Stellacci sanità
Stellacci sanità
Politica

Sanità Asl Bt, Stellacci (CISL FP Bari-Bat): "Chiediamo alla Regione che il personale cessato debba essere reintegrato"

"E' un atto dovuto per tanti motivi" sottolinea il responsabile della Funzione Pubblica

"Apprendiamo dagli organi di stampa che la Regione Puglia nel piano triennale del fabbisogno del personale sotto ha previsto per le aziende sanitarie 9702 unità tra medici, infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici, e avrebbe autorizziamo le Asl a procedere all'assunzione a tempo indeterminato del personale attualmente assunto a tempo determinato.
"Circa 4000 delle 9702 unità – spiega Giovanni Stellacci della CISL FP Bari-BAT - sarebbero già in servizio, per cui le restanti dovranno essere assunte con nuove procedure concorsuali. Accogliamo molto favorevolmente la notizia. È un buon punto di partenza. Da tempo denunciamo la carenza di risorse umane, una sanità di qualità non può fare a meno di un numero di risorse umane adeguato, è un'ovvietà, ma alla fine prevalgono sempre i limiti di spesa e la carenza di personale non si estingue mai. Già prima della pandemia non sono mancate le nostre sollecitazioni, sia per le carenze di personale della rete ospedaliera, che dei servizi territoriali. Infatti, l'ultimo piano del fabbisogno del personale della ASL BAT chiariva inequivocabilmente che il fabbisogno dichiarato era conforme a norme e limiti di spesa ma non alle reali esigenze assistenziali."
"Ora chiediamo- conclude Stellacci - un ulteriore sforzo, la CISL FP di Bari e BAT ritiene che il personale cessato negli ultimi mesi debba essere reintegrato, è un atto dovuto per tanti motivi. Così come, anche il personale che ha maturato i 36 mesi di anzianità lavorativa e ricopre posti attualmente non vacanti, almeno per il momento dovrebbe avere una proroga del contratto utile a definire meglio gli effetti reali degli annunci dati dai giornali, che, purtroppo, non prospettano i tempi di applicazione del piano."
La pandemia ha dimostrato tutti i limiti di una sanità che negli ultimi anni ha ricevuto sempre meno risorse umane e finanziarie, non è nella sanità e nella Funzione Pubblica che vanno operati i tagli di spesa, gli sprechi sono ben altri e purtroppo nessuno se ne adombra.
  • Sanità
  • asl bat
  • regione puglia
  • cisl bat
  • personale sanitario
Altri contenuti a tema
Disagi Ferrotamviaria: il Comitato viaggiatori chiede l'intervento del neo assessore Debora Ciliento Disagi Ferrotamviaria: il Comitato viaggiatori chiede l'intervento del neo assessore Debora Ciliento Non soddisfacenti le motivazioni addotte dal direttore di Ferrotramviaria Nitti
Festa della mamma: in regalo i fiori, dalle gerbere alle rose, dai girasoli alle calle fino ai limonium e al lisantius Festa della mamma: in regalo i fiori, dalle gerbere alle rose, dai girasoli alle calle fino ai limonium e al lisantius Coldiretti Puglia, I florovivaisti stanno resistendo all’aumento dei costi (+30%) con la diminuzione della produzione (-15%)
Festa della mamma: più educazione alimentare a scuola per consumo consapevole di figli e genitori a tavola Festa della mamma: più educazione alimentare a scuola per consumo consapevole di figli e genitori a tavola E’ la proposta lanciata da Coldiretti anche in Puglia
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Asl Bt diventa digitale, attivo h24 L’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Asl Bt diventa digitale, attivo h24 E' ora un centro unico di contatto informatizzato che consente al cittadino di comunicare con la Asl attraverso diversi canali
Al via a maggio alla transumanza in Puglia Al via a maggio alla transumanza in Puglia E' stata dichiarata patrimonio dell'Umanità
L'Urp della Asl Bat diventa digitale: sempre attivo e multicanale L'Urp della Asl Bat diventa digitale: sempre attivo e multicanale Domani la presentazione del progetto
Consiglio regionale: respinta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Giunta regionale Consiglio regionale: respinta la mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Giunta regionale Con 19 voti favorevoli, 30 contrari e due assenti, è stata respinta la mozione di sfiducia presentata dal centrodestra
Anno scolastico 2024/25: si torna in classe in Puglia dal 16 settembre Anno scolastico 2024/25: si torna in classe in Puglia dal 16 settembre La decisione della giunta regionale
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.