
Cronaca
Prima scappa ma poi ci ripensa, pregiudicato ai domiciliari
Si fa arrestare dai Carabinieri un sorvegliato speciale sorpreso in auto col cellulare
Andria - giovedì 13 aprile 2017
13.36
Ha violato gli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, una delle misure di prevenzione personali disciplinate dal c.d. "codice antimafia". Un noto pregiudicato 36enne, con obbligo di soggiorno, è stato sorpreso a bordo di un'autovettura in compagnia di altro pregiudicato del luogo, conversando tranquillamente al cellulare, violando così, in un colpo solo, due delle imposizioni della misura di prevenzione, ovvero quella relativa a "non frequentare altri pregiudicati" ed a "non utilizzare telefoni cellulari". Per questo è stato arrestato.
I Carabinieri del locale Nucleo Operativo, nel transitare in via Vecchia Spinazzola, hanno incrociato un'autovettura sospetta con due persone a bordo, una delle quali, il passeggero balzando fuori dall'abitacolo, ha gettato il proprio cellulare ed è fuggito.
Le immediate ricerche effettuate hanno costretto il 36enne a consegnarsi spontaneamente ai militari.
Il telefonino è stato posto sotto sequestro, mentre l'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
I Carabinieri del locale Nucleo Operativo, nel transitare in via Vecchia Spinazzola, hanno incrociato un'autovettura sospetta con due persone a bordo, una delle quali, il passeggero balzando fuori dall'abitacolo, ha gettato il proprio cellulare ed è fuggito.
Le immediate ricerche effettuate hanno costretto il 36enne a consegnarsi spontaneamente ai militari.
Il telefonino è stato posto sotto sequestro, mentre l'uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.