P JPG
P JPG
Vita di città

Prof. Suriano: "Centro Storico, pena e angoscia"

"Troppe elucubrazioni, pochi fatti", una delle colpe secondo lo storico locale

Il centro storico di Andria? Potenzialmente bellissimo, ma poco curato e valorizzato. Un'idea è stata ancora una volta offerta durante la Fiera d'Aprile, con i vicoli del centro storico pieni di immondizia, di deiezioni animali e di incuria e vandalismo. In merito alle tante defezioni del centro storico cittadino interviene giust'appunto il prof. Riccardo Suriano: «Passeggiare nei vicoli, viuzze e vie del centro storico di Andria fa veramente pena. Mette davvero angoscia e tristezza. Fa veramente pena la vista di innumerevoli edifici d'epoca fatiscenti, trasandati, decaduti, abbandonati, recintati. Mettono angoscia e tristezza porte sbarrate e finestre murate, pareti coperte di sgorbi, segni e disegni osceni messaggi strani e misteriosi, indecifrabili e sconclusionati. Fa veramente pena andare a spasso in strade e in stradine sconnesse, che nascondono pericoli e insidie di cadute rovinose, quando meno te l'aspetti.

Fa veramente pena e mette tristezza e angoscia la vista del nostro imponente Palazzo Ducale (sec. XVI), in piazza la Corte: disabitato, fatiscente, abbandonato, silenzioso! Così pure piazza Fravina, in balia di bulli e bulletti oziosi, che si danno appuntamento, tutte le sere, per trangugiare birra, vino e alcool a sballo, senza limiti e senza ritegno alcuno. Così l'ex ospedale vecchio tra via Quarti e via Sant'Angelo dei Meli, su cui crescono erbacce d'ogni tipo. Fa veramente pena la vista dell'antico Mercato comunale coperto di via Flavio Giugno, che cade a pezzi a causa di una umidità invadente e diffusa. Che dire ancora di piazzetta San Ciriaco, via P.Madia, via Flavio Giugno, via Fergola, via Porta la Barra, via Mulino, via Pietro Mecca, via Spagnoletti, via Sangermano, via Montenegro, via D'Urso, via Carmine con il ponte Bailey?

Si salvano solo pochissimi angoli del nostro centro storico, come la facciata superba dell'ex Conservatorio di Sant'Anna, in via Flavio De Excelsis: la sua splendida facciata, restaurata di recente, a punta di diamante è molto simile a quella del magnifico Palazzo dei diamanti di Ferrara? Sembrerà strano davvero, ma l'unica viuzza che ha visto i migliori interventi di recupero e di restauro dell'esistente, negli ultimi 25 anni, è stata proprio il 1° vicolo San Bartolomeo, la ben nota via di Andria più piccola del mondo nella zona Vaglio-Palazzo Ducale. Oggetto di attenzione e di continuo richiamo degli Andriesi e dei visitatori, i residenti hanno fatto a gara per restaurare facciate e interni, abbellendo le loro dimore, tanto che, oggi, destano stupore, meraviglia e piacere da parte dei passanti e dei visitatori, "diciamo la verità": Andria ha perso il suo tempo in chiacchiere e parole.

Troppe elucubrazioni, pochi i fatti! La nostra città ha perso tutti i treni dell'Unione Europea che mettevano a disposizione milioni e milioni di Euro per progetti e lavori di recupero, risanamento, restauro, valorizzazione e salvaguardia dei centri storici. Quanta differenza, quanti ritardi, quante occasioni perdute rispetto a tanti altri comuni anche della Puglia, Basilicata e Campania. Forse per la lungimiranza, l'avvedutezza, la serietà delle loro forze politiche e dirigenziali. Andria no. nonostante fossero coscienti di possedere un patrimonio storico e culturale immenso e significativo. In primis Castel del Monte, il "Colosseo" del Medioevo!

Oggi, con una crisi economica e finanziaria, nazionale e internazionale, in atto da circa dieci anni, si sono ridotte drasticamente le speranze di riscatto e di rinascita urbana delle nostre città. Ciò nonostante, se ancora oggi ne parliamo, ne discutiamo, ne scriviamo, siamo convinti che c'è ancora, un barlume di ottimismo e di speranza. Perciò gridiamo ad alta voce "Non perdiamo altro tempo! Non perdiamo altre ghiotte occasioni! Non perdiamo altri treni!"»
P JPGP JPGP JPG
  • centro storico andria
Altri contenuti a tema
L’ex Mercato Comunale di via Flavio Giugno ad Andria riapre alla città L’ex Mercato Comunale di via Flavio Giugno ad Andria riapre alla città Chiuso nel 2023 per lavori di restauro conservativo e di valorizzaizone
Giovedì 19 giugno ore 18:30, inaugurazione ex Mercato Comunale di Via Flavio Giugno Giovedì 19 giugno ore 18:30, inaugurazione ex Mercato Comunale di Via Flavio Giugno Dopo il restauro conservativo attuato, grazie al quale tale immobile di pregio sarà reso fruibile alla comunità cittadina
Un suicidio alla base del rinvenimento del corpo di un rumeno trovato nel centro storico Un suicidio alla base del rinvenimento del corpo di un rumeno trovato nel centro storico La scoperta è avvenuta domenica mattina da parte di alcuni conoscenti, che hanno avvertito 118 e Polizia di Stato
Centro Storico di Andria, nPSI: «Vanto o spina nel fianco per i cittadini?» Centro Storico di Andria, nPSI: «Vanto o spina nel fianco per i cittadini?» Il direttivo: «Perchè un luogo di interesse storico-culturale è lasciato in totale abbandono?»
I templari e il centro storico di Andria I templari e il centro storico di Andria Protagonisti gli studenti del Colasanto di Andria con l'esposizione delle opere d'arte dedicate ai templari
Buio in piazza Toniolo e Don Riccardo Zingaro, Napolitano: «Centro storico sempre più abbandonato» Buio in piazza Toniolo e Don Riccardo Zingaro, Napolitano: «Centro storico sempre più abbandonato» Nonostante le ripetute telefonate agli uffici competenti la situazione non cambia
“I templari e il centro storico di Andria” nel Chiostro di San Francesco ad Andria “I templari e il centro storico di Andria” nel Chiostro di San Francesco ad Andria Organizzato dall’associazione Hi Nic Human’s Inclucation - Noi Insieme consapevolmente con il patrocinio del Comune di Andria
Desertificazione commerciale ma aumentano le attività di ristoro nei centri storici: Andria +51 Desertificazione commerciale ma aumentano le attività di ristoro nei centri storici: Andria +51 I dati contenuti nell'annuale analisi sulla "Demografia d’impresa nelle città italiane”, realizzata da Confcommercio
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.