ulivi colpiti dalla xylella fastidiosa o sputacchina
ulivi colpiti dalla xylella fastidiosa o sputacchina
Territorio

Presenza delle xylella in provincia di Bari: un ulivo infetto a Polignano e 2 piante malate a Monopoli

"Uno scenario 'senza difesa', soprattutto nell'attuale contesto pugliese", sottolinea Coldiretti

Con 1 ulivo infetto a Polignano e 2 piante malate a Monopoli trova drammatico riscontro l'avanzata della Xylella fastidiosa in provincia di Bari in zona indenne, nonostante il recente aggiornamento della zona cuscinetto effettuato il 2 novembre scorso, mentre gli altri 78 ulivi infetti ricadono nella zona di contenimento tra le province di Brindisi e Taranto con la conferma della virata sia in direzione nord nel barese che nel tarantino, verso occidente. E' quanto afferma Coldiretti Puglia, ribadendo la necessità di una seria riflessione circa il nuovo regolamento comunitario approvato il 14 agosto scorso che ha ridotto a 50 metri, dai 100 metri inizialmente previsti, l'area buffer soggetta a taglio obbligatorio intorno alle piante infette per sottrarle all'azione di diffusione degli insetti vettori, come la cicalina sputacchina.

Le piante infette sono state intercettate, oltre che in provincia di Bari, nei comuni di Fasano (3) e Cisternino (14) in Provincia di Brindisi, mentre in Provincia di Taranto ci sono 25 piante in agro di Crispiano, 1 a Martina Franca e 35 a Montemesola, secondo i dati pubblicati da Emergenza Xylella e diffusi da InfoXylella.
"Uno scenario 'senza difesa', soprattutto nell'attuale contesto pugliese dove è determinante l'attività di contenimento della malattia, è inimmaginabile. Lotta al vettore anche finanziata, monitoraggi e campionamenti sono attività cruciali – dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia - considerato che non esiste ancora una cura per la batteriosi, per l'individuazione dei focolai nei primissimi stadi della infezione su piante sensibili e la successiva rimozione secondo legge, così come il controllo della presenza di potenziali vettori contaminati, restano l'unica soluzione per ridurre la velocità di avanzamento della infezione. L'efficacia e sistematicità è garanzia per le aree indenni della Puglia e delle regioni limitrofe e non va messo in alcun modo in discussione, anzi il sistema dei monitoraggi e campionamenti va potenziato, perché la lotta all'insetto vettore è stata trascurata e monitoraggi e campionamenti degli ulivi ancora oggi si basano principalmente su analisi visiva di piante troppo spesso asintomatiche", insiste il presidente Muraglia.
La vastità del problema, la rilevanza economica della coltura per l'intero territorio regionale e le prescrizioni della normativa fitosanitaria comunitaria e nazionale in caso di ritrovamento di patogeni da quarantena – aggiunge Coldiretti Puglia - impongono scelte e provvedimenti urgenti, anche in considerazione della diffusione della malattia che, dopo aver causato il disseccamento degli ulivi leccesi ha intaccato il patrimonio olivicolo di Brindisi e Taranto, arrivando sino alla provincia di Bari, con effetti disastrosi sull'ambiente, sull'economia e sull'occupazione.
La Xylella è certamente la peggior fitopatia che l'Italia potesse conoscere – conclude Coldiretti Puglia – che ha già colpito il 40% della regione, con un danno al patrimonio olivetato che ha superato 1,6 miliardi di euro.
  • xylella
  • agricoltura
Altri contenuti a tema
Xylella nella Bat, tavolo in prefettura per seguirne l'evoluzione Xylella nella Bat, tavolo in prefettura per seguirne l'evoluzione Dopo il ritrovamento di piante infette a Minervino Murge e Bisceglie
Xylella a Conversano, Cia Puglia chiede Commissario Straordinario Xylella a Conversano, Cia Puglia chiede Commissario Straordinario Gennaro Sicolo: «Il batterio continua a viaggiare e punta deciso verso il Nord della Puglia»
I piccoli agricoltori sono lo zoccolo duro dell’agricoltura pugliese I piccoli agricoltori sono lo zoccolo duro dell’agricoltura pugliese Sono il 78% del peso totale nel settore primario, che sviluppa il 35% delle giornate di lavoro
Vacanze: ben 23 i percorsi del turismo Dop in Puglia Vacanze: ben 23 i percorsi del turismo Dop in Puglia Coldiretti: "Attirano 18mila turisti italiani e stranieri"
"Coltiviamo l'Italia", on. Matera (FdI): "Puglia ai primi posti per prodotti di qualità" "Coltiviamo l'Italia", on. Matera (FdI): "Puglia ai primi posti per prodotti di qualità" Ad Andria, fa tappa il  format del gruppo parlamentare di FdI sul mondo dell’agricoltura
Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti Nelle pratiche di prevenzione sono coinvolti, oltre ai privati anche i Comuni pugliesi ed agli enti pubblici
“Coltiviamo l'Italia”, iniziativa nazionale ad Andria di Fratelli d'Italia “Coltiviamo l'Italia”, iniziativa nazionale ad Andria di Fratelli d'Italia In programma venerdì 4 luglio alle ore 18.30 presso il Chiostro di San Francesco
Caldo e mare: ecco la top ten dei cibi che abbronzano Caldo e mare: ecco la top ten dei cibi che abbronzano La dieta che aiuta a "catturare" i raggi del sole ed è anche in grado di difendere l'organismo dalle elevate temperature e dalle scottature
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.