Cibo
Cibo
Territorio

Salute e benessere: più educazione alimentare a scuola contro cibi spazzatura e malnutrizione

L'appello lanciato dalla Coldiretti in occasione della prima Giornata mondiale dei bambini

Per difendere la salute e garantire lo sviluppo sano dei bambini, occorre aumentare le ore di educazione alimentare nelle scuole, contro l'abbandono dei principi della Dieta Mediterranea e la diffusione di cibi spazzatura e ultraprocessati. E' l'appello lanciato dalla Coldiretti in occasione della prima Giornata mondiale dei bambini, voluta da Papa Francesco, celebrata sabato 25 e domenica 26 a Roma alla presenza del Pontefice, una iniziativa che vede anche Coldiretti tra i sostenitori.

Proprio per aiutare i giovani a prevenire i disturbi alimentari nell'infanzia e nell'adolescenza e a favorire un'alimentazione sana e equilibrata è stato avviato un progetto di raccolta fondi e comunicazione sociale dal titolo "Il Cibo è amico", promosso da Campagna Amica e Fondazione Bambino Gesù. L'obiettivo è la realizzazione e lo sviluppo del Centro per lo Studio dei disturbi del comportamento alimentare in età pediatrica dell'Ospedale Bambino Gesù. Ma nelle scuole è attiva anche l'Educazione alla Campagna Amica che ogni anno permette a mezzo milione di bambini di apprendere i principi della sana alimentazione.

Da qui la richiesta di Coldiretti di potenziare l'educazione alimentare nelle scuole con un sostegno delle istituzioni per far crescere la consapevolezza nei ragazzi dell'importanza di consumare frutta fresca e di stagione rispetto a modelli che si traducono poi inevitabilmente in un abbandono dei sani principi della Dieta mediterranea di cui il crollo della presenza sulle tavole è un campanello d'allarme da non sottovalutare.

Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l'intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l'incontro tra i bambini e i prodotti agricoli 'fatti' dagli agricoltori. In Puglia negli ultimi 10 anni – riferisce Coldiretti Puglia - sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 200mila bambini e 480 scuole, di cui il 70% nella fascia d'età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori.

Oltre a tutelare la salute dei cittadini il consumo di frutta e verdura aiuta a sostenere l'intero settore ortofrutticolo che è quello più esposto agli effetti dei cambiamenti climatici, con il 2023 che ha visto crolli a doppia cifra per alcune produzioni. A ciò si è aggiunto un incremento dei costi di produzione legato alle tensioni internazionali che ha impattato duramente sui bilanci delle aziende ortofrutticole Made in Italy. Il risultato è che – sottolinea Coldiretti Puglia - in alcuni periodi dell'anno si è verificata una carenza cronica dell'offerta che ha favorito le importazioni dall'estero, portando in rosso la bilancia commerciale, con un saldo negativo di oltre mezzo miliardo di chili tra frutta e verdura, secondo l'analisi Coldiretti su dati Istat.

Si tratta molto spesso di prodotti di qualità inferiore e coltivati secondo modalità vietate in Italia, dall'utilizzo di pesticidi messi al bando da decenni in Europa allo sfruttamento del lavoro minorile. Non a caso frutta e verdura straniere sono al primo posto per numero di allarmi sanitari scoppiati in Italia nell'ultimo anno, pari al 30% del totale, per la presenza di residui di pesticidi vietati in Italia, micotossine, metalli pesanti, inquinanti microbiologici, secondo il Rasff, il sistema europeo di allerta rapido.

Anche le fattorie didattiche possono svolgere un ruolo fondamentale – evidenzia la Coldiretti Puglia - nel sostenere le famiglie e i genitori, in particolare le madri, con la fine delle lezioni scolastiche e al fine di offrire servizi educativi con particolare attenzione al benessere psico-fisico dei bambini e dei ragazzi. Per questo la Coldiretti mette a disposizione, delle autorità sanitarie, politiche e amministrative competenti, la sua rete di Fattorie Didattiche, la propria esperienza, le proprie competenze in ambito educativo e didattico e i propri spazi e aule all'aperto per offrire sostegno ai genitori e ai bambini.
  • regione puglia
  • coldiretti
  • sequestro alimenti
  • agroalimentare
  • integratori alimentari
  • alimentazione
Altri contenuti a tema
Quota di partecipazione nelle RSA: il Tar ha bloccato gli aumenti Quota di partecipazione nelle RSA: il Tar ha bloccato gli aumenti La nota del vicepresidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini: "La Regione ne prenda atto"
I Carabinieri forestali pronti per la campagna contro gli incendi boschivi per la stagione 2024 in Puglia I Carabinieri forestali pronti per la campagna contro gli incendi boschivi per la stagione 2024 in Puglia Vigilanza intensificata in presenza di condizioni favorevoli alla propagazione incendi e nelle aree di maggior pregio naturalistico ed ambientale
Nuova lettera del Comitato nuovo ospedale di Andria alla Dg Asl Bt: "C'é o non c'é?" Nuova lettera del Comitato nuovo ospedale di Andria alla Dg Asl Bt: "C'é o non c'é?" I Cittadini Andriesi hanno diritto di sapere!
Regione assegna ad Asl 100mila euro quale somma per acquisto ausili guida per autoveicoli Regione assegna ad Asl 100mila euro quale somma per acquisto ausili guida per autoveicoli A favore dei titolari di patente di guida delle categorie A, B o C speciali
Spesa dispositivi, Amati: “Tutte le ASL sforano tetto Spesa dispositivi, Amati: “Tutte le ASL sforano tetto Sprecati 173 milioni di sforamento sul tetto nel 2023”
Oltre 170 ettari di terreno agricolo in vendita nella Bat Oltre 170 ettari di terreno agricolo in vendita nella Bat Sono di proprietà dell' ISMEA e possono essere acquistati dai giovani agricoltori
Il Consorzio Burrata di Andria IGP partner del Vertice dei Capi di Stato e di Governo G7 2024 Il Consorzio Burrata di Andria IGP partner del Vertice dei Capi di Stato e di Governo G7 2024 La conferma arrivata direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Delegazione per la Presidenza italiana del G7
Borse di studio per l’a.s. 2023/2024 e libri di testo per l’a.s. 2024/2025: al via la presentazione delle domande Borse di studio per l’a.s. 2023/2024 e libri di testo per l’a.s. 2024/2025: al via la presentazione delle domande L'investimento complessivo è di 7.825.058 euro. Le domande a partire dalle ore 12.00 di venerdì 7 giugno 2024
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.