
Vita di città
Coronavirus, raccolta fondi di Onda d'Urto: acquistate mille mascherine e gel igenizzante
Fino alla fine dell'emergenza sarà possibile donare
Andria - sabato 21 marzo 2020
"Grazie alle donazioni di associazioni, cittadini e imprenditori andriesi siamo riusciti in una settimana a raccogliere circa € 7.500", così l'associazione Onda d'Urto di Andria traccia il primo bilancio della raccolta fondi avviata qualche giorno fa per acquistare mascherine e gel igenizzante.
"Abbiamo cercato di contattare le aziende leader del mercato nel settore della sicurezza sul lavoro in Paesi come la Germania, Svizzera e anche Serbia. Ogni mail, inviata con tanta speranza, riceveva puntualmente risposte negative "dobbiamo salvaguardare il mercato nazionale e l'approvvigionamento di ospedali, farmacie, aziende e cittadini privati" (allego screen). Lo sconforto stava prendendo il sopravvento ancora più accentuato dalle notizie che arrivano dal resto d'Italia. Poi arriva uno dei tantissimi messaggi di whatsapp, finito nel dimenticatoio, ma ripescato di sera. "Chiamami forse ho trovato il modo per avere le mascherine che cerchi", una coppia di amici Riccardo S. e Francesco P. hanno contribuito ad aprire un canale di acquisto per il materiale necessario ai nostri medici e infermieri ospedalieri e medici di famiglia e pediatri di libera scelta, per operare con un minimo di sicurezza contro questo mostro chiamato COVID-19. Subito dopo arriva la risposta ad una mail da una azienda pugliese, certificata, che ci informa della disponibilità di gel igienizzanti e così procediamo subito all'ordine dei mascherine e gel igienizzanti per le mani. Il primo è partito questa sera (venerdì 20/3/2020) che è di 1.000 mascherine e 300 dispenser, oltre alle 125 mascherine donate per i nostri ammalati oncologici da parte di due aziende manifatturiere di Andria", aggiungono da Onda d'Urto.
I prodotti arriveranno ad Andria la settimana prossima e potremmo così regalare un minimo contributo alla sicurezza dei medici e infermieri. Ricordiamoci sempre una cosa fondamentale: senza medici non c'è cura.
Vi informiamo che la raccolta fondi resterà attiva fino al termine dell'emergenza.
IBAN ONDA D'URTO ANDRIA
IT 18 G 03069 09606 100000134891
BANCA PROSSIMA
Causale: dispositivi sicurezza operatori sanitari Andria
"Abbiamo cercato di contattare le aziende leader del mercato nel settore della sicurezza sul lavoro in Paesi come la Germania, Svizzera e anche Serbia. Ogni mail, inviata con tanta speranza, riceveva puntualmente risposte negative "dobbiamo salvaguardare il mercato nazionale e l'approvvigionamento di ospedali, farmacie, aziende e cittadini privati" (allego screen). Lo sconforto stava prendendo il sopravvento ancora più accentuato dalle notizie che arrivano dal resto d'Italia. Poi arriva uno dei tantissimi messaggi di whatsapp, finito nel dimenticatoio, ma ripescato di sera. "Chiamami forse ho trovato il modo per avere le mascherine che cerchi", una coppia di amici Riccardo S. e Francesco P. hanno contribuito ad aprire un canale di acquisto per il materiale necessario ai nostri medici e infermieri ospedalieri e medici di famiglia e pediatri di libera scelta, per operare con un minimo di sicurezza contro questo mostro chiamato COVID-19. Subito dopo arriva la risposta ad una mail da una azienda pugliese, certificata, che ci informa della disponibilità di gel igienizzanti e così procediamo subito all'ordine dei mascherine e gel igienizzanti per le mani. Il primo è partito questa sera (venerdì 20/3/2020) che è di 1.000 mascherine e 300 dispenser, oltre alle 125 mascherine donate per i nostri ammalati oncologici da parte di due aziende manifatturiere di Andria", aggiungono da Onda d'Urto.
I prodotti arriveranno ad Andria la settimana prossima e potremmo così regalare un minimo contributo alla sicurezza dei medici e infermieri. Ricordiamoci sempre una cosa fondamentale: senza medici non c'è cura.
Vi informiamo che la raccolta fondi resterà attiva fino al termine dell'emergenza.
IBAN ONDA D'URTO ANDRIA
IT 18 G 03069 09606 100000134891
BANCA PROSSIMA
Causale: dispositivi sicurezza operatori sanitari Andria