
Attualità
Rete di "Radiologia interventistica": al "Bonomo" di Andria assegnati 4 posti letto dedicati
La Regione Puglia ha individuato i 10 Centri (CRI) prioritari presso alcuni ospedali regionali
Andria - venerdì 3 agosto 2018
12.22
La Giunta regionale ha approvato la Rete di "Radiologia interventistica" della Regione Puglia e ha individuato i 10 Centri (CRI) prioritari presso i seguenti Ospedali, Centri ai quali la Giunta regionale ha deciso di assegnare posti letto dedicati, tra questi rientra il nosocomio di Andria. Ma vediamo quali sono e l'assegnazione dei posti letto:
1) Ospedale "V. Fazzi" di Lecce con 6 posti letto dedicati e un posto letto di Terapia intensiva dedicato (Stroke Unit o Neurochirurgia) per pazienti sottoposti a procedure intravascolari;
2) Ospedale "Perrino" di Brindisi con i4 posti letto dedicati e un posto letto di Terapia intensiva dedicato;
3) Ospedale "SS. Annunziata di Taranto" con 4 posti letto dedicati
4) Ente Ecclesiastico "Miulli" di Acquaviva delle Fonti con 6 posti letto dedicat;
5) Ente Ecclesiastico "Panico" di Tricase con 6 posti letto dedicati;
6) Ospedale "Bonomo" di Andria con 4 posti letto dedicati;
7) Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari con 4 posti letto dedicati;
8) IRCCS "Giovanni Paolo II" di Bari con 20 posti letto dedicati;
9) IRCCS "De Bellis" di Castellana Grotte con 4 posti letto dedicati;
10) IRCCS "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo con 6 posti letto dedicati..
Il tavolo tecnico regionale entro sei mesi dall'adozione di questo provvedimento, tra i primi in Italia, dovrà individuare i centri HUB e Spoke che faranno parte della Rete regionale "Radiologia interventistica" sulla base della classificazione dell'ospedale nell'ambito della rete ospedaliera e sulla base dei dati di produzione e della tipologia di prestazioni erogate.
E sempre oggi la Giunta regionale ha nominato i direttori generali delle Asl di Bari, Brindisi e Taranto.
Alla guida della Asl di Bari, è stato nominato Antonio Sanguedolce, già direttore sanitario della Asl di Lecce, alla Asl di Brindisi è stato riconfermato Giuseppe Pasqualone così come, alla Asl di Taranto è stato riconfermato Stefano Rossi.
1) Ospedale "V. Fazzi" di Lecce con 6 posti letto dedicati e un posto letto di Terapia intensiva dedicato (Stroke Unit o Neurochirurgia) per pazienti sottoposti a procedure intravascolari;
2) Ospedale "Perrino" di Brindisi con i4 posti letto dedicati e un posto letto di Terapia intensiva dedicato;
3) Ospedale "SS. Annunziata di Taranto" con 4 posti letto dedicati
4) Ente Ecclesiastico "Miulli" di Acquaviva delle Fonti con 6 posti letto dedicat;
5) Ente Ecclesiastico "Panico" di Tricase con 6 posti letto dedicati;
6) Ospedale "Bonomo" di Andria con 4 posti letto dedicati;
7) Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari con 4 posti letto dedicati;
8) IRCCS "Giovanni Paolo II" di Bari con 20 posti letto dedicati;
9) IRCCS "De Bellis" di Castellana Grotte con 4 posti letto dedicati;
10) IRCCS "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo con 6 posti letto dedicati..
Il tavolo tecnico regionale entro sei mesi dall'adozione di questo provvedimento, tra i primi in Italia, dovrà individuare i centri HUB e Spoke che faranno parte della Rete regionale "Radiologia interventistica" sulla base della classificazione dell'ospedale nell'ambito della rete ospedaliera e sulla base dei dati di produzione e della tipologia di prestazioni erogate.
E sempre oggi la Giunta regionale ha nominato i direttori generali delle Asl di Bari, Brindisi e Taranto.
Alla guida della Asl di Bari, è stato nominato Antonio Sanguedolce, già direttore sanitario della Asl di Lecce, alla Asl di Brindisi è stato riconfermato Giuseppe Pasqualone così come, alla Asl di Taranto è stato riconfermato Stefano Rossi.