
Vita di città
Premio nazionale Spinelli alla dottoressa Teresa Addati
Un riconoscimento di prestigio per l'U.O. di Anatomia Patologica di Andria
Andria - martedì 6 ottobre 2015
15.48
Prestigioso riconoscimento per l'attività di Screening Cervicovaginale espletata dall'Anatomia Patologica del P.O. di Andria Premio in memoria del Prof. Maurizio Spinelli conferito alla dott.ssa Teresa Addati per migliore abstract di Citologia. In data 25.09.2015, durante la cerimonia di chiusura del 38° Congresso Nazionale della Società Italiana di Anatomia Patologica ( SIAPEC-IAP ) tenutosi al Centro Congressi MiCo di Milano, dopo opportuna selezione da parte della Commissione Scientifica Congressuale, l'U.O. di Anatomia Patologica del P.O. di Andria nella persona della dott.ssa Teresa Addati, biologa citoscreener assunta per il progetto dello Screening Aziendale del Cervico-Carcinoma, ha ricevuto l'ambito premio in memoria del Prof. Maurizio Spinelli per il miglior lavoro di Citologia presentato nella sezione Poster del Congresso in oggetto, per un abstract avente titolo: "High-risk Human Papilloma Virus load and p16INK4a/ki-67 expression in cervical ASC-US, L-SIL and ASC-H cytology as predicting factors of high grade cervical lesions".
L'estratto inviato è frutto di un'analisi retrospettiva che l'intera equipe dell'U.O. di Anatomia Patologica del presidio ospedaliero andriese ha potuto reclutare su una casistica di donne sottoposte a prelievo citologico cervico-vaginale (Pap Test) in regime di Screening di I° livello. La dott.ssa T. Addati ha selezionato, tra tutti i circa 12.000 Pap-Test afferenti al laboratorio nel periodo tra gennaio 2014 e maggio 2015, i dati relativi a 51 donne con una diagnosi citologica di ASC-US, L-SIL ed ASC-H e positività per il HR-HPV DNA Test (test molecolare). L'obiettivo di tale studio consisteva nel valutare il valore predittivo, su prelievo citologico cervico-vaginale, della carica virale e della positività immunocitochimica al marcatore p16INK4a/ki-67 per lo sviluppo di Lesioni Squamose Cervicali di Alto Grado, successivamente confermato su prelievo bioptico istologico come Screening di II° livello. Tali dati sono stati raccolti e presentati al Congresso Nazionale come estratto scientifico. Il premio riconosciuto consiste nel rimborso delle spese per la pubblicazione scientifica del lavoro su una rivista scientifica nazionale-internazionale recensita.
«Tale riconoscimento è gratificante - ha detto il Direttore dell'Unità Operativa andriese Dr. Cosimo Damiano Inchingolo - oltre che per la dott.ssa T. Addati, per tutte le professionalità operanti nell'U.O. di Anatomia Patologica del P.O. di Andria con il personale medico e la Dr.ssa Rosanna Nenna, Dr.ssa Daniela Di Clemente oltre al personale tecnico V. Losito, L. Vurchio, A. De Lucia, P. Miscioscia, G. Elicio, che così vengono ricompensate per l'impegno quotidiano profuso nell'attività lavorativa e sprona tutti gli addetti sanitari a continuare ad operare sempre con tenacia, convinzione e professionalità nell'interesse del Paziente in linea con le più avanzate metodiche per la prevenzione oncologica "ex lege artis", senza cedere alla depressione ed ai vari tentativi di gioco al ribasso che rappresentano ovunque il leit motiv attuale. Rammentiamo che tale evento dà lustro sia al Presidio Ospedaliero "L. Bonomo" di Andria che alla ASL-BT, essendo questo un riconoscimento nazionale».
L'estratto inviato è frutto di un'analisi retrospettiva che l'intera equipe dell'U.O. di Anatomia Patologica del presidio ospedaliero andriese ha potuto reclutare su una casistica di donne sottoposte a prelievo citologico cervico-vaginale (Pap Test) in regime di Screening di I° livello. La dott.ssa T. Addati ha selezionato, tra tutti i circa 12.000 Pap-Test afferenti al laboratorio nel periodo tra gennaio 2014 e maggio 2015, i dati relativi a 51 donne con una diagnosi citologica di ASC-US, L-SIL ed ASC-H e positività per il HR-HPV DNA Test (test molecolare). L'obiettivo di tale studio consisteva nel valutare il valore predittivo, su prelievo citologico cervico-vaginale, della carica virale e della positività immunocitochimica al marcatore p16INK4a/ki-67 per lo sviluppo di Lesioni Squamose Cervicali di Alto Grado, successivamente confermato su prelievo bioptico istologico come Screening di II° livello. Tali dati sono stati raccolti e presentati al Congresso Nazionale come estratto scientifico. Il premio riconosciuto consiste nel rimborso delle spese per la pubblicazione scientifica del lavoro su una rivista scientifica nazionale-internazionale recensita.
«Tale riconoscimento è gratificante - ha detto il Direttore dell'Unità Operativa andriese Dr. Cosimo Damiano Inchingolo - oltre che per la dott.ssa T. Addati, per tutte le professionalità operanti nell'U.O. di Anatomia Patologica del P.O. di Andria con il personale medico e la Dr.ssa Rosanna Nenna, Dr.ssa Daniela Di Clemente oltre al personale tecnico V. Losito, L. Vurchio, A. De Lucia, P. Miscioscia, G. Elicio, che così vengono ricompensate per l'impegno quotidiano profuso nell'attività lavorativa e sprona tutti gli addetti sanitari a continuare ad operare sempre con tenacia, convinzione e professionalità nell'interesse del Paziente in linea con le più avanzate metodiche per la prevenzione oncologica "ex lege artis", senza cedere alla depressione ed ai vari tentativi di gioco al ribasso che rappresentano ovunque il leit motiv attuale. Rammentiamo che tale evento dà lustro sia al Presidio Ospedaliero "L. Bonomo" di Andria che alla ASL-BT, essendo questo un riconoscimento nazionale».