
Cronaca
Ricettazione sull'asse Andria-Cerignola: quattro arresti
Operazione dei Carabinieri con il sequestro di un'area da mille metri quadri
Andria - sabato 23 maggio 2015
8.55
Sono stati sorpresi ed arrestati mentre erano intenti a scaricare parti meccaniche e di carrozzeria presso un'autodemolitore abusivo di Cerignola. Si tratta di un 41enne di Cerignola, gestore della ditta di autodemolizioni, di un 45enne romeno e di un 35enne polacco, entrambi residenti a Cerignola, oltre ad un 40enne andriese tutti ritenuti responsabili di ricettazione. L'operazione è stata condotta dai Carabinieri di Andria nel corso di un servizio finalizzato a contrastare i furti di auto. I militari, infatti, sono riusciti ad intercettare un furgone Iveco, condotto dal 40enne andriese, all'interno di una ditta di autodemolizioni in via Manfredonia a Cerignola dove, i due stranieri ed il gestore dell'autodemolizioni, erano intenti a scaricare numerose parti di auto già predisposte nell'autocarro.
I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che la refurtiva era stata prelevata da un appezzamento di terreno in contrada "Paparicotta" ad Andria dove i militari hanno trovato le scocche delle autovetture completamente spoglie. Si tratta di auto di recente immatricolazione, quali una Opel Mokka ed una Volkswagen Tiguan rubate rispettivamente a Giovinazzo e Terlizzi alcuni giorni addietro. L'intera area adibita ad autodemolizioni abusiva, pari a circa mille metri quadri, è stata sottoposta a sequestro unitamente al furgone Iveco ed a innumerevoli componenti di veicoli come sportelli con gli adesivi identificativi asportati o con il vetro del finestrino frantumato o con serratura di apertura divelta, la cui provenienza è tutta in fase di accertamento. I quattro sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia.
I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che la refurtiva era stata prelevata da un appezzamento di terreno in contrada "Paparicotta" ad Andria dove i militari hanno trovato le scocche delle autovetture completamente spoglie. Si tratta di auto di recente immatricolazione, quali una Opel Mokka ed una Volkswagen Tiguan rubate rispettivamente a Giovinazzo e Terlizzi alcuni giorni addietro. L'intera area adibita ad autodemolizioni abusiva, pari a circa mille metri quadri, è stata sottoposta a sequestro unitamente al furgone Iveco ed a innumerevoli componenti di veicoli come sportelli con gli adesivi identificativi asportati o con il vetro del finestrino frantumato o con serratura di apertura divelta, la cui provenienza è tutta in fase di accertamento. I quattro sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia.