stati altresì deferiti in stato di libertà per detenzione illecita di sostanze stupefacenti 2 soggetti e recuperati complessivamente gr.270 di cocaina, 55 gr. di hashish e 13gr. di marijuana.
Espletate le formalità di rito, 5 soggetti sono stati associati alla Casa Circondariale di competenza, mentre 10 soggetti sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari. Infine, 1 soggetto -minore all'epoca dei fatti- è stato collocato presso una comunità educativa.

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che -all'esecuzione della misura cautelare odierna - seguirà l'interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
  • Carabinieri
  • Droga
  • controlli carabinieri
Altri contenuti a tema
Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: le iniziative dell'Arma dei Carabinieri Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: le iniziative dell'Arma dei Carabinieri Il Comando Provinciale CC di Barletta Andria Trani promuoverà nei tre capoluoghi diverse iniziative
I Carabinieri del NAS sequestrano prodotti pericolosi di Halloween I Carabinieri del NAS sequestrano prodotti pericolosi di Halloween Più di mille prodotti sono stati sottoposti a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca
Sventato furto di pannelli solari in un campo fotovoltaico: intervento della "Vigilanza Giurata" Sventato furto di pannelli solari in un campo fotovoltaico: intervento della "Vigilanza Giurata" E' accaduto la notte scorsa in contrada “Papparicotta”, nell'agro di Andria
Estorsioni ai danni di imprenditori, la Sindaca ringrazia i Carabinieri e l’Antimafia Estorsioni ai danni di imprenditori, la Sindaca ringrazia i Carabinieri e l’Antimafia «Denunciare resta fondamentale, per fermare la sequela di atti estorsivi e intimidatori che piegano il tessuto economico della città»
"Mettiti in regola", attività minatoria ed estorsiva "a tappeto" ad Andria: arrestato 36enne "Mettiti in regola", attività minatoria ed estorsiva "a tappeto" ad Andria: arrestato 36enne Operazione dei Carabinieri che hanno ricostruito i fatti avvenuti da giugno ad agosto del 2023
Fuggono alla vista dei carabinieri, ricerche in corso anche ad Andria Fuggono alla vista dei carabinieri, ricerche in corso anche ad Andria È accaduto ieri sera a Trani in zona Capirro
Operazione "Long Vehicle": fra gli arrestati anche un 57enne di Andria Operazione "Long Vehicle": fra gli arrestati anche un 57enne di Andria Operazione dei Carabinieri, quattro arresti: colpita un'organizzazione criminale specializzata in rapine agli autotrasportatori
Andria si stringe all’Arma: fiori davanti alla Caserma dei Carabinieri Andria si stringe all’Arma: fiori davanti alla Caserma dei Carabinieri Cittadini hanno reso omaggio ai tre militari Caduti a Castel d’Azzano: Marco Piffari, Valerio Daprà e Davide Bernardello
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.