Politica
Sgarra (M5S): «Servizi sociali, quali di questi è ancora possibile recuperare?»
Lo chiede la consigliera pentastellata Nunzia Sgarra: «Presto una verifica dei finanziamenti arrivati con una destinazione vincolata»
Andria - giovedì 18 marzo 2021
14.49
«Parliamo ancora di servizi sociali - sottolinea in un post la consigliera pentastellata Nunzia Sgarra-, nello specifico oggi parliamo delle diverse cooperative che hanno brillantemente operato nel sociale con il Comune di Andria in questi anni, che poi si sono ritrovate in grandi difficoltà finanziarie sempre per la questione dei mancati pagamenti, con la conseguente perdita nel tempo di alcuni importanti servizi ai nostri concittadini appartenenti alle categorie più fragili o con l'impossibilità di erogarne altri. Da vicino ho vissuto il dolore e le difficoltà sia degli operatori che delle famiglie e dei bambini, che di quei servizi hanno tutt'ora estremo bisogno, ed è inutile sottolineare il dispiacere vissuto da tutti. Molti operatori del sociale hanno anche perso il loro posto di lavoro, ed ad oggi purtroppo attendono ancora di ricevere il saldo di stipendi arretrati ed altro, altro capitolo assurdo.
La situazione debitoria del Comune è anche gravata dal problema del Covid, per cui chiediamo alla amministrazione comunale di comprendere, ad esempio, che fine hanno fatto i finanziamenti arrivati negli ultimi anni al Comune di Andria, con una destinazione vincolata (cioè soldi destinati a pagare determinati servizi) mai versati dal Comune stesso ai legittimi creditori.
Quindi invitiamo l'amministrazione comunale a fare una puntuale verifica di tali situazioni di bilancio ed a pubblicare i relativi riscontri che dovessero emergere, in modo da comprendere cosa è successo, specificando quali servizi i cittadini andriesi hanno perso e quali ancora potrebbero perdere. Infine, dovendo guardare con fiducia al futuro, chiediamo di indicare alcune ipotesi di soluzioni, anche solo parziali, per tentare di contenere il danno che la città subisce.
C'è bisogno di chiarezza e trasparenza, punto che tanto ho apprezzato leggendo le linee guida dell'amministrazione Bruno, e che credo sia il minimo da riconoscere alla cittadinanza. Il punto di partenza, con cui questa classe politica può riscattare la propria credibilità nei confronti dei cittadini».
La situazione debitoria del Comune è anche gravata dal problema del Covid, per cui chiediamo alla amministrazione comunale di comprendere, ad esempio, che fine hanno fatto i finanziamenti arrivati negli ultimi anni al Comune di Andria, con una destinazione vincolata (cioè soldi destinati a pagare determinati servizi) mai versati dal Comune stesso ai legittimi creditori.
Quindi invitiamo l'amministrazione comunale a fare una puntuale verifica di tali situazioni di bilancio ed a pubblicare i relativi riscontri che dovessero emergere, in modo da comprendere cosa è successo, specificando quali servizi i cittadini andriesi hanno perso e quali ancora potrebbero perdere. Infine, dovendo guardare con fiducia al futuro, chiediamo di indicare alcune ipotesi di soluzioni, anche solo parziali, per tentare di contenere il danno che la città subisce.
C'è bisogno di chiarezza e trasparenza, punto che tanto ho apprezzato leggendo le linee guida dell'amministrazione Bruno, e che credo sia il minimo da riconoscere alla cittadinanza. Il punto di partenza, con cui questa classe politica può riscattare la propria credibilità nei confronti dei cittadini».