Vita di città
Rifiuti abbandonati, piantumazione alberi e mobilità sostenibile: Comune avvia collaborazioni con associazioni cittadine
Sindaco Bruno: «Tutti devono sentirsi coinvolti in processo di crescita della comunità, per affrancarla da cattive pratiche di disaffezione, abbandono, svilimento»
Andria - domenica 10 gennaio 2021
10.38
«Ringrazio l'Associazione 3Place per la sua offerta di collaborazione, i loro obiettivi sono assolutamente in linea con i punti programmatici di questa amministrazione. Non appena ricevuto il loro progetto ho subito dato parere favorevole agli uffici. Ora vagliamo insieme la fattibilità delle azioni e passiamo presto ai fatti». Lo scrive la Sindaca Giovanna Bruno in una nota congiunta con l'Assessore alla Sicurezza Colasuonno. Qualche giorno fa l'associazione andriese 3Place aveva proposto al Comune di collaborare per mettere in campo azioni di contrasto all'abbandono dei rifiuti. Alla proposta si era poi accodata la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Nunzia Sgarra, che in un comunicato stampa aveva chiesto un incontro con gli assessorati interessati.
«In qualità di Sindaco, ma anche di detentrice della delega all'Ambiente, non posso che essere contenta dell'attenzione che in città si è creata intorno al tema ambientale» continua la Sindaca. «Non solo attenzione per i rifiuti abbandonati, ma anche per azioni di piantumazione alberi, per la mobilità sostenibile».
«Quella dell'associazione 3Place è una lodevole proposta e l'abbiamo subito presa in carico. Tuttavia ben venga l'apertura di esponenti di minoranza, come la consigliera Sgarra, per affrontare insieme temi specifici» spiega l'Ass. Colasuonno. «Nei prossimi giorni sono certamente disponibile a un incontro, come del resto lo sono stato fin dal primo giorno del mio insediamento, con chiunque l'avesse voluto. Ci tengo solo a precisare che l'incontro non servirà a "sensibilizzarmi" sul tema dell'abbandono dei rifiuti, visto che è uno dei temi in assoluto sui quali mi ritengo più sensibile, ma a vagliare le strade da percorrere per rendere operative le proposte in campo. Nei mesi scorsi ci sono già stati incontri con altre associazioni ambientaliste, è stata riattivata l'app Neuvò, si sono intercettati fondi per il futuro acquisto di droni di sorveglianza, ci sono state operazioni di ripulitura delle campagne dai rifiuti. Questo per dire che l'attenzione sul tema è massima e, vista l'importanza che riveste, più siamo ad occuparcene meglio è».
«Colgo l'occasione per ribadire che l'atteggiamento di questa amministrazione verso le proposte delle associazioni, dei singoli cittadini, o degli esponenti di minoranza decisi a fare opposizione costruttiva, è di totale apertura» precisa la Sindaca Bruno. «Capisco che visto l'andazzo degli ultimi 10 anni, la città si sia disabituata ad un confronto continuo e frequente con l'amministrazione comunale, ma i tempi sono cambiati. Chiunque voglia contribuire all'azione amministrativa sa dove trovarci, ossia a Palazzo di Città, dalla mattina alla sera. Non servono passaggi intermedi, né tanto meno richiedere incontri a mezzo stampa, soprattutto se si è consiglieri comunali. Se la volontà di risolvere i problemi è autentica, basta un messaggio, ci si vede, si discute, e state certi che quel che si può fare si farà».
«È un metodo che ho lanciato sin da subito e che caratterizza anche le linee programmatiche di mandato: chiamata alle armi in tutti i settori» conclude la Sindaca. «Tutti devono sentirsi coinvolti in un processo di crescita della comunità, per affrancarla da tante cattive pratiche di disaffezione, abbandono, svilimento. Il segreto in questo momento così delicato è proprio questo: insieme!».
«In qualità di Sindaco, ma anche di detentrice della delega all'Ambiente, non posso che essere contenta dell'attenzione che in città si è creata intorno al tema ambientale» continua la Sindaca. «Non solo attenzione per i rifiuti abbandonati, ma anche per azioni di piantumazione alberi, per la mobilità sostenibile».
«Quella dell'associazione 3Place è una lodevole proposta e l'abbiamo subito presa in carico. Tuttavia ben venga l'apertura di esponenti di minoranza, come la consigliera Sgarra, per affrontare insieme temi specifici» spiega l'Ass. Colasuonno. «Nei prossimi giorni sono certamente disponibile a un incontro, come del resto lo sono stato fin dal primo giorno del mio insediamento, con chiunque l'avesse voluto. Ci tengo solo a precisare che l'incontro non servirà a "sensibilizzarmi" sul tema dell'abbandono dei rifiuti, visto che è uno dei temi in assoluto sui quali mi ritengo più sensibile, ma a vagliare le strade da percorrere per rendere operative le proposte in campo. Nei mesi scorsi ci sono già stati incontri con altre associazioni ambientaliste, è stata riattivata l'app Neuvò, si sono intercettati fondi per il futuro acquisto di droni di sorveglianza, ci sono state operazioni di ripulitura delle campagne dai rifiuti. Questo per dire che l'attenzione sul tema è massima e, vista l'importanza che riveste, più siamo ad occuparcene meglio è».
«Colgo l'occasione per ribadire che l'atteggiamento di questa amministrazione verso le proposte delle associazioni, dei singoli cittadini, o degli esponenti di minoranza decisi a fare opposizione costruttiva, è di totale apertura» precisa la Sindaca Bruno. «Capisco che visto l'andazzo degli ultimi 10 anni, la città si sia disabituata ad un confronto continuo e frequente con l'amministrazione comunale, ma i tempi sono cambiati. Chiunque voglia contribuire all'azione amministrativa sa dove trovarci, ossia a Palazzo di Città, dalla mattina alla sera. Non servono passaggi intermedi, né tanto meno richiedere incontri a mezzo stampa, soprattutto se si è consiglieri comunali. Se la volontà di risolvere i problemi è autentica, basta un messaggio, ci si vede, si discute, e state certi che quel che si può fare si farà».
«È un metodo che ho lanciato sin da subito e che caratterizza anche le linee programmatiche di mandato: chiamata alle armi in tutti i settori» conclude la Sindaca. «Tutti devono sentirsi coinvolti in un processo di crescita della comunità, per affrancarla da tante cattive pratiche di disaffezione, abbandono, svilimento. Il segreto in questo momento così delicato è proprio questo: insieme!».