ambulanza 118
ambulanza 118
Attualità

Servizio 118 in Puglia: "Politica regionale sorda verso il mondo del volontariato"

Lo sottolineano in una dura nota Anpas, Misericordie e Croce Rossa. Torna la protesta: "Così cancellano la nostra storia"

Ecco la nota stampa di Anpas, Misericordie e Croce Rossa della Regione Puglia.

"Salvare vite umane, correre con le proprie ambulanze su ogni intervento e sull' intero territorio regionale, formare continuamente i propri volontari e dipendenti, lavorare al servizio del territorio ed in particolare della sanità pubblica. Sono queste le missioni conclamate ed alla base del servizio di emergenza/urgenza 118, un servizio che la Regione Puglia pensa di riformare profondamente affidando tutto ad una agenzia unica internalizzando - non si comprende come - tutto il personale delle Associazioni di Volontariato convenzionate, costituito in minima da dipendenti e per la gran parte da volontari. In occasione della venuta di Papa Francesco a Bari le organizzazioni di volontariato di Puglia ed in particolare le Federazioni di Anpas, Misericordie e Croce Rossa, che assieme rappresentano oltre il 90% del movimento delle associazioni di volontariato in Italia ed in regione, protestarono a causa delle infondate accuse proferite dal Direttore del Dipartimento della Salute Dott. Giancarlo Ruscitti. Dopo la levata di scudi arrivarono le scuse e la convocazione di un tavolo tecnico per discutere, assieme alle tre organizzazioni, proprio del nuovo sistema di emergenza/urgenza. Incontro regolarmente svoltosi il 27 luglio scorso a Bari; incontro al quale nuovamente le Federazioni non hanno visto partecipare alcun rappresentante di parte politica. Tutti assenti. Presenti, invece, i tecnici regionali che hanno sostanzialmente presentato il piano di riforma rimandando appunto alla parte politica eventuali modifiche e confronti".

"Un tavolo, in sostanza inutile - ci spiegano i tre presidenti delle Federazioni pugliesi, Galizia, Decimo e Gilardi - un tavolo nel quale la Regione ha presentato una proposta a pacchetto chiuso e del quale non si è sostanzialmente potuto discutere".

"Si è dovuto prendere atto che la Regione Puglia ha deciso di realizzare una riforma così importante senza neanche lontanamente interpellare coloro i quali hanno visto nascere e crescere un sistema che ad oggi, al netto di diverse criticità da poter tranquillamente superare semplicemente discutendone, garantisce un presidio fondamentale per il territorio, un coinvolgimento assoluto delle associazioni di volontariato, una gestione umana, professionale ed attenta alle esigenze del paziente. Difatto è ancora in itinere la riapertura del tavolo tecnico da attuarsi con atto dirigenziale - spiegano i tre Presidenti - a differenza della parte politica che governa la regione che ormai è assente da due anni ma che detiene il potere decisionale. La situazione prospettataci è, in sostanza, la morte del volontariato nel sistema dell'Emergenza Urgenza pugliese con inevitabili conseguenze anche nel settore della Protezione Civile. Le Federazioni - lo ribadiamo ancora una volta - si sono rese disponibili ad un confronto pubblico con la parte politica per l'attuazione del Decreto Legislativo 117 del 2017 (Nuovo Codice del Terzo Settore) ma ad ora non hanno ricevuto ancora alcuna risposta".

"Insomma un pasticcio in salsa pugliese che può divenire decisamente più grave nel caso in cui non vi fosse un reale confronto tra le parti. Il sistema 118 in Puglia funziona, come dicono i dati - concludono i tre presidenti di Anpas, Misericordie e Croce Rossa - e funziona bene proprio grazie al coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato. Basterebbe ascoltare chi tutti i giorni - da quasi un ventennio - è chiamato ad affrontare le problematiche del sistema dell'emergenza/urgenza 118 per comprendere come migliorarlo, anche estromettendo chi a poco a che fare col mondo del volontariato. Restiamo pertanto in attesa che il Presidente Emiliano, Assessore alle Politiche della Salute, ci convochi per un sereno confronto sul tema non escludendo la possibilità di altre importanti manifestazioni di protesta nel caso in cui la parte politica dovesse continuare ad esser sorda rispetto alla nostra legittima richiesta di confronto".
  • Sanità
  • Misericordia Andria
  • 118
  • croce rossa italiana
  • misericordie di puglia
  • Infermieri e assistenti sanitari
Altri contenuti a tema
Progetto C.A.R.E.S. , nuovo incontro sul tema "Emergenza sanitaria in ambiente domiciliare" Progetto C.A.R.E.S. , nuovo incontro sul tema "Emergenza sanitaria in ambiente domiciliare" In programma martedì 11 novembre. Un percorso di formazione, valorizzazione, sostegno rivolto ai caregiver
Incidente sulla A14 nel tratto tra Canosa e Andria Incidente sulla A14 nel tratto tra Canosa e Andria Coinvolte due autovetture: cinque i feriti di cui due in codice rosso
Ad Andria il VI Memorial Francesca Porcelli, soccorritrice del 118 Ad Andria il VI Memorial Francesca Porcelli, soccorritrice del 118 Il 9 novembre quadrangolare benefico presso i campi dell'Arca
Il dottor Lenti, direttore della medicina interna del "Bonomo" è il nuovo presidente FADOI Il dottor Lenti, direttore della medicina interna del "Bonomo" è il nuovo presidente FADOI Il sodalizio riunisce professionisti di tutta Italia condividendo formazione e collaborazione per il miglioramento cura e presa in carico del paziente
Sanità, la Regione Puglia avvia mobilità e concorsi unici per infermieri e OSS Sanità, la Regione Puglia avvia mobilità e concorsi unici per infermieri e OSS Avviata una doppia procedura per potenziare il Servizio Sanitario Regionale
Grave incidente sulla SS 170 tra Andria e Barletta: tre i feriti Grave incidente sulla SS 170 tra Andria e Barletta: tre i feriti Il sinistro è avvenuto intorno alla mezzanotte, sul posto Vigili del fuoco, ambulanze del 118, Polizia di Stato e Carabinieri
Digitalizzazione, nuovi carrelli informatizzati nell'ospedale di Andria Digitalizzazione, nuovi carrelli informatizzati nell'ospedale di Andria Una soluzione adottata per migliorare l’efficienza delle attività clinico-sanitarie
Incidente in via Ospedaletto angolo corso Europa Unita tra un suv ed una bici elettrica Incidente in via Ospedaletto angolo corso Europa Unita tra un suv ed una bici elettrica Lievi ferite per l'uomo che è caduto dal mezzo a due ruote
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.